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PUNTO DEL MATTINO AMERICANO: 15 DICEMBRE 2025
15/12/2025 12:36
PUNTO DEL MATTINO AMERICANO: 15 DICEMBRE 2025
MILANO (MF-NW)--I future sui principali listini azionari statunitensi trattano in rialzo, con quello sul Dow Jones che sale dello 0,44% e quello sull'S&P 500 dello 0,50%. "Siamo all'ultimo rettilineo del 2025, con quest'ultima settimana prima delle festività che si preannuncia molto interessante con una serie di dati e di eventi che condizioneranno l'ingresso nel 2026", commentano gli strategist di Mps. "Vedremo finalmente domani i dati sul mercato del lavoro Usa di ottobre (orfani del tasso di disoccupazione) e novembre; giovedì sarà la volta del Cpi di novembre (ottobre non verrà pubblicato). Sempre sul fronte macro, domani avremo la tornata di indici Pmi di dicembre per le maggiori economie", spiegano gli esperti. Inoltre, durante la settimana, l'attenzione dei mercati resterà rivolta alla politica monetaria, con i meeting di Banca Centrale Europea, Bank of England e Bank of Japan che cattureranno l'interesse degli operatori. "La Fed ha tagliato i tassi di interesse come da copione, guidata dall'indebolimento del mercato del lavoro, e ha indicato che ci troviamo vicino al livello dei tassi considerato neutrale, suggerendo che ulteriori mosse richiederanno un cambiamento significativo dello scenario macroeconomico. Nel complesso, le nuove proiezioni economiche tracciano un quadro sorprendentemente ottimista, con crescita più sostenuta e inflazione in calo: se dovessero realizzarsi, rappresenterebbero un contesto molto favorevole per gli asset finanziari", afferma Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm. Intanto, negli Usa si continua a parlare del prossimo governatore Fed. "Trump, durante un'intervista al Wsj, ha dichiarato che la scelta molto probabilmente ricadrà su Kevin Hassett e Kevin Warsh. Secondo Polymarket, Hassett rimane tra i favoriti ma ha perso consenso (52% da 73%), mentre Warsh ha decisamente recuperato (40% da 13%)", commentano gli esperti di Mps. DATI 14:30 USA Indice Empire Manufacturing dicembre 16:00 USA Indice Mercato Immobiliare Nahb dicembre AZIONI La società di software ServiceNow è in trattative avanzate per acquisire la startup di sicurezza informatica Armis, secondo quanto riportato da Bloomberg. L'operazione, che potrebbe arrivare a un valore complessivo di 7 mld usd, rappresenterebbe la più grande acquisizione nella storia di ServiceNow. Google ha siglato un accordo di acquisto di energia solare in Malesia con la società giapponese Shizen Energy. Nel dettaglio, il colosso tecnologico, che fa capo ad Alphabet, acquisterà energia da un parco solare da 30 megawatt sviluppato da un consorzio guidato dalla divisione locale di Shizen Energy. Il progetto, situato nello Stato malese di Kedah, dovrebbe entrare in funzione nel 2027. iRobot si arrende e dichiara bancarotta. L'azienda statunitense, nota per aver inventato i robot-aspirapolvere Roomba, ha presentato istanza di fallimento negli Stati Uniti ai sensi del Chapter 11 il 14 dicembre 2025, dopo aver cercato - invano - un compratore disposto a salvarla. Nel futuro della società, secondo quanto emerge dai documenti depositati, c'è ora il delisting dalla borsa (iRobot è quotata al Nasdaq) e il passaggio sotto il controllo del principale produttore dei suoi robot: la cinese Picea. Le consegne dei primi due nuovi aerei Air Force One di Boeing sono state nuovamente rinviate di un anno, con consegna ora prevista per metà 2028, secondo quanto riportato da diversi media, che citano la società e l'Us Air Force. Nell'ambito del progetto Air Force One, del valore di 5 miliardi di dollari, i due 747-8 saranno equipaggiati con avanzati sistemi di comunicazione e difesa, riporta Reuters. SpaceX sta preparando una vendita interna di azioni che valuterebbe