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Vino: Tommaso Canella tra i Future 40 del 2025 di Wine Enthusiast
19/08/2025 21:25
Vino: Tommaso Canella tra i Future 40 del 2025 di Wine Enthusiast
MILANO (MF-NW)--Tommaso Canella, managing director di Casa Vinicola Canella, è stato inserito nella lista dei Future 40 del 2025 da Wine Enthusiast, una delle voci a livello globale nel panorama dei media legati al vino.
I Future 40 di Wine Enthusiast, spiega una nota, premiano figure di riferimento che stanno facendo progredire l'intero settore.
com/ava
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AI: +40% di interazioni risolte nel servizio clienti
19/08/2025 21:06
AI: +40% di interazioni risolte nel servizio clienti
ROMA (MF-NW)--Negli ultimi dodici mesi, l'intelligenza artificiale generativa è passata dall'essere una promessa futuribile a una leva concreta di trasformazione. E nessun ambito lo sta sperimentando con la stessa rapidità del servizio clienti. Mentre milioni di persone ogni giorno interagiscono - spesso inconsapevolmente - con assistenti AI, le aziende si interrogano su come sfruttare al meglio questa rivoluzione per migliorare le performance, preservare l'elemento umano e garantire esperienze di valore.
Boston Consulting Group (BCG) e Konecta, azienda internazionale specializzata in soluzioni di customer experience e servizi di BPO, hanno pubblicato lo studio "Cutting through the noise: Early lessons from deploying GenAI to transform customer experience", basato su casi reali e su una survey condotta tra oltre 400 operatori Konecta. L'obiettivo è sfatare cinque falsi miti sull'adozione dell'intelligenza artificiale generativa nella customer experience, fornendo dati ed evidenze per guidare una transizione consapevole e sostenibile.
"La GenAI non crea valore da sola, lo fa quando viene integrata nel lavoro quotidiano degli agenti per aiutarli a essere più efficaci, veloci e motivati" afferma Luca Gatti, director e partner di BCG. "I casi studio lo dimostrano: non solo si è riscontrato un aumento della produttività tra il 15% e il 30% e un incremento del 40% nella conversione, ma anche un netto miglioramento dell'esperienza per chi lavora nel customer center. Funzionalità come trascrizioni in tempo reale, suggerimenti intelligenti e automazione dei compiti più ripetitivi, liberano tempo e attenzione per ciò che conta davvero: ascoltare meglio i clienti, rispondere più velocemente e creare relazioni più umane".
Le prime applicazioni hanno evidenziato un aumento della produttività fino al 30% e una riduzione del 16% nei tempi medi di gestione delle richieste di assistenza. Inoltre, il caso di una compagnia assicurativa europea ha registrato un incremento del 40% nel tasso di conversione in appena sei settimane, grazie all'adozione combinata di AI, formazione e supervisione umana. Tuttavia, l'impatto della GenAI non si misura solo in termini di efficienza e rendimento: se introdotta con strumenti ben progettati e accompagnata da percorsi di formazione mirata, può contribuire a migliorare sensibilmente sia la qualità delle interazioni con i clienti, sia il modo di lavorare degli operatori.
Secondo lo studio, l'AI generativa può migliorare in modo significativo l'esperienza lavorativa. Già nelle prime implementazioni effettive della GenAI all'interno dei contact center, oltre il 70% degli operatori ha espresso entusiasmo, apprezzando il vantaggio di poter dedicare più tempo ad attività complesse e meno ripetitive. Inoltre, il 95% ha trovato utili le funzionalità di trascrizione automatica, mentre l'82% ha valutato positivamente i percorsi di formazione personalizzata.
È opinione diffusa che molti clienti non gradiscano interagire con i sistemi automatizzati, spesso per via di esperienze deludenti con chatbot o sistemi di risposta vocale interattiva (IVR) poco efficaci. Tuttavia, secondo BCG e Konecta, non è l'intelligenza artificiale in sé a generare frustrazione, ma la qualità del servizio offerto. Se ben progettata e dotata della possibilità di rivolgersi a un operatore umano, la GenAI può garantire un'esperienza pari o addirittura superiore a quella dei modelli tradizionali. I dati lo confermano: in alcuni casi, i punteggi di soddisfazione sono aumentati fino all'85%. Una crescita significativa, che mostra come la tecnologia, se inserita in un sistema pensato per valorizzare l'interazione, possa migliorare non solo l'efficienza, ma anche la qualità percepita del servizio.
Uno degli errori più comuni è credere che sia sufficiente scegliere il modello giusto per ottenere risultati immediati. In realtà, l'efficacia operativa dell'integrazione della GenAI dipende in gran parte da fattori organizzativi: processi, team, capacità di integrazione. Perché l'adozione funzioni davvero, serve un ecosistema tecnico completo, che includa infrastruttura cloud, governance dei dati e, soprattutto, una trasformazione profonda dei modelli operativi. Senza una revisione delle metriche, dei ruoli e dei flussi decisionali, anche le soluzioni più evolute rischiano di rimanere confinate a progetti pilota, senza generare impatto reale.
In alcuni contesti, l'adozione della GenAI ha alimentato il timore che gli strumenti automatizzati possano progressivamente sostituire il lavoro umano. Una preoccupazione particolarmente diffusa nel settore della customer experience, dove l'automazione è spesso percepita come una leva per abbattere i costi, anche a scapito della qualità della relazione con il cliente. Lo studio dimostra il contrario: i casi di maggiore successo mostrano che AI e contributo umano non sono in opposizione, ma si integrano. I sistemi GenAI sono particolarmente efficaci nella gestione di attività ripetitive, mentre gli operatori rimangono essenziali per la gestione di situazioni complesse, emotive e relazionali. In questo nuovo equilibrio, il ruolo umano non scompare: evolve. Cambiano le competenze, si ridefiniscono le responsabilità, ma resta centrale la capacità delle persone di creare relazioni autentiche.
com/pev
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Asset digitali: afflussi record da 3,75 mld usd la scorsa settimana
19/08/2025 19:22
Asset digitali: afflussi record da 3,75 mld usd la scorsa settimana
MILANO (MF-NW)--La scorsa settimana gli asset digitali hanno registrato afflussi per 3,75 miliardi di dollari, il quarto valore più alto mai registrato, segnando una forte ripresa dopo alcune settimane di leggera flessione. Lo ha affermato CoinShares, la principale società di investimento europea specializzata in asset digitali e cripto-currency.
