Bitcoin: nuovo record a 121,249.90 usd
14/07/2025 07:53
Bitcoin: nuovo record a 121,249.90 usd
MILANO (MF-NW)--Bitcoin ha superato per la prima volta nella sua storia la soglia dei 120.000 dollari, toccando un nuovo massimo storico a 121.249,90 usd, secondo i dati di Coin Metrics. A sostenere la criptovaluta è soprattutto il crescente interesse da parte degli investitori istituzionali, unito a un contesto politico negli Stati Uniti sempre più favorevole agli asset digitali.
Gli Etf su Bitcoin giovedì scorso hanno registrato afflussi record per 1,18 miliardi usd, il dato giornaliero più alto del 2025. Secondo Jeff Mei, chief operating officer di Btse, "il recente rialzo è guidato da acquirenti istituzionali di lungo termine e potrebbe portare Bitcoin verso i 125.000 dollari nel giro di uno o due mesi". Le tensioni commerciali tra gli Stati Uniti e partner chiave come l'Unione europea e il Messico potrebbero causare brevi fasi di volatilità, ma "gli investitori istituzionali sembrano scontare questi rischi, mantenendo la view positiva sul lungo periodo", ha aggiuto Mei.
Il rinnovato entusiasmo per Bitcoin è alimentato anche dalla prospettiva di nuove normative favorevoli al settore cripto. La Camera dei Rappresentanti Usa inizierà oggi il dibattito su un pacchetto di proposte legislative attese da tempo, che mirano a definire un quadro regolatorio più chiaro per gli asset digitali. Il pacchetto normativo gode del sostegno diretto del presidente Donald Trump, che si è definito "pro-crypto" e ha avviato personalmente più iniziative legate al settore.
Sullo sfondo, cresce anche il coinvolgimento delle corporate americane, che stanno accelerando l'inclusione di Bitcoin nei propri bilanci, contribuendo a rafforzare il trend rialzista di fondo.
lvi
(fine)
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
COMMENTO CAMBI: euro/usd sotto quota 1,17
14/07/2025 07:44
COMMENTO CAMBI: euro/usd sotto quota 1,17
MILANO (MF-NW)--Il cambio euro/usd tratta in lieve ribasso a 1,1678, sotto quota 1,17. Il dollaro statunitense ha guadagnato terreno nei confronti delle principali valute, sostenuto dal ritorno di un clima di avversione al rischio dopo che il presidente Usa Donald Trump ha minacciato dazi del 30% su tutte le importazioni da Messico e Unione europea a partire dal 1* agosto.
"Si avvertono nuovamente segnali di nervosismo legati alle tariffe, dopo l'ipotesi di dazi generalizzati", ha spiegato Michael Brown, market analyst di Pepperstone, da Londra. Nonostante l'incremento di volatilità, i movimenti nel mercato valutario restano contenuti e i principali cambi "continuano a muoversi all'interno dei range recenti", ha aggiunto.
A differenza della vendita generalizzata seguita all'annuncio del 'Liberation Day' di aprile, la reazione dei mercati valutari appare al momento più misurata. Tuttavia, gli investitori restano in allerta in vista della scadenza del 1* agosto, che potrebbe segnare un punto di svolta nelle relazioni commerciali globali.
Tuttavia, alcuni operatori mantengono una view ribassista sul dollaro, dopo la forte correzione subita dall'inizio dell'anno. "Il mio scenario di base vede un graduale deprezzamento del biglietto verde nel medio termine", ha affermato Brown, "ma dopo il calo che ha registrato in poche settimane, non escluderei un rimbalzo tecnico a breve, soprattutto se alcune posizioni short recenti venissero chiuse con forza".
lvi
(fine)
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)