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*BOND: spread Btp/Bund chiude in contrazione di 2,48 punti base a 80,734 pb
15/09/2025 17:33
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COMMENTO ENERGY: petrolio in rialzo con attacchi Ucraina contro infrastrutture russe
15/09/2025 17:16
COMMENTO ENERGY: petrolio in rialzo con attacchi Ucraina contro infrastrutture russe
MILANO (MF-NW)--I prezzi del petrolio trattano in rialzo a causa delle preoccupazioni sull'offerta, dopo i nuovi attacchi ucraini alle infrastrutture petrolifere russe. Il Brent avanza dello 0,76% e il Wti dello 0,97%.
Durante il fine settimana l'Ucraina ha continuato i suoi attacchi alle raffinerie russe, inviando droni alla raffineria Novoil nella città di Ufa, sebbene i danni siano stati limitati riferisce il Guardian. L'attacco è l'ultimo messo a segno dall'Ucraina contro il settore petrolifero russo, nel tentativo di limitare le esportazioni di greggio che finanziano l'invasione russa e di ridurre le forniture di carburante alle forze armate di Mosca.
Gli operatori stanno anche valutando le dichiarazioni del presidente statunitense Donald Trump che la scorsa settimana ha invitato i membri della Nato come Ungheria e Turchia a porre fine agli acquisti di petrolio russo, esortando al contempo l'Europa a imporre sanzioni secondarie alla Cina per le sue importazioni dalla Russia.
"Il Brent rimane bloccato in un range tra 65 e 70 dollari, sostenuto dai rischi di interruzione legati agli attacchi ucraini e dai rinnovati appelli di Trump a sanzioni secondarie più severe sugli acquirenti di greggio russo", affermano gli analisti di Saxo Bank.
Il petrolio è in rialzo nonostante gli avvertimenti della scorsa settimana da parte della Energy Information Administration e dell'Agenzia Internazionale dell'Energia secondo cui il mercato è in eccesso di offerta, a seguito degli aumenti di produzione di 2,2 milioni di barili al giorno da parte dell'Opec+ nel tentativo di riconquistare quote di mercato. Le scommesse rialziste sul petrolio da parte dei fondi sono poi scese al livello più basso mai registrato, segnalando scarsa fiducia nei prezzi attuali.
"Il petrolio continua a essere gravato dalle continue discussioni sull'eccesso di offerta. Per quanto possano argomentare i rialzisti, anche se con l'attuale capacità produttiva l'Opec non fosse in grado di portare sul mercato i nuovi barili che ha promesso di reimmettere, non ci sono dubbi che l'intenzione del cartello di riconquistare quote di mercato vedrà la produzione allinearsi all'ambizione", affermano infine gli analisti di Pvm Oil Associates.
alb
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MARKET DRIVER: Snam, B.Akros conferma accumulate
15/09/2025 17:10
MARKET DRIVER: Snam, B.Akros conferma accumulate
MILANO (MF-NW)--Banca Akros conferma la raccomandazione accumulate su Snam e il prezzo obiettivo a 5,40 euro. "Secondo quanto riporta la stampa" evidenziano gli analisti "Snam potrebbe decidere di posticipare o addirittura annullare l'acquisizione di una quota del 25% di Open Grid Europe (per un valore di 920 mln di euro), un'operazione che inizialmente si prevedeva di finalizzare entro la fine di settembre". Akros osserva che la principale criticità riguarderebbe la governance di Oge, che potrebbe non garantire a Snam il livello di controllo necessario per ottenere le sinergie strategiche previste. "Al momento non c'è visibilità sull'esito dell'operazione. Tuttavia, stimiamo che l'acquisizione del 25% di Oge porterebbe a un incremento dell'eps di circa l'1%. Pertanto, in caso di cancellazione dell'accordo non ci aspettiamo impatti significativi. L'effetto principale sarebbe una minore leva finanziaria per Snam" sottolineano gli analisti.
edl
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Bers: con Ue lancia investimenti verdi in Cisgiordania
15/09/2025 17:05
Bers: con Ue lancia investimenti verdi in Cisgiordania
MILANO (MF-NW)--La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (Bers) e l'Unione Europea hanno lanciato il programma Green Economy Financing Facility (Geff) in Cisgiordania, nel tentativo di sostenere la transizione verso un'economia più verde.