Quasi tutti gli afflussi, spiega una nota, sono stati concentrati in un unico fornitore, iShares, e in un singolo prodotto di investimento. Gli asset in gestione (AuM) hanno raggiunto un massimo storico di 244 mld lo scorso 13 agosto, a seguito dei recenti rialzi dei prezzi.
A livello geografico, gli Stati Uniti hanno dominato i flussi, rappresentando il 99% del totale (3,73 mld). Afflussi più contenuti sono stati registrati in Canada (33,7 mln), Hong Kong (20,9 mln) e Australia (12,1 mln). Nel frattempo, Brasile e Svezia hanno registrato deflussi modesti rispettivamente di 10,6 mln e 49,9 mln.
Ethereum ha registrato afflussi di 2,87 mld la scorsa settimana, circa il 77% degli afflussi settimanali totali, portando anche gli afflussi da inizio anno a un record di 11 mld. Su base Ytd, gli afflussi in Ethereum corrispondono al 29% degli AuM, a fronte dell'11,6% di Bitcoin. Quest'ultimo ha registrato afflussi più modesti, per un totale di 552 mln, mentre gli asset Solana e Xrp hanno visto afflussi significativi rispettivamente di 176,5 mln e 125,9 mln. Al contrario, Litecoin e Ton hanno registrato piccoli deflussi rispettivamente di 0,4 mln e 1 mln.
com/ava
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WALL STREET: commento di metà seduta
19/08/2025 18:36
WALL STREET: commento di metà seduta
MILANO (MF-NW)--Gli indici azionari statunitensi si presentano deboli per la seconda seduta consecutiva: il Dow Jones oscilla attorno alla parità, l'S&P 500 cede lo 0,4% e il Nasdaq Composite l'1,03%.
Il faro resta puntato sulla Federal Reserve e l'attenzione si focalizzerà sulle parole del Governatore della Fed, Jerome Powell, a Jackson Hole venerdì pomeriggio. "Ci aspettiamo che la Federal Reserve sfrutti Jackson Hole come occasione per preparare i mercati e segnalare un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base a settembre e un orientamento potenzialmente accomodante fino alla fine dell'anno", afferma Richard Saperstein, chief investment officer di Treasury Partners. "Poiché questa sarà l'ultima conferenza di Jackson Hole di Powell in qualità di presidente della Fed, probabilmente rafforzerà la necessità dell'indipendenza della Fed", puntualizza l'esperto.
Il mercato dei future sui Fed Funds indica una probabilità dell'83,1% di un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base nella prossima riunione di politica monetaria a settembre, secondo lo strumento FedWatch di Cme.
"Per ciò che riguarda i principali dati macro della settimana, da monitorare i Pmi manifatturiero e servizi per le principali economie, con un'attenzione in particolare sull'andamento della componente servizi che finora, nel 2025, è stata resiliente, a fronte invece di una debolezza del manifatturiero", affermano gli strategist di Mps.
Lato geopolitico l'attenzione resterà incentrata sugli sviluppi dei negoziati per porre fine alla guerra in Ucraina con un incontro trilaterale Usa-Russia-Ucraina che potrebbe tenersi nelle prossime settimane.
Sul fronte macroeconomico odierno, a luglio i nuovi cantieri residenziali sono aumentati del 5,2% rispetto al mese precedente, raggiungendo un tasso annuo di 1,428 milioni, al di sopra del consenso degli economisti a 1,297 milioni e degli 1,358 milioni di giugno. I permessi di costruzione sono invece diminuiti del 2,8% a 1,354 milioni a luglio, rispetto agli 1,386 milioni attesi e ai 1,393 milioni di giugno. Anche le abitazioni autorizzate ma non ancora avviate sono diminuite, quindi le prospettive per un aumento dei cantieri il mese prossimo sono pessimistiche.
Sempre sul fronte macro, le vendite al dettaglio delle catene nazionali statunitensi sono aumentate del 5,9% a livello annuale nella settimana terminata il 16 agosto, secondo quanto riferito dal Redbook Research Index. Le vendite erano cresciute del 5,7% a/a nella settimana precedente.
Sul fronte societario:
- Intel sale del 7,99% dopo l'annuncio che SoftBank investirà circa 2 miliardi di dollari nella società, pagando 23 dollari per azione per le azioni ordinarie di Intel. Questo avviene mentre il governo statunitense starebbe valutando di acquisire una partecipazione in nell'azienda.
- Fabrinet crolla del 10,22%, nonostante i risultati del quarto trimestre fiscale abbiano superato le aspettative. L'utile rettificato per azione è stato di 2,65 dollari, appena al di sopra dei 2,64 dollari per azione attesi dagli analisti. I ricavi, pari a 909,7 milioni di dollari, hanno superato la stima di consenso di 883,1 milioni. Inoltre, la società ha annunciato previsioni positive sugli utili e sui ricavi per il primo trimestre. Le azioni di Fabrinet sono salite di quasi il 49% dall'inizio dell'anno.
alb
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MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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*Nasdaq: metà seduta, Composite in calo dell'1,13%
19/08/2025 18:31