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ASTE BOND: emissioni previste per la prossima settimana
21/11/2025 21:50
ASTE BOND: emissioni previste per la prossima settimana
MILANO (MF-NW)--Queste le principali emissioni di titoli di Stato e bond governativi previste per la prossima settimana in Europa: LUNEDI' 24 NOVEMBRE -- MARTEDI' 25 NOVEMBRE *ITALIA Asta Btp Short Term Durata: 2 anni Ammontare: 1,5 - 2 mld euro *ITALIA Asta Btpei Durata: 2031 Ammontare: 750 mln - 1 mld euro *ITALIA Asta Btpei Durata: 2039 Ammontare: 1,25 - 1,5 mld euro *GERMANIA Asta Bobl Durata: 5 anni Ammontare: 4 mld euro MERCOLEDI' 26 NOVEMBRE *ITALIA Asta Bot Durata: 6 mesi Ammontare: 7,5 mld euro *GERMANIA Asta Bund Durata: 10 anni Ammontare: 3 mld euro GIOVEDI' 27 NOVEMBRE *ITALIA Aste medio-lungo termine I dettagli verranno comunicati lunedì VENERDI' 28 NOVEMBRE -- alb (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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Mercati: i dati macro italiani e esteri della prossima settimana (Isp)
21/11/2025 21:40
Mercati: i dati macro italiani e esteri della prossima settimana (Isp)
MILANO (MF-NW)--Il calendario dei dati macroeconomici, sulla base delle indicazioni della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, della prossima settimana: LUNEDÌ 24 NOVEMBRE 10:00 GERMANIA Indice Ifo novembre 12:00 BCE Discorso di Cipollone 13:45 BCE Discorso di Elderson 15:45 BCE Discorso di Lagarde 18:54 BCE Discorso di Nagel MARTEDI' 25 NOVEMBRE 08:00 GERMANIA Pil 3* trimestre 08:45 FRANCIA Indice fiducia consumatori novembre 09:00 BCE Discorso di Villeroy 10:15 BCE Discorsi di Makhlouf e Sleijpen 11:30 BCE Ammontare di acquisti di Mro 14:30 USA Vendite al dettaglio ex-auto settembre 14:30 USA Vendite al dettaglio settembre 14:30 USA Prezzi alla produzione settembre 14:30 USA Prezzi alla produzione core settembre 14:55 USA Indice settimanale Redbook 15:00 BCE Pubblicazione del bilancio consolidato 15:00 BCE Discorso di Cipollone 15:00 BCE Discorso di Donnery 15:00 USA Indice C/Shiller settembre 16:00 USA Scorte delle imprese agosto 16:00 USA Indice fiducia consumatori novembre MERCOLEDI' 26 NOVEMBRE 10:00 BCE Pubblicazione della Financial Stability Review 10:00 BCE Discorso di Muller 13:00 USA Indice settimanale richieste mutui 14:30 USA Ordini beni durevoli ex-trasporti settembre preliminari 14:30 USA Ordini beni durevoli settembre preliminari 14:30 USA Richieste di sussidio settimanali 15:00 BCE Discorso di Vujcic 16:00 USA Vendite di nuove case settembre 16:30 USA Scorte settimanali di petrolio 17:05 BCE Discorso di Lane 18:00 BCE Discorso di Lagarde 20:00 FED Pubblicazione Beige Book GIOVEDI' 27 NOVEMBRE 02:30 BOJ Discorso di Noguchi 08:00 GERMANIA Indice fiducia consumatori dicembre 09:30 BCE Discorso di Cipollone 10:00 EUROZONA Massa monetaria M3 ottobre 10:00 ITALIA Indice fiducia consumatori novembre 10:00 ITALIA Indice fiducia delle imprese manifatturiere novembre 11:00 EUROZONA Indice di fiducia economica novembre 11:00 EUROZONA Indice fiducia industria novembre 11:00 EUROZONA Indice fiducia consumatori finale novembre 11:00 EUROZONA Indice fiducia servizi novembre 11:00 ITALIA Fatturato industriale settembre 12:00 BCE Discorso di de Guindos 13:30 BCE Pubblicazione dei verbali della riunione di ottobre 15:00 BCE Discorso di Tuominen 16:30 USA Scorte settimanali di gas naturale 16:45 BCE Discorso di Machado 17:00 BOE Discorso di Greene VENERDI' 28 NOVEMBRE 00:30 GIAPPONE Tasso di disoccupazione ottobre 00:50 GIAPPONE Vendite al dettaglio ottobre 00:50 GIAPPONE Produzione industriale preliminare ottobre 08:00 GERMANIA Vendite al dettaglio ottobre 08:00 GERMANIA Prezzi import ottobre 08:45 FRANCIA Pil 3* trimestre 08:45 FRANCIA Spese per consumi ottobre 09:00 SPAGNA Inflazione armonizzata novembre preliminare 09:55 GERMANIA Tasso di disoccupazione novembre 10:00 ITALIA Pil 3* trimestre 10:00 BCE Pubblicazione Consumer Expectations