la società 800 miliardi di dollari, in quella che potrebbe diventare la più grande offerta pubblica iniziale di sempre, secondo quanto riportato da diversi media, che citano una lettera del cfo dell'azienda, Bret Johnsen. Gli investitori potranno acquistare fino a 2,56 mld usd di azioni al prezzo di 421 usd ciascuna. La società intende utilizzare i fondi raccolti per incrementare il numero di lanci del razzo Starship, costruire data center per l'intelligenza artificiale nello spazio e sviluppare una base lunare. VALUTE L'euro è stabile. Secondo gli esperti di Ing, la direzione dell'euro rispetto al dollaro dipenderà in larga misura dal rapporto statunitense sui nonfarm payrolls e dalla decisione di politica monetaria della Bce. Al contempo, il dollaro è rimasto debole, penalizzato dalle aspettative di ulteriori tagli dei tassi di interesse negli Stati Uniti. La sterlina ha il potenziale per salire in modo significativo in presenza di eventuali sorprese positive dai dati del Regno Unito attesi questa settimana e dalla decisione di politica monetaria della Bank of England di giovedì, afferma Ing. Tra le possibili sorprese positive rientrano dati sull'occupazione nel Regno Unito migliori delle previsioni, un'inflazione più alta del previsto oppure una BoE più prudente del previsto nel procedere con i tagli dei tassi. OBBLIGAZIONI I rendimenti dei Treasury trattano in calo. Il rendimento del Treasury biennale scende al 3,520%, quello del decennale cala al 4,171% e quello del trentennale al 4,831%. cba (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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PUNTO DEL POMERIGGIO EUROPEO: 15 DICEMBRE 2025
15/12/2025 12:34
PUNTO DEL POMERIGGIO EUROPEO: 15 DICEMBRE 2025
MILANO (MF-NW)--I listini azionari europei trattano in rialzo nella prima seduta di una settimana ricca di dati macroeconomici e di riunione delle Banche centrali, tra cui quella della Bce e della BoE giovedì L'Euro Stoxx 50 avanza dello 0,7%. "Il fitto calendario di dati, eventi e decisioni di questa settimana promette una chiusura d'anno volatile e potrebbe definire il tono per l'inizio del nuovo anno", ha affermato Commerzbank Research. Matthias Scheiber, Head of Multi-Asset Solutions di Allspring Global Investments si aspetta che la Bce "mantenga i tassi di interesse invariati dopo diversi tagli effettuati quest'anno. La crescita economica si è stabilizzata e gli indicatori suggeriscono un miglioramento delle prospettive per il primo trimestre del prossimo anno. Gli stimoli fiscali dovrebbero sostenere la produzione in Germania, con particolare attenzione alla spesa per la difesa e alle infrastrutture. Tuttavia, l'entità complessiva dell'intervento non è ancora stata definita con esattezza e permangono rilevanti rischi di implementazione, legati alla frammentazione e al lento adeguamento delle catene di approvvigionamento nel settore della difesa e alla burocrazia. Occorre inoltre valutare in che misura il settore privato beneficerà dello stimolo fiscale, permangono infatti diverse incognite sulle modalità di attuazione dell'intervento". L'esperto sottolinea che "l'inflazione è sotto controllo, i salari sono in moderata crescita e la Bce è propensa a mantenere i tassi di interesse invariati. Sebbene alcuni membri della Bce abbiano recentemente assunto una posizione più restrittiva, suggerendo che la prossima mossa potrebbe essere un nuovo aumento, riteniamo possibile un ulteriore taglio il prossimo anno qualora la domanda interna rimanesse debole e l'inflazione scendesse al di sotto dell'obiettivo". Sul fronte macroeconomico, la produzione industriale dell'area euro è aumentata dello 0,8% su base mensile a ottobre, dopo un incremento dello 0,2% a settembre, secondo i dati Eurostat. La lettura è in linea al consenso degli economisti. Su base annua, la produzione industriale