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Messico: B.centrale rallenta su taglio tassi, ridotti di 25 pb
08/08/2025 08:00
Messico: B.centrale rallenta su taglio tassi, ridotti di 25 pb
MILANO (MF-NW)--La Banca centrale del Messico ha tagliato il tasso di interesse di riferimento di 25 punti base, rallentando il ritmo dell'allentamento monetario e portando il costo del denaro al livello più basso degli ultimi tre anni.
Nel dettaglio, la decisione del Consiglio direttivo della Banca, composto da cinque membri, porta il tasso al 7,75%, il livello più basso da metà 2022. Il vicegovernatore Jonathan Heath è stato l'unico dissenziente e ha votato per mantenere il costo del denaro all'8%.
La mossa era ampiamente prevista dal mercato dopo che, nella riunione di giugno, il Consiglio direttivo della Banca aveva segnalato che sarebbe passato a riduzioni più contenute dopo quattro tagli consecutivi di 50 punti base.
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WALL STREET: commento di chiusura
08/08/2025 08:00
WALL STREET: commento di chiusura
MILANO (MF-NW)--Chiusura contrastata a Wall Street dopo l'entrata in vigore dei nuovi dazi del presidente americano, Donald Trump, mentre il faro degli investitori resta puntato anche sulle trimestrali societarie. Il Dow Jones è sceso dello 0,51% a 43.968,64 punti e l'S&P 500 dello 0,08% a 6.340 punti. Il Nasdaq Composite è invece salito dello 0,35% a 21.242,7 punti. Tra i settori, le utility hanno guidato i rialzi, mentre la sanità ha registrato il calo maggiore.
I nuovi e ampi dazi di Trump sulle importazioni da diversi partner commerciali sono entrati in vigore giovedì, quando è scaduto il termine fissato dal leader statunitense per la conclusione di accordi con i Paesi coinvolti. "L'abbiamo già detto e lo ripetiamo: questa data del 7 agosto non segna la fine della saga dei dazi, e dazi più alti su singoli Paesi potrebbero ancora essere imposti", avverte Inga Fechner, senior economist di Ing. Trump intende imporre dazi del 100% sui semiconduttori prodotti al di fuori degli Stati Uniti, a meno che le aziende non si impegnino a produrre chip nel Paese. "Le ritorsioni restano per ora limitate, ma il rischio è in aumento. Se gli accordi dovessero fallire o se persistessero cambiamenti unilaterali da parte degli Stati Uniti, ci si può aspettare risposte più aggressive dai Paesi colpiti. Lo scenario commerciale sta cambiando, e non necessariamente a favore della stabilità globale".
Trump, che ha ripetutamente spinto per tagli ai tassi di interesse della Fed, ha inoltre scelto Stephen Miran, presidente del Consiglio dei Consulenti Economici, per sostituire il governatore della Fed Adriana Kugler, le cui dimissioni entreranno in vigore venerdì. Miran ricoprirà il seggio vacante nel consiglio della Fed fino al 31 gennaio del prossimo anno, ha detto Trump in un post sui social media, aggiungendo che la ricerca di un sostituto permanente continuerà.
Il presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, ha dichiarato che esiste ancora la possibilità che il Fomc riduca una volta quest'anno il tasso di riferimento.
Sul fronte societario:
- Apple ha annunciato mercoledì sera piani per investire altri 100 miliardi di dollari negli Stati Uniti e riportare nel Paese una parte maggiore della sua catena di approvvigionamento e della produzione avanzata. Le azioni del produttore di iPhone sono salite del 3,2%, il maggior rialzo del Dow Jones.
- Eli Lilly ha alzato le previsioni per l'intero anno e riportato risultati del secondo trimestre migliori del previsto. Le azioni della società sono però scese del 14%, poiché i dati sulla sua pillola sperimentale per la perdita di peso hanno deluso gli investitori. Lilly ha registrato la seconda peggiore performance dell'S&P 500.
- le azioni di Crocs sono crollate del 29% dopo che il produttore di calzature ha dichiarato di aspettarsi un calo del fatturato del terzo trimestre rispetto all'anno scorso. L'azienda ha deciso di non ripristinare le previsioni per l'intero anno, citando un comportamento di spesa dei consumatori improntato alla cautela.