Survey 10:10 BCE Discorso di Montagner 11:00 BCE Discorso di Nagel 11:00 ITALIA Inflazione armonizzata novembre preliminare 11:00 ITALIA Inflazione novembre preliminare 12:00 ITALIA Bilancia commerciale (extra-UE) ottobre 14:00 GERMANIA Inflazione armonizzata novembre preliminare 14:00 GERMANIA Inflazione novembre preliminare 15:45 USA Indice Pmi Chicago novembre ----- GERMANIA Dbrs si pronuncia sul debito sovrano ----- SPAGNA Dbrs si pronuncia sul debito sovrano ----- FRANCIA S&P si pronuncia sul debito sovrano #Per ulteriori dettagli il calendario è consultabile al seguente link: https://imi.intesasanpaolo.com/it/ricerche-e-commenti/ricerca-macro/studi-e-ricerche/ alb alberto.chimenti@mfnewswires.it (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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Mercati: i dati macro italiani ed esteri della prossima settimana (Mps)
21/11/2025 21:30
Mercati: i dati macro italiani ed esteri della prossima settimana (Mps)
MILANO (MF-NW)--Il calendario dei dati macroeconomici della prossima settimana, sulla base delle indicazioni degli strategist di Mps: LUNEDÌ 24 NOVEMBRE ----- GIAPPONE Mercati chiusi per festività 10:00 GERMANIA Indice Ifo novembre 12:00 BCE Discorso di Cipollone 13:45 BCE Discorso di Elderson 15:45 BCE Intervento Lagarde a Bratislava 18:45 BCE Discorso di Nagel 19:00 USA Asta Treasury a 2 anni (69 mld usd) MARTEDÌ 25 NOVEMBRE ----- CINA Trimestrale Alibaba 08:00 GERMANIA Pil 3° trimestre 09:00 BCE Discorsi di Villeroy, Makhlouf, Cipollone 11:30 BCE Ammontare di acquisti di Mro 14:30 USA Vendite al dettaglio settembre 14:30 USA Prezzi alla produzione settembre 14:55 USA Indice settimanale Redbook 15:00 BCE Pubblicazione del bilancio consolidato 15:00 USA Indice S&P Cotality CS 20-City settembre 15:00 BCE Discorso di Donnery 15:00 BCE Discorso di Cipollone 16:00 USA Indice fiducia consumatori novembre 16:00 USA Vendite in corso abitazioni ottobre 19:00 USA Asta Treasury a 5 anni (70 mld usd) MERCOLEDÌ 26 NOVEMBRE 10:00 BCE Pubblicazione della Financial Stability Review ---- BCE Discorsi di Muller, Vujcic, Lane ---- GB Autumn budget 13:00 USA Indice settimanale richieste mutui 14:30 USA Sussidi di disoccupazione 14:30 USA Ordini beni durevoli settembre preliminari 15:45 USA Chicago Pmi novembre 16:30 USA Dati Eia su scorte e produzione di greggio 17:05 BCE Discorso di Lane 18:00 BCE Discorso di Lagarde 19:00 USA Asta Treasury a 7 anni (44 mld usd) 20:00 FED Beige Book GIOVEDÌ 27 NOVEMBRE ----- USA Mercati chiusi per il Ringraziamento ----- GERMANIA Vendite al dettaglio ottobre 08:00 GERMANIA Indice GfK fiducia consumatori dicembre 09:30 BCE Discorso di Cipollone 10:00 ITALIA Indicatori di fiducia novembre 10:00 EUROZONA Attività liquide M3 ottobre 11:00 EUROZONA Indicatori di fiducia novembre 12:00 BCE Discorso di de Guindos 13:30 BCE Pubblicazione verbali riunione 30 ottobre 15:00 BCE Discorso di Tuominen 16:30 USA Scorte settimanali di gas naturale 16:45 BCE Discorso di Machado VENERDÌ 28 NOVEMBRE ----- USA Chiusura anticipata dei mercati 00:50 GIAPPONE Vendite al dettaglio ottobre 00:50 GIAPPONE Produzione industriale ottobre 08:45 FRANCIA Inflazione armonizzata novembre preliminare 08:45 FRANCIA Pil 3° trimestre 09:00 SPAGNA Inflazione armonizzata novembre preliminare 09:55 GERMANIA Tasso disoccupazione novembre 10:00 BCE Pubblicazione aspettative inflazione 1-3 anni 10:00 ITALIA Pil 3° trimestre 10:10 BCE Discorso di Montagner 11:00 BCE Discorso di Nagel 11:00 ITALIA Inflazione armonizzata novembre preliminare 14:00 GERMANIA Inflazione armonizzata novembre preliminare #Per ulteriori dettagli il calendario è consultabile al seguente link: https://www.mps.it/mpscs/it/analisi-finanziaria/market-movers/index.html alb MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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TOP NEWS ESTERO: Bitcoin rischia di scendere sotto quota 80,000 usd
21/11/2025 19:30
