WALL STREET: commento di metà seduta
08/10/2025 18:41
WALL STREET: commento di metà seduta
MILANO (MF-NW)--I listini statunitensi trattano in lieve rialzo a Wall Street a metà seduta. Il Dow Jones sale dello 0,35%, mentre l'S&P 500 avanza dello 0,54% e il Nasdaq Composite dello 0,8%. Dopo sette sedute consecutive di rialzi ieri Wall Street "ha interrotto la sua corsa, complice un'ondata di prese di profitto in scia alle preoccupazioni che hanno interessato Oracle che ha registrato margini nel cloud computing inferiori alle attese. D'altro canto, il settore AI continua ad attrarre ingenti capitali e i dubbi di ritorni futuri non sufficientemente redditizi crescono", affermano gli strategist di Mps. "Tutto questo avviene in un contesto di shutdown governativo negli Stati Uniti, che ha bloccato la pubblicazione di dati macro e alimentato l'incertezza. L'effetto di breve è stato il nuovo massimo dell'oro (superati i 4.000 dollari l'oncia) e un recupero del dollaro", puntualizzano gli esperti. "L'assenza di dati economici top-tier negli Stati Uniti ha lasciato un vuoto per i responsabili della politica monetaria e per gli operatori di mercato, che cercano di capire quale sarà la prossima mossa della Fed. Indicatori del settore privato, come il debole rapporto Adp, che ha spinto a una revisione delle aspettative di allentamento da parte della Fed, stanno colmando il vuoto, ma sono sostituti imperfetti. La sfida maggiore è la mancanza di raccolta dati, che probabilmente distorcerà le prossime pubblicazioni una volta finito lo shutdown, complicando ulteriormente il processo decisionale della Fed", aggiunge Laura Cooper, Senior Macro Strategist di Nuveen. "Il percorso di minor resistenza tende verso un allentamento da parte della Fed questo mese, in linea con il suo approccio di gestione del rischio. Tuttavia, lo shutdown aggiunge un ulteriore livello di incertezza in un momento in cui la credibilità istituzionale degli Stati Uniti è già sotto pressione", conclude l'esperta. Tra i pochi dati macroeconomici che non risentono dello shutdown, l'indice che misura il volume delle richieste di mutui negli Stati Uniti è sceso del 4,7% nella settimana terminata il 3 ottobre, dopo la discesa del 12,7% nell'ottava precedente. Secondo la Mortgage Bankers Association (Mba), le domande di mutui per l'acquisto di una nuova casa sono calate dell'1%. Le richieste per rifinanziare un mutuo esistente, che sono più sensibili alle variazioni a breve termine dei tassi di interesse, sono invece scese dell'8%. Intanto, le scorte di petrolio statunitensi, comprese quelle nella Strategic Petroleum Reserve, sono aumentate di 4 milioni di barili nella settimana terminata il 3 ottobre, dopo l'aumento di 2,5 milioni di barili registrato nei sette giorni precedenti. Escludendo le scorte nella Riserva Petrolifera Strategica (Spr), le scorte di greggio commerciale sono aumentate di 3,7 milioni di barili, a fronte dell'incremento di 1,8 milioni di barili della settimana precedente. Il dato rappresenta un netto miglioramento rispetto all'aumento di 350.000 barili previsto dagli analisti di Bloomberg. Le scorte nella Riserva Petrolifera Strategica (Spr) sono aumentate di 300.000 barili nella settimana, dopo essere aumentate di 700.000 nella settimana precedente. Questa sera saranno anche pubblicati i verbali relativi all'ultima riunione della Fed nella quale la Banca centrale ha optato per una ripresa dei tagli, dopo una pausa che durava dal dicembre dello scorso anno. Sul fronte societario: - le azioni di Ast SpaceMobile rimbalzano dell'8,8% dopo l'annuncio di un accordo con Verizon per fornire servizi cellulari dallo spazio a partire dal prossimo anno. - le azioni di Rocket Lab guadagnano il 5,9% dopo che l'azienda spaziale ha comunicato la firma di un accordo multi-lancio con l'Institute for Q-shu Pioneers of Space (iQPS). zag/alb (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)