PUNTO DEL MATTINO EUROPEO: 10 DICEMBRE 2025
10/12/2025 07:34
PUNTO DEL MATTINO EUROPEO: 10 DICEMBRE 2025
MILANO (MF-NW)--L'attenzione degli investitori rimane focalizzata sulle dinamiche dell'inflazione, su quelle dei tassi di interesse, sui dazi e sul conflitto in Ucraina. Sul fronte macroeconomico, faro sulla produzione industriale italiana e sui discorsi dei banchieri centrali. Infine, sul fronte societario, focus su Tui e Berkeley Group. AZIONI I future azionari europei trattano in calo, in vista della decisione sui tassi di interesse da parte della Federal Reserve, mentre i mercati già prezzano un taglio di 25 punti base. Resta però incerto come la banca centrale agirà nel 2026, sollevando dubbi sul fatto che il rally azionario di quest'anno abbia ancora spazio per continuare. "La Fed dovrà adottare un tono accomodante per mantenerlo in vita", dichiara Matt Miskin, co-chief investment strategist di Manulife John Hancock Investments. La banca centrale dovrebbe pubblicare il suo ultimo "dot plot", che mostra le proiezioni sui tassi di ciascun funzionario per i prossimi mesi. Alcuni investitori, tuttavia, sono già diventati meno ottimisti riguardo ai futuri tagli. CAMBI Considerando che dal Fomc ci si aspetta ampiamente un taglio dei tassi di 25 punti base, il tono della comunicazione successiva alla riunione e gli aggiornamenti delle proiezioni economiche saranno al centro dell'attenzione, afferma Kristina Clifton della Cba. Il presidente della Fed, Jerome Powell, probabilmente adotterà un messaggio dai toni restrittivi per andare incontro ai membri che avrebbero preferito lasciare i tassi invariati, commenta l'esperta. OBBLIGAZIONI Nell'Eurozona, il rendimento del Bund decennale ha archiviato la seduta di ieri in rialzo di 1 punto base al 2,85%, mentre quello dell'Oat francese tratta poco mosso al 3,56%, con lo spread Oat/Bund a 71 pb. Lo spread Btp/Bund ha chiuso in lieve rialzo di 1 punto base con un differenziale di 70 punti base. Dall'altra parte dell'Oceano, i rendimenti dei Treasury sono scesi in attesa della decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse. Ora il costo di finanziamento del biennale americano è al 3,619%, quello del decennale al 4,185% e quello del trentennale al 4,802%. ENERGY I prezzi del petrolio trattano in rialzo, con il Brent che sale dello 0,24% e il Wti dello 0,27%, dopo aver registrato due sessioni consecutive di ribassi. Le recenti perdite del petrolio arrivano mentre le vendite sui prodotti raffinati hanno pesato sul sentiment dell'intero comparto, commenta Anz. Il cosiddetto crack spread, ovvero la differenza tra il prezzo della benzina e quello del greggio, è sceso al livello più basso da febbraio, aggiungono gli esperti. ORO Il prezzo spot tratta a 4.234,55 dollari l'oncia. cba (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)