TOP NEWS ESTERO: Bitcoin rischia di scendere sotto quota 80,000 usd
MILANO (MF-NW)--Bitcoin a picco. Idem le altre criptovalute. Bitcoin viene scambiato a 84.925,6 dollari, in calo del 2,64%, Ethereum perde l'1,74% attestandosi a 2.784,22 dollari, mentre Solana registra una flessione del 2,28% a 129,499 dollari. TUTTI I GUAI DI STRATEGY Se la caduta non si ferma si rischia di scendere sotto quota 80.000 entro stasera. Un numero da tenere presente: 74.430. È il prezzo medio di carico di Strategy, la società di Michael Saylor che raccoglie capitale emettendo azioni e debito e lo usa tutto per investire in Bitcoin. Adesso, secondo Jpmorgan, Strategy rischia di essere esclusa dall'indice Msci. Una decisione al riguardo è attesa il prossimo 15 gennaio. In caso di esclusione i deflussi da Strategy potrebbero ammontare a 2,8 miliardi di dollari e raggiungere gli 11,6 miliardi di dollari se altri indici azionari, come il Nasdaq 100, seguissero l'esempio di Msci. Strategy detiene 649.870 Bitcoin ed è la società quotata che ne ha di più al mondo, precedendo di gran lunga la seconda, la società di mining Marathon Digital Holdings, che ne possiede circa 53.000. Se il prezzo di mercato scendesse sotto il valore di carico di 74.430 dollari ci sarebbe il rischio che Strategy sia costretta a vendere parte dei suoi Bitcoin, innescando una corsa al ribasso dei prezzi. Da inizio anno Strategy ha perso il 40,7%, Bitcoin il 12,3%. Il gioco di Saylor di offrire agli investitori, in particolare agli istituzionali, un'esposizione indiretta a Bitcoin tramite Strategy senza aver bisogno di detenere direttamente la criptovaluta si sta rivelando fallimentare. In realtà Strategy è l'anello debole dell'ecosistema Bitcoin. Chi vuole colpire la criptovaluta inventata da Satoshi Nakamoto deve colpire Strategy. E pensare che solo poco più di due mesi fa, il 6 ottobre scorso, Bitcoin aveva toccato il massimo di tutti i tempi a 126.080 dollari. mbu (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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TOP NEWS ITALIA: Bankitalia, rischi non trascurabili da instabilità internazionale
21/11/2025 19:30
TOP NEWS ITALIA: Bankitalia, rischi non trascurabili da instabilità internazionale
ROMA (MF-NW)--"In Italia i rischi per la stabilità finanziaria riconducibili a fattori interni permangono contenuti, mentre sono non trascurabili quelli connessi con l'instabilità a livello internazionale". E' quanto evidenzia la Banca d'Italia nel Rapporto sulla stabilità finanziaria. In particolare, "il quadro macrofinanziario non è complessivamente mutato rispetto allo scorso aprile" e "il differenziale di rendimento tra i titoli di Stato decennali italiani e tedeschi si è ulteriormente ridotto, portandosi su valori in linea con quelli osservati prima della crisi dei debiti sovrani del decennio scorso". QUOTAZIONI SU MERCATI AZIONARI CRESCIUTE, RISCHI CORREZIONI IMPROVVISE "Le quotazioni sui mercati azionari sono cresciute, soprattutto negli Stati Uniti, sospinte anche dall'incremento degli utili correnti e attesi, in particolare nel settore tecnologico. Molti indicatori di valutazione dei prezzi delle azioni statunitensi sono ai massimi storici e la volatilità e i premi per il rischio sono diminuiti, restando ben al di sotto delle rispettive medie di lungo periodo. Ciò contrasta con la significativa incertezza macrofinanziaria e potrebbe prefigurare rischi di correzioni improvvise, soprattutto se gli andamenti delle valutazioni non risultassero giustificati dai fondamentali economici sottostanti", sottolinea il Rapporto. PROSPETTIVE CRESCITA ITALIA CONTENUTE, SOGGETTE A RISCHI ESTERNI "Le prospettive di crescita dell'economia italiana rimangono contenute e soggette a rischi legati prevalentemente a fattori esterni. Da un lato, la tenuta dei redditi da lavoro, la bassa disoccupazione, la posizione netta sull'estero largamente creditoria e il debito privato contenuto