- le azioni di DoorDash sono salite del 5,1%. La società di consegne di cibo ha registrato utili del secondo trimestre superiori alle attese, battendo anche le previsioni di Wall Street sui ricavi.
- le azioni di US Foods sono scese del 5,3%, poiché i ricavi del secondo trimestre della società di distribuzione alimentare sono stati inferiori alle aspettative di Wall Street, mentre l'azienda ha confermato l'interesse per l'acquisizione della rivale Performance Food Group, che è scesa dello 0,1%.
Sul fronte macroeconomico, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono aumentate più del previsto, mentre le richieste continuative hanno raggiunto il livello più alto dal novembre del 2021. I dati seguono quelli diffusi venerdì scorso, che hanno mostrato che a luglio l'economia ha creato meno posti di lavoro del previsto, mentre i guadagni dei due mesi precedenti sono stati rivisti nettamente al ribasso. Il tasso di disoccupazione è salito al 4,2% dal 4,1% di giugno. "Le recenti revisioni ai dati sulle buste paga mostrano una traiettoria di crescita occupazionale molto più lenta negli ultimi tre mesi rispetto a quanto si pensasse in precedenza", commenta Thomas Simons, capo economista Usa di Jefferies.
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Borsa Giappone: indice Topix raggiunge massimo storico, supera per 1* volta 3.000 punti
08/08/2025 07:57
Borsa Giappone: indice Topix raggiunge massimo storico, supera per 1* volta 3.000 punti
MILANO (MF-NW)--L'indice Topix giapponese ha raggiunto un nuovo massimo storico intraday, superando per la prima volta la soglia dei 3.000 punti.
L'incremento è stato trainato dai guadagni del settore tecnologico, dai beni di consumo ciclici e dal settore immobiliare. Alle 07h30 italiane, l'indice guadagna l'1,21% attestandosi a 3.024,47 punti.
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BoJ: mantiene prospettiva rialzo tassi nonostante elevata incertezza su dazi
08/08/2025 07:57
BoJ: mantiene prospettiva rialzo tassi nonostante elevata incertezza su dazi
MILANO (MF-NW)--I membri del board della Bank of Japan restano propensi a ulteriori rialzi dei tassi di interesse nonostante l'elevata incertezza sui dazi, secondo un riassunto delle opinioni espresso durante l'ultima riunione della BoJ.
"Se le previsioni sull'attività economica e sui prezzi si realizzeranno, la Banca, in linea con il miglioramento dell'attività economica e dei prezzi, continuerà ad aumentare il tasso di interesse di riferimento e ad adeguare il grado di accomodamento monetario", si legge nel riassunto delle opinioni dei nove membri del consiglio di politica monetaria della BoJ alla riunione del 30-31 luglio. Dato che permangono forti incertezze, è importante che la Banca centrale "valuti se le prospettive si realizzeranno, senza alcun preconcetto".
Anche con il raggiungimento di un accordo tra Giappone e Stati Uniti sui dazi, "lo scenario di base rimane invariato, vale a dire che la crescita economica del Giappone rallenterà e il miglioramento dell'inflazione di fondo dell'indice dei prezzi al consumo sarà temporaneamente lento, e permangono elevate incertezze riguardo alle politiche commerciali e al loro impatto. Servono almeno due o tre mesi in più per valutare l'impatto della politica tariffaria statunitense".
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Giappone: +1,3% a/a consumi famiglie giugno
08/08/2025 07:53
Giappone: +1,3% a/a consumi famiglie giugno
MILANO (MF-NW)--La spesa media delle famiglie giapponesi è aumentata dell'1,3% in termini reali a giugno e del 5,2% in termini nominali, raggiungendo i 295.419 yen rispetto a un anno fa.
Il dato è in rallentamento rispetto alla crescita del 4,7% registrata a maggio ed è inferiore al consenso degli economisti che si aspettavano un aumento del 2,6% a/a.
Gli incrementi maggiori nelle spese per famiglie di due o più persone sono stati registrati in abitazioni, assistenza sanitaria e trasporti. I cali più rilevanti si sono osservati nei mobili e utensili domestici e nell'abbigliamento.
Il reddito mensile medio per nucleo familiare si è attestato a 976.268 yen, in aumento del 2% in termini nominali ma in calo dell'1,7% in termini reali rispetto all'anno scorso.
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