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Deficit/Pil: cala al 3,4% in 2024, sale debito pubblico (Istat)
21/10/2025 11:13
Deficit/Pil: cala al 3,4% in 2024, sale debito pubblico (Istat)
ROMA (MF-NW)--Nel 2024 l'indebitamento netto delle AP (-73.937 milioni di euro) è stato pari al -3,4% del Pil, in diminuzione di 79,4 miliardi rispetto al 2023 (-153.305 milioni di euro, corrispondente al -7,2% del Pil). E' questo il dato notificato dall'Istat alla Commissione Ue in applicazione del protocollo sulla procedura per i disavanzi eccessivi (pde) annesso al trattato di Maastricht. Il saldo primario (indebitamento netto al netto della spesa per interessi) è risultato positivo e pari allo 0,5% del Pil, con un miglioramento di 4 punti percentuali rispetto al 2023. La spesa per interessi che, secondo le attuali regole di contabilizzazione, non comprende l'impatto delle operazioni di swap3, è stata pari al 3,9% del Pil, mostrando una crescita di 0,3 punti percentuali rispetto al 2023. I dati del debito delle AP per gli anni 2021-2024 sono quelli pubblicati dalla Banca d'Italia e sono anch'essi coerenti con il SEC 2010. A fine 2024 il debito pubblico, misurato al lordo delle passività connesse con gli interventi di sostegno finanziario in favore di Stati Membri della Uem, era pari a circa 2.966.915 milioni di euro (134,9% del Pil). Rispetto al 2023 il rapporto tra il debito delle AP e il Pil è aumentato di 0,9 punti percentuali. pev (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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*Deficit/Pil: cala al 3,4% in 2024, sale debito pubblico (Istat)
21/10/2025 11:12
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MARKET DRIVER: Emma Villas, Integrae Sim la vede a 2,9 euro
21/10/2025 11:06
MARKET DRIVER: Emma Villas, Integrae Sim la vede a 2,9 euro
MILANO (MF-NW)--Integrae Sim ha ridotto da 3,2 a 2,9 euro il prezzo obiettivo su Emma Villas, confermando la raccomandazione buy. La società è un tour operator incoming attivo nel settore degli affitti turistici settimanali di ville e casali di pregio con piscina privata. Gli analisti hanno aggiornato le stime dopo i conti semestrali e vedono il valore della produzione crescere a un tasso composto medio annuo del 9,5% nel 2024-2027. pl paola.longo@mfnewswires.it (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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MARKET DRIVER: Francia, fragile equilibrio governo Lecornu (Columbia Threadneedle Inv.)
21/10/2025 11:05
MARKET DRIVER: Francia, fragile equilibrio governo Lecornu (Columbia Threadneedle Inv.)
MILANO (MF-NW)--"In Francia, il governo guidato da Sébastien Lecornu sembra aver ritrovato una parziale stabilità istituzionale", commenta Anthony Willis, Investment Manager di Columbia Threadneedle Investments. "Il primo ministro, recentemente riconfermato, ha deciso di rinviare alcune riforme pensionistiche proposte dal presidente Macron fino al termine dell'attuale legislatura". Questa manovra, continua l'esperto, "ha consentito di ottenere l'appoggio del Partito Socialista e superare due voti di fiducia. Questo risultato ha temporaneamente allentato le tensioni e aumentato la probabilità di raggiungere un accordo sul bilancio statale per il prossimo anno. Restano tuttavia le difficoltà legate a un Parlamento frammentato in tre blocchi principali, che rende complesso il processo decisionale e limita la capacità riformatrice del governo". In prospettiva, conclude Willis "Lecornu ha guadagnato tempo, ma la paralisi politica rischia di accompagnare la Francia fino alle elezioni presidenziali del 2027 e legislative del 2029. Nonostante ciò, i mercati sembrano accogliere con sollievo la prospettiva di una maggiore continuità, anche se lo spread tra titoli di Stato francesi e tedeschi rimane su livelli elevati". cba (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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TOP NEWS ESTERO: tensioni Usa-Cina sono fonte chiave di rischio per Bce
21/10/2025 11:01
TOP NEWS ESTERO: tensioni Usa-Cina sono fonte chiave di rischio per Bce
MILANO (MF-NW)--Lo scontro commerciale tra Usa e Cina e le possibili evoluzioni rappresentano la principale fonte di rischio per l'economia dell'Eurozona e per la trasmissione della politica monetaria della Banca centrale europea, secondo il capo economista dell'Istituto di Francoforte, Philip Lane. "Il recente accordo sui dazi tra Unione europea e Stati Uniti ha in parte ridotto l'incertezza legata alla politica commerciale e, più in generale, l'incertezza della politica economica, ma permangono questioni importanti. Una fonte chiave di rischio è rappresentata dalle tensioni in corso nelle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Se tali tensioni dovessero persistere, gli esportatori cinesi avrebbero incentivi maggiori a dirottare le spedizioni verso mercati diversi dagli Stati Uniti, aumentando la concorrenza per le imprese europee", ha affermato Lane, puntualizzando che "questa maggiore concorrenza potrebbe ridurre la domanda nei settori europei ad alta intensità di esportazione e che competono con le importazioni, riducendo i profitti aziendali e indebolendo la trasmissione delle misure di allentamento monetario attraverso i canali di flusso di cassa e bilancio". RISCHI ANCHE PER BANCHE "Oltre a questi effetti sul lato della domanda, le tensioni commerciali potrebbero interrompere le catene di approvvigionamento, amplificando il rischio per le banche nell'erogazione di prestiti alle imprese coinvolte nel commercio internazionale e aumentando così le condizioni di incertezza", ha infine avvertito Lane. AVANTI CON APPROCCIO BASATO SU DATI Per quanto riguarda, infine, la politica monetaria, la Banca centrale europea "è determinata a garantire che l'inflazione si stabilizzi al 2%, obiettivo a medio termine. Seguirà un approccio dipendente dai dati e di riunione in riunione per determinare la politica monetaria più appropriata", ha ribadito Lane, puntualizzando che, in particolare, "le decisioni sui tassi di interesse del Consiglio direttivo saranno basate sulla valutazione delle prospettive di inflazione e dei rischi ad essa associati, alla luce dei dati economici e finanziari in arrivo, nonché delle dinamiche dell'inflazione sottostante e della forza della trasmissione della politica monetaria". Il Consiglio direttivo, ha infine confermato Lane, "non si impegna preventivamente a seguire un percorso specifico dei tassi". alb alberto.chimenti@mfnewswires.it (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)