WALL STREET: commento di apertura
08/12/2025 15:39
WALL STREET: commento di apertura
MILANO (MF-NW)--Avvio contrastato a Wall Street mentre gli investitori attendo gli esiti della riunione della Federal Reserve di questa settimana. Il Dow Jones scende dello 0,14%, mentre l'S&P 500 è sulla parità e il Nasdaq Composite sale dello 0,39%. Le azioni hanno ricevuto una spinta al rialzo venerdì scorso dopo che la lettura del deflatore core di settembre è risultata più debole del previsto dagli economisti, aggiungendosi a una serie di dati deboli prima della riunione del Fomc di questa settimana. Negli ultimi giorni, i trader sono diventati sempre più ottimisti sul fatto che la Fed possa ridurre i tassi d'interesse durante la riunione del Federal Open Market Committee di dicembre, l'ultima dell'anno. I futures sui Fed funds prezzano l'89,6% di probabilità di un taglio del costo del denaro di 25 punti base, rispetto al 66,9% di un mese fa, secondo lo strumento FedWatch del Cme Group. "I mercati sono giustamente concentrati su un possibile taglio o mantenimento dei tassi al termine della riunione del Fomc", afferma Eric Freedman, chief investment officer per la gestione patrimoniale di Northern Trust. "Tuttavia, gli investitori sembrano essere più interessati alle dinamiche legate alle prospettive dei membri votanti e alla futura leadership della Fed", conclude l'esperto. Dopo i recenti dati deboli sull'occupazione negli Stati Uniti, la Fed potrebbe procedere mercoledì al terzo e ultimo taglio dei tassi da 25 punti base del 2025, anche se la decisione probabilmente non sarà unanime, secondo gli economisti di Deutsche Bank. "Ci aspettiamo che Powell sottolinei che la soglia per ulteriori tagli all'inizio del 2026 è elevata, segnalando una pausa nel breve termine", puntualizzano gli esperti della banca tedesca. Un taglio dei tassi da parte della Fed è pienamente prezzato dai mercati, mentre cresce il consenso sul fatto che la decisione sarà impostata in modo falco, confermano gli economisti di Bny. Ciò significa che ulteriori allentamenti della politica monetaria dipenderebbero da dati macroeconomici più deboli o da un'inflazione più bassa a marzo e giugno 2026. La prossima transizione alla guida della Federal Reserve rappresenta inoltre un fattore di rischio, poiché i mercati valutano qualsiasi nuova leadership, concludono da Bny. Nel frattempo, il direttore del Consiglio Economico Nazionale della Casa Bianca, Kevin Hassett, ha dichiarato che sarebbe irresponsabile per la Federal Reserve delineare un piano su dove intende portare i tassi di interesse nei prossimi sei mesi, sottolineando l'importanza di seguire i dati economici. "Il compito del presidente della Fed è osservare i dati, adeguare i tassi e spiegare le ragioni delle proprie decisioni", ha dichiarato Hassett alla Cnbc. "Dire 'farò questo nei prossimi sei mesi' sarebbe davvero irresponsabile". Hassett ha infine affermato di ritenere che l'attuale presidente della Fed, Jerome Powell, "abbia fatto un buon lavoro nel coordinare i membri del comitato" per generare un consenso a favore di una riduzione dei tassi questa settimana. "Penso che il presidente Powell sia d'accordo con me su questo punto: dovremmo probabilmente continuare ad abbassare i tassi". Sul fronte societario: - Ibm ha annunciato l'acquisizione della piattaforma di streaming di dati Confluent in un'operazione del valore di 11 miliardi di dollari. Le azioni di Confluent volano con un rialzo del 28,91%, mentre il titolo Ibm avanza dell'1,58%. alb alberto.chimenti@mfnewswires.it (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)