WALL STREET: commento di apertura
23/09/2025 15:42
WALL STREET: commento di apertura
MILANO (MF-NW)--I listini azionari statunitensi trattano contrastati, con il Dow Jones che avanza dello 0,13%, l'S&P 500 che perde lo 0,02% e il Nasdaq che scende dello 0,09%.
Gli investitori monitorano i rischi del mercato azionario dopo che i tre principali indici hanno chiuso sui massimi storici. I guadagni hanno accelerato nella seconda metà della seduta di ieri grazie a Nvidia. Le azioni sono balzate di quasi il 4% in seguito all'annuncio di un investimento di 100 miliardi di dollari in OpenAI per la realizzazione di data center.
I trader hanno anche digerito le ultime dichiarazioni di due membri della Federal Reserve dopo il taglio di 25 punti base del tasso di riferimento della scorsa settimana. Il neo-nominato governatore della Fed, Stephen Miran, ha dichiarato che il tasso di politica monetaria della banca centrale dovrebbe essere di due punti percentuali inferiore all'attuale livello, mentre il governatore della Fed di St. Louis, Alberto Musalem, ha messo in guardia contro ulteriori tagli dei tassi. Miran, nominato dal presidente Donald Trump dopo le dimissioni di Adriana Kugler in agosto, avrebbe preferito un taglio di 50 punti base nella riunione della scorsa settimana.
"Ritengo che il tasso dei Fed funds appropriato sia nell'area di metà 2%, quasi 2 punti percentuali inferiore alla politica attuale", ha affermato Miran. "Lasciare la politica così restrittiva comporta rischi significativi per il mandato della Fed sull'occupazione".
Separatamente, Musalem ha invece detto di supportare la decisione della Fed della scorsa settimana "come mossa precauzionale" per sostenere il mercato del lavoro. "La posizione della politica monetaria ora si colloca tra moderatamente restrittiva e neutra, che considero appropriata", ha spiegato il banchiere. "Tuttavia, ritengo che ci sia uno spazio limitato per ulteriori allentamenti senza che la politica diventi eccessivamente accomodante".
Nel frattempo, l'Ocse stima che la crescita annua del Pil negli Stati Uniti calerà dal 2,8% registrato nel 2024 all'1,8% nel 2025 e all'1,5% nel 2026, in quanto la forte crescita degli investimenti nei settori dell'alta tecnologia sarà ampiamente controbilanciata dall'incremento dei dazi e dalla forte diminuzione dell'immigrazione netta.
Sul fronte societario:
- Boeing (+2,14%) si è aggiudicata un ordine del valore di 8 miliardi di dollari da Uzbekistan Airways per la consegna fino a un massimo di 22 jet 787 Dreamliner. Il contratto, secondo una nota congiunta, prevede l'acquisto di 14 jet 787-9 Dreamliner da parte della compagnia uzbeka, con l'opzione di acquisire ulteriori 8 esemplari. Le consegne partiranno dal 2031. L'accordo è stato accolto favorevolmente anche dal presidente Usa, Donald Trump.
- Spirit Airlines punta a ridurre i costi con 1.800 licenziamenti, circa un terzo dei suoi assistenti di volo. La compagnia aerea low cost, che quest'anno ha fatto ricorso due volte alla procedura di fallimento ai sensi del Chapter 11, ha confermato ieri la notizia a Cbs News. "Nell'ambito della nostra ristrutturazione in corso", ha spiegato la compagnia in una nota, "stiamo adottando misure per adeguare il personale alle dimensioni della nostra flotta e al volume di voli previsto. Abbiamo dunque preso la difficile decisione di mettere in congedo circa 1.800 assistenti di volo, a partire dal 1* dicembre 2025".
- Omnicare, sussidiaria della catena di servizi sanitari Cvs Health, ha presentato istanza di fallimento in un tribunale del Texas ricorrendo al Chapter 11. L'istanza fa seguito a una sentenza federale che ha imposto all'azienda il pagamento di una sanzione da 949 milioni di dollari per fatturazione impropria di farmaci. Secondo i giudici, Omincare aveva infatti addebitato illegalmente al governo degli Stati Uniti il costo di farmaci con obbligo di ricetta.
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MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)