Il nuovo programma Geff, informa una nota, fornirà fino a 25,9 milioni di euro in prestiti chirografari senior a quattro istituzioni finanziarie locali per attività di rifinanziamento sensibili alla dimensione di genere destinate a micro, piccole e medie imprese (Mpmi) palestinesi e ai residenti nei prossimi sette anni. Questo programma mira a promuovere la transizione verso un'economia ambientalmente sostenibile, a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima, concentrandosi su investimenti in energie rinnovabili su piccola scala e in progetti di efficienza idrica, energetica e delle risorse per Mpmi e famiglie con sede in Cisgiordania.
Le Mpmi palestinesi costituiscono oltre il 95% delle imprese in Cisgiordania e Gaza e contribuiscono a più del 55% del prodotto interno lordo. Tuttavia, l'accesso al rifinanziamento rimane molto limitato, in particolare per le tecnologie verdi.
L'area più ampia ha registrato un forte aumento dei consumi energetici e idrici, guidato dalla crescita della popolazione e aggravato dagli effetti del cambiamento climatico. Attualmente, i costi di carburante ed energia sono tra i più alti della regione, e l'area resta interamente dipendente da costose importazioni di energia.
Il programma includerà anche sovvenzioni per investimenti fino a 5,2 milioni di euro finanziate dall'Ue, attraverso il programma Sustainable Growth4All. Queste sovvenzioni sono pensate per promuovere la priorità e l'adozione di investimenti verdi da parte di Mpmi e famiglie, incoraggiandole a cogliere i molteplici benefici dell'investimento in tecnologie verdi e a ridurre i costi operativi attraverso strumenti di efficienza energetica, dei materiali e dell'acqua, nonché altri strumenti a sostegno dell'adattamento e della mitigazione del cambiamento climatico.
L'assistenza tecnica finanziata dall'Ue sosterrà le istituzioni finanziarie partner partecipanti nello sviluppo della loro capacità istituzionale di generare opportunità di investimento verde, identificare e valutare potenziali progetti e verificarne l'attuazione, per contribuire ad accelerare gli investimenti in soluzioni sostenibili nei settori privato e residenziale palestinesi. L'assistenza tecnica aumenterà anche la consapevolezza in merito alla convenienza e ai molteplici benefici degli investimenti in tecnologie verdi, rafforzerà la comprensione e la capacità delle Mpmi di selezionare le giuste tecnologie verdi e integrerà un approccio di genere negli investimenti e nella fornitura di servizi di consulenza.
Dall'inizio delle sue operazioni in Cisgiordania e Gaza nel 2017, la Bers ha approvato 36 progetti per un valore totale di 185,5 milioni di euro.
com/alb
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MARKET DRIVER: taglio Fed da 50 pb scenario meno probabile (IG)
15/09/2025 16:52
MARKET DRIVER: taglio Fed da 50 pb scenario meno probabile (IG)
MILANO (MF-NW)--Filippo Diodovich, Senior Market Strategist di IG Italia, ritiene "molto probabile che la Fed possa decidere di tagliare i tassi di interesse di 25 punti base, che porterebbe il costo del denaro nel range 4-4,25%. Un taglio più consistente (50 punti base) non è escluso, specie alla luce dei dati più deboli sul mercato del lavoro, ma resta al momento lo scenario meno probabile. La Fed potrebbe inoltre lasciare aperta la porta a ulteriori riduzioni nei prossimi mesi. L'inflazione, sia core che headline, rimane però sopra il target del 2%, un fattore che limita la possibilità per la Banca centrale di mostrarsi troppo accomodante".
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