costituiscono elementi di forza. Dall'altro lato, l'elevato debito pubblico rimane un fattore di vulnerabilità", si legge nel Rapporto. Per avere una "significativa riduzione" del rapporto debito/Pil, "sarà necessario combinare azioni concrete per sostenere la crescita con il mantenimento della prudente gestione delle finanze pubbliche, uno dei fattori alla base delle recenti revisioni al rialzo del merito di credito del Paese". CRITICITA' DA FRAMMENTAZIONE REGOLAMENTAZIONE STABLECOINS "Nonostante l'adozione di raccomandazioni e standard internazionali volti ad armonizzare la regolamentazione sulle stablecoins, e benché diversi paesi abbiano emanato o stiano aggiornando i propri quadri normativi, la frammentazione del contesto regolamentare rimane una criticità rilevante", viene sottolineato nel Rapporto, che dedica un approfondimento alle stablecoins. In particolare, "differenze di approccio emergono ad esempio nel confronto tra il regolamento europeo sui mercati delle criptoattività (Micar) e il Genius Act promulgato negli Stati Uniti lo scorso luglio", con le normative europee che appaiono "più tutelanti per i detentori di stablecoin. Nei mercati delle criptoattività le stablecoin presentano specifici profili di rischio per la stabilità finanziaria, legati alla solidità degli emittenti e alla variabilità del valore del sottostante. Di particolare rilievo è la possibilità che venga meno la fiducia degli utenti nella capacità di questi strumenti di mantenere il proprio valore, con conseguente corsa ai rimborsi e liquidazione di consistenti volumi delle riserve sottostanti. Tali dinamiche possono generare fenomeni di contagio, alimentati dalle interconnessioni sia all'interno dell'ecosistema delle criptoattività sia con il sistema finanziario", viene osservato. SISTEMA BANCARIO SOLIDO, POSSIBILE MODERATO CALO REDDITIVITA' IN 2026-27 "Le condizioni del sistema bancario italiano risultano nell'insieme solide", evidenzia il Rapporto spiegando che "patrimonializzazione e redditività sono su livelli elevati e la qualità del credito non mostra segnali di peggioramento. Gli indicatori di mercato rimangono favorevoli e in generale migliori di quelli dei principali intermediari dell'area dell'euro. La redditività potrebbe tuttavia ridursi: la flessione del margine di interesse ne sta già influenzando la dinamica. In un contesto di crescita contenuta e di elevata incertezza geopolitica sussistono in prospettiva rischi per la qualità degli attivi". Nel dettaglio, nel primo semestre dell'anno "la redditività è lievemente aumentata; il Roe, al netto delle componenti straordinarie, è salito dal 14,3 al 14,8%", per il futuro "stime coerenti con lo scenario macroeconomico pubblicato dalla Banca d'Italia lo scorso ottobre indicano che la redditività complessiva delle banche resterebbe elevata quest'anno per poi ridursi moderatamente nel successivo biennio. Le rettifiche di valore su crediti, in diminuzione nell'anno in corso, aumenterebbero nel 2026 e nel 2027". Quanto alle assicurazioni, "i rischi del settore assicurativo italiano rimangono stabili e moderati. Nel primo semestre del 2025 la patrimonializzazione si è rafforzata, con un ulteriore miglioramento della redditività e delle condizioni di liquidità, favorito dal significativo incremento della raccolta premi e dalla diminuzione dei riscatti". ASSETTO RAPPORTI COMMERCIALI INCERTO, ALTO RISCHIO NUOVE ESCALATION "Il forte aumento dei dazi deciso dall'amministrazione statunitense sta determinando una riconfigurazione degli scambi commerciali. L'assetto finale dei rapporti commerciali resta incerto e il rischio di nuove escalation rimane alto", si legge nel Rapporto. Bankitalia ribadisce che i dazi "accrescono il rischio di un rallentamento dell'economia mondiale, nonostante la politica monetaria delle principali banche centrali si mantenga moderatamente accomodante". rov (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)