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*Usa: Bessent (Tesoro), avremo annunci importanti su accordi commerciali entro 48 ore (Cnbc)
07/07/2025 15:01
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TOP NEWS ITALIA: spread su minimi da 15 anni, il Btp punta l'Oat
07/07/2025 15:00
TOP NEWS ITALIA: spread su minimi da 15 anni, il Btp punta l'Oat
MILANO (MF-NW)--Lo spread tra il decennale italiano e quello tedesco, nel corso della mattinata, è tornato sotto i 90 punti base, scendendo fino a 87 pb, sui minimi da 15 anni. "Tra il 2018 e il 2022, gli spread dei titoli di Stato italiani sono stati una fonte di ansia per i mercati, alimentata dall'instabilità politica ed economica. La situazione politica ha cambiato le carte in tavola", afferma Neil Mehta, BlueBay Portfolio Manager, Investment Grade, di Rbc BlueBay. "A livello interno", puntualizza l'esperto, "il primo ministro Giorgia Meloni ha portato stabilità, mentre a livello internazionale la sua crescente autorevolezza, soprattutto con gli Stati Uniti, ha rafforzato la credibilità dell'Italia".
GLI INVESTITORI INTERNAZIONALI PREFERISCONO I BTP
In un contesto incerto, spiega Mehta, "gli investitori internazionali che stanno diversificando i propri investimenti dal reddito fisso statunitense preferiscono i Btp ai titoli spagnoli o francesi, citando la relativa stabilità politica dell'Italia e le valutazioni interessanti".
Per l'esperto, "se la stabilità dell'Italia persisterà, i Btp potrebbero potenzialmente essere scambiati alla pari con gli Oat francesi, rafforzando ulteriormente la narrativa della convergenza". Il rendimento del Btp tratta al 3,49%, non lontano da quello del titoli di Stato francese a 10 anni al 3,3%.
alb
alberto.chimenti@mfnewswires.it
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Rpt..MARKET DRIVER: Poste I., JPMorgan passa a neutral
07/07/2025 14:36
Rpt..MARKET DRIVER: Poste I., JPMorgan passa a neutral
(si prega di leggere bene nel titolo del MARKET DRIVER delle 14h25 'Poste I.' e non 'Generali')
MILANO (MF-NW)--JPMorgan ha ridotto il rating di Poste Italiane a neutral da overweight con una revisione al ribasso di circa l'1,5%-3,5% delle stime di Ebit rettificato. Gli esperti, comunque, prevedono che Poste Italiane raggiunga i suoi obiettivi di utile netto e benefici di un interessante rendimento da dividendi. Tuttavia, grazie al recente re-rating e alla solida performance relativa, il titolo è ora tornato al suo rapporto prezzo/utili storico rispetto al settore assicurativo europeo. JPMorgan, infine, vede maggiori margini di sorprese positive sugli utili in altri titoli, in particolare in Generali.
fus
(fine)
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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MARKET DRIVER: Generali, JPMorgan passa a neutral
07/07/2025 14:26
MARKET DRIVER: Generali, JPMorgan passa a neutral
MILANO (MF-NW)--JPMorgan ha ridotto il rating di Poste Italiane a neutral da overweight con una revisione al ribasso di circa l'1,5%-3,5% delle stime di Ebit rettificato. Gli esperti, comunque, prevedono che Poste Italiane raggiunga i suoi obiettivi di utile netto e benefici di un interessante rendimento da dividendi. Tuttavia, grazie al recente re-rating e alla solida performance relativa, il titolo è ora tornato al suo rapporto prezzo/utili storico rispetto al settore assicurativo europeo. JPMorgan, infine, vede maggiori margini di sorprese positive sugli utili in altri titoli, in particolare in Generali.
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Bce: Toschi (Jp Morgan), ci potrebbe essere spazio per un ulteriore taglio in 2025
07/07/2025 14:15
Bce: Toschi (Jp Morgan), ci potrebbe essere spazio per un ulteriore taglio in 2025
MILANO (MF-NW)--"In Europa si osserva un cambio di passo importante, con un allentamento sia fiscale sia monetario. Il caso più emblematico è quello della Germania, che ha inaugurato un approccio fiscale molto più espansivo, con implicazioni positive anche per Paesi come l'Italia. L'Europa presenta inoltre una sostenibilità del debito superiore a quella Usa, anche grazie a livelli più bassi dei tassi. Ritieniamo che ci sia spazio per un ulteriore taglio dei tassi da parte della Bce entro fine anno, sebbene non sia previsto per il prossimo meeting", ha affermato Maria Paola Toschi, global market strategist di Jp Morgan Asset Management, nel corso della presentazione dell'Outlook di metà anno.
"L'Europa dà spesso il meglio di sé quando deve affrontare un avversario o una crisi comune. Siamo fiduciosi nel fatto che la politica interna sia significativamente più positiva", ha aggiunto Toschi, sottolineando come la Germania stia utilizzando "il notevole margine fiscale che ha mantenuto negli ultimi anni". Lo stimolo fiscale proposto dal nuovo governo tedesco è ingente e la questione chiave per le prospettive di crescita della Germania è la rapidità con cui possa essere impiegato un volume di denaro così elevato, con un focus su sicurezza, difesa e investimenti industriali. Nel frattempo, anche il contesto per i consumatori europei sta migliorando. I salari reali continuano a crescere, i mercati del lavoro restano nel complesso solidi e il calo dei tassi d'interesse potrebbe finalmente incoraggiare la regione a utilizzare parte dei consistenti risparmi accumulati durante la pandemia di Covid-19.
Tuttavia, la ripresa interna dell'Europa potrebbe essere compromessa qualora le tensioni con gli Stati Uniti dovessero nuovamente acuirsi. La fine di maggio ha fornito un chiaro esempio della rapidità con cui lo scenario può cambiare: l'amministrazione statunitense ha minacciato di introdurre dazi aggiuntivi fino al 50% sull'Ue già dal 1* giugno, per poi fare marcia indietro solo due giorni dopo. Il presidente statunitense Donald Trump ha giustificato l'eventuale aumento dei dazi facendo riferimento al disavanzo commerciale di beni tra Stati Uniti e Ue, nonché ai lenti progressi nei negoziati commerciali. "Riteniamo che, come già avvenuto in altre regioni, si possa giungere a un accordo, poiché una lunga guerra commerciale di ritorsione non sembra essere nell'interesse di nessuna delle due parti", ha precisato l'esperta, sottolineando che, se l'Europa riuscirà a mantenere la propria ripresa interna, "potrebbe esserci spazio per una riduzione del significativo divario di valutazione tra i titoli azionari europei e quelli statunitensi".
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