PUNTO DEL MATTINO EUROPEO
13/11/2025 07:40
PUNTO DEL MATTINO EUROPEO
MILANO (MF-NW)--L'attenzione degli investitori rimane focalizzata sulle dinamiche dell'inflazione, su quelle dei tassi di interesse, sui dazi, sui conflitti in Ucraina e Medio Oriente e sulla fine dello shutdown del governo Usa. Sul fronte macroeconomico, sono attesi i dati sulla produzione industriale dell'Unione Europea. Inoltre, nel Regno Unito, verranno pubblicati il Pil, la produzione industriale, la bilancia commerciale e gli investimenti aziendali, mentre in Francia sarà diffuso il tasso di disoccupazione. Sul fronte societario, si attendono aggiornamenti da Siemens, Merck, Alstom, Burberry, Aviva, Deutsche Telekom, Rolls-Royce, Generali, Persimmon, Hapag-Lloyd, 3i Group, B&M European Value, Endeavour Mining e United Utilities Group. AZIONI I futures azionari europei trattano in rialzo, mentre gli investitori seguono con attenzione i risultati societari e la fine dello shutdown del governo statunitense. Il presidente Donald Trump ha firmato ieri sera un pacchetto di spesa per riaprire il governo, ponendo fine al blocco più lungo della storia, durato 43 giorni. Le borse statunitensi hanno registrato un rimbalzo, spinte dalle speranze che la chiusura del governo non provochi danni duraturi all'economia. "Gli investitori hanno ragione a pensare che abbiamo appena evitato una catastrofe. Se la fase di shutdown si fosse protratta fino alla stagione di shopping più intensa dell'anno e nel pieno dei viaggi natalizi, probabilmente oggi parleremmo di un rischio di recessione molto più concreto. Per fortuna siamo riusciti a scongiurare una crisi più grave", dichiara Jeffrey Roach, capo economista di Lpl Financial. CAMBI Lo status del dollaro come valuta rifugio sta cedendo a causa delle crescenti preoccupazioni per l'aumento del debito, deficit persistenti e la perdita di fiducia nelle istituzioni statunitensi, commenta Nick Purser di Orbisi. L'esperto suggerisce di costruire un paniere di valute alternative per ridurre i rischi legati al dollaro, indicando come opzioni da considerare la corona norvegese, il dollaro australiano e lo yen giapponese. OBBLIGAZIONI Nell'Eurozona, il rendimento del Bund decennale ha archiviato la seduta di ieri poco mosso al 2,64% mentre quello dell'Oat francese è sceso di 4 punti base al 3,38%, con lo spread Oat/Bund a 74 pb. Lo spread Btp/Bund ha chiuso in calo di 3 punti base, con un differenziale di 73 punti base. Dall'altra parte dell'Oceano, il rendimento del Treasury biennale è salito al 3,593%, quello del decennale al 4,099% e quello del trentennale al 4,679%. ENERGY I prezzi del petrolio trattano in lieve calo, con il Brent che scende dello 0,02% e il Wti dello 0,10%, in un contesto di preoccupazioni per l'offerta. Il prezzo del petrolio ha proseguito il suo calo durante la notte, frenato da diversi fattori negativi. Secondo gli analisti di Anz Research, il prezzo del greggio spot è sceso al di sotto dei contratti futures con scadenze più lontane, segnando per la prima volta da febbraio la comparsa di una struttura ribassista. A peggiorare ulteriormente il sentiment degli investitori contribuiscono anche le previsioni negative diffuse da importanti organizzazioni come l'Opec e l'Eia, concludono gli esperti. ORO Il prezzo spot tratta a 4.215,65 dollari l'oncia. cba (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)