FOCUS: valore operazioni M&A in calo a 1.100 mld usd in 1* semestre 2025 (Bcg)
23/07/2025 15:55
FOCUS: valore operazioni M&A in calo a 1.100 mld usd in 1* semestre 2025 (Bcg)
MILANO (MF-NW)--Il 2025 si era aperto con aspettative elevate per un rimbalzo dell'attività di M&A a livello globale, complice la conclusione dei cicli elettorali nelle principali economie e la promessa di maggiore chiarezza da parte delle banche centrali in tema di tassi. Tuttavia, l'ottimismo iniziale ha lasciato spazio a un atteggiamento più cauto.
IN ITALIA È CRESCIUTO IL VALORE DELLE OPERAZIONI
Secondo l'analisi "Mid-2025 M&A Insights: Looking for Signs of a Second-Half Rebound" di Boston Consulting Group (Bcg), il valore globale delle operazioni nel primo semestre si è attestato a 1.100 miliardi di dollari, in calo del 2% rispetto ai sei mesi precedenti. Anche il sentiment ha registrato un andamento debole, scendendo in giugno del 37% al di sotto della media storica. "Più che a un rallentamento generalizzato, stiamo assistendo a un cambiamento di approccio, con operazioni concentrate in ambiti e settori caratterizzati da condizioni operative più stabili, fondamentali industriali solidi e maggiore visibilità strategica", ha spiegato Enrico Tanduo, managing director e partner di Bcg. In questo contesto, l'Europa si distingue, con un sentiment che a giugno ha toccato quota 85, superando per la prima volta in due anni quello del Nord America. "In Italia il valore delle operazioni è cresciuto in modo significativo, trainato soprattutto da deal strutturati e strategici nel settore finanziario", ha aggiunto Tanduo.
ANDAMENTO NELLE PRINCIPALI AREE GEOGRAFICHE
Nord America ha mantenuto un ruolo dominante con 685 miliardi di dollari di operazioni, pari al 62% del totale, grazie a un mix di deregolamentazione, tassi stabili e abbondante liquidità. In Europa, pur con un calo del 14% su base semestrale (201 miliardi), il sentiment è in netta ripresa, sostenuto dall'interesse degli investitori e dalla volatilità oltreoceano. La regione Asia-Pacifico invece fatica, con un valore delle operazioni in calo del 43% (155 miliardi) e un sentiment inchiodato a 19 punti, zavorrato dalle tensioni commerciali e dall'incertezza geopolitica. In lieve ripresa Medio Oriente e Africa, trainati dalla domanda globale di materie prime e dalle strategie di crescita dei capitali sovrani.
PRINCIPALI TREND PER SETTORE
A livello settoriale, spiccano i comparti industriale (+62%), energia (+54%) e sanità (+23%), mentre consumi e materie prime segnano le flessioni maggiori (rispettivamente -50% e -49%). I beni di consumo restano sotto pressione a causa della debolezza della spesa, mentre l'attività Ipo, vivace a inizio anno, ha rallentato nella seconda parte del semestre. I megadeal (oltre 10 miliardi usd) sono rimasti stabili a 24 operazioni, ma le transazioni sopra i 500 milioni sono scese sotto la media storica (60-80 al mese), segnalando una crescente prudenza.
STRATEGIE PER AFFRONTARE L'INCERTEZZA
Le strategie suggerite da Bcg per affrontare l'incertezza puntano su acquisizioni ancorate alla strategia industriale e su strutture flessibili (come earn-out o joint venture) che aiutano a diluire il rischio. Cresce anche l'interesse per asset solidi penalizzati dalla volatilità, mentre le dinamiche regolatorie restano centrali, in particolare nelle operazioni cross-border. In un contesto mutevole, adattabilità, digitalizzazione, intelligenza artificiale e sostenibilità emergono come leve decisive per la generazione di valore nel lungo termine.
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MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)