ha registrato una crescita del 2%, rispetto all'incremento dell'1,2% a/a del mese precedente e al +1,9% atteso. "L'industria dell'Eurozona, finora in difficoltà, mostra segnali di ripresa, con un'accelerazione della crescita a ottobre. Pur persistendo venti contrari di natura strutturale, la ripresa ciclica rafforzerà la convinzione della Bce che non siano necessari ulteriori tagli dei tassi", affermano gli economisti di Ing. alb alberto.chimenti@mfnewswires.it (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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Pil: Ocse stima +0,8% in 3* trim, +3,1% a/a
15/12/2025 12:28
Pil: Ocse stima +0,8% in 3* trim, +3,1% a/a
ROMA (MF-NW)--La crescita del Prodotto interno lordo (Pil) ha mostrato un quadro eterogeneo nei 16 paesi del G20 per i quali erano disponibili dati nel terzo trimestre del 2025. La crescita è aumentata in sette paesi rispetto al secondo trimestre del 2025, è diminuita in altri sette paesi e due paesi hanno registrato una contrazione. Di conseguenza, la crescita del Pil nel G20 è aumentata marginalmente allo 0,8% nel terzo trimestre del 2025, rispetto allo 0,7% del trimestre precedente, secondo le stime provvisorie dell'Ocse. La crescita ha registrato una forte ripresa in Canada (da -0,5% a 0,6%) nel terzo trimestre del 2025. La crescita è tornata positiva anche in Italia (da -0,1% a 0,1%), mentre in Germania il Pil si è stabilizzato (0,0%) dopo una contrazione dello 0,2% nel secondo trimestre. La crescita è aumentata notevolmente in Corea (dallo 0,7% all'1,3%), e più moderatamente in Francia (dallo 0,3% allo 0,5%), India (dall'1,8% al 2,0%) e Cina (dall'1,0% all'1,1%). Al contrario, altri paesi del G20 hanno registrato contrazioni o una crescita più lenta nel terzo trimestre rispetto al 2* trimestre del 2025. Il Pil si è contratto in Giappone e Messico (rispettivamente dello 0,6% e dello 0,3%). La crescita ha rallentato in Arabia Saudita (dall'1,9% all'1,4%), Turchia (dall'1,6% all'1,1%), Sudafrica (dallo 0,9% allo 0,5%), Australia (dallo 0,7% allo 0,4%) e, più marginalmente, in Brasile, Indonesia e Regno Unito. Rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, il Pil nell'area del G20 è aumentato del 3,1% nel terzo trimestre del 2025. Tra le economie del G20 disponibili, l'India ha registrato il tasso di crescita annuo più elevato, pari all'8%, mentre il Messico ha registrato il tasso più basso (-0,2%). pev (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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Pil: torna positivo a +0,1% in 3* trim, +0,6% a/a (Ocse)
15/12/2025 12:28
Pil: torna positivo a +0,1% in 3* trim, +0,6% a/a (Ocse)
ROMA (MF-NW)--La crescita del Pil mostra un quadro eterogeneo nei paesi del G20 nel terzo trimestre del 2025. L'Ocse rileva che la crescita congiunturale è tornata positiva anche in Italia (da -0,1% a 0,1%) nel 3* trimestre dell'anno, mentre su base annua ha segnato un +0,6% da +0,5% del 2* trimestre dell'anno. pev (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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MARKET DRIVER: Ovs, Akros conferma buy
15/12/2025 12:21
MARKET DRIVER: Ovs, Akros conferma buy
MILANO (MF-NW)--Banca Akros conferma rating buy e tp di 5 euro su Ovs in attesa dei conti in agenda per il 17 dicembre. I risultati del terzo trimestre, spiegano gli espreti, dovrebbero essere in linea con le stime per l'intero anno. Le vendite like for like dovrebbero riflettere un agosto solido, un settembre più debole e un ottobre di nuovo solido. A questo va aggiunto il consolidamento di GoldenPoint, che nel terzo trimestre ha registrato il minimo di redditività e ha compensato il contributo positivo del secondo trimestre, quando la stessa GoldenPoint ha registrato invece il picco. fus marco.fusi@mfnewswires.it (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)