Cina: la provincia dello Shanxi aumenta la produzione di carbone
21/08/2025 19:36
Cina: la provincia dello Shanxi aumenta la produzione di carbone
MILANO (MF-NW)--La provincia cinese dello Shanxi, ricca di carbone, ha registrato una produzione di carbone grezzo di 756,44 milioni di tonnellate nei primi sette mesi di quest'anno, segnando un aumento del 7,2% su base annua, secondo le autorità locali.
Lo Shanxi, che è il principale produttore di carbone del Paese, ha contribuito per il 27,2% alla produzione totale della Cina durante questo periodo, affermato l'ufficio provinciale di statistica.
Ad oggi la ferrovia Daqin, un'arteria critica per il trasporto del carbone nel nord della Cina, ha raggiunto 9 miliardi di tonnellate di volume cumulativo di merci. Gestisce circa un quinto del volume totale del trasporto ferroviario di carbone della Cina.
La ferrovia di 653 km, operativa dal 28 dicembre 1988, collega Datong nello Shanxi con il porto di Qinhuangdao nell'Hebei, facilitando le spedizioni di carbone dallo Shanxi, dallo Shaanxi e dalla Mongolia Interna occidentale ai centri industriali orientali.
Secondo un rapporto pubblicato dal ministero delle Risorse Naturali, alla fine del 2022 le riserve totali di carbone del Paese hanno raggiunto i 207 miliardi di tonnellate, con lo Shanxi che detiene circa 48,3 miliardi di tonnellate di queste riserve.
ava
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Juventus: Giorgio Armani firma il nuovo formalwear
21/08/2025 19:09
Juventus: Giorgio Armani firma il nuovo formalwear
Di Eleonora Agus (milanofinanza.it)
MILANO (MF-NW)--Giorgio Armani firma il nuovo guardaroba formale della Juventus. È la prima volta che lo stilista, da anni legato al mondo dello sport, disegna i look ufficiali del club bianconero. La collaborazione, valida per le stagioni sportive 2025/26 e 2026/27, prevede una capsule esclusiva pensata per accompagnare i giocatori della prima squadra maschile fuori dal campo nelle occasioni istituzionali e ufficiali. Pensati per le competizioni nazionali ed europee, i look sono dominati da linee fluide, materiali pregiati e una palette cromatica dominata dal blu notte, cifra inconfondibile dell'universo Armani.
Per la stagione fredda, il guardaroba comprende overshirt in crêpe e cashmere idrorepellente, abbinate a pantaloni morbidi, T-shirt, polo e dolcevita in lana leggera. In ambito europeo, invece, il guardaroba si alleggerisce con completi decostruiti e pantaloni dalla linea morbida, da indossare con polo e T-shirt in viscosa. L'outfit da rappresentanza è completato da un abito elegante color blu notte, camicia bianca e cravatta con logo jacquard. Accessori coordinati e soprabito in tessuto tecnico completano l'ensemble, sottolineando la capacità di Armani di tradurre i codici dell'eleganza in un linguaggio funzionale e moderno, perfettamente adatto alle esigenze degli atleti.
Con questa nuova collaborazione, il legame tra Giorgio Armani e il mondo del calcio si rafforza ulteriormente. Un percorso iniziato nel 1994 con la Nazionale italiana ai mondiali e proseguito nel tempo al fianco di club come il Newcastle united, il Chelsea, il Bayern Monaco e la nazionale inglese, fino ad approdare oggi a Torino, al fianco della Juventus.
red
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WALL STREET: commento di metà seduta
21/08/2025 18:42
WALL STREET: commento di metà seduta
MILANO (MF-NW)--I listini azionari statunitensi proseguono la seduta in negativo: il Dow Jones cala dello 0,45%, l'S&P 500 dello 0,45% e il Nasdaq dello 0,47%.
Il presidente della Federal Reserve di Atlanta, Raphael Bostic, ritiene ancora probabile un taglio dei tassi quest'anno, in linea con la sua proiezione di giugno, ma l'andamento del mercato del lavoro è "potenzialmente preoccupante" e merita attenzione. "È più o meno ancora lì che mi colloco", ha affermato Bostic, riferendosi alle previsioni di giugno, "ma direi che, nel mondo di oggi, ogni stima puntuale o previsione ha un ampio margine di incertezza" e "non sono fissato su nulla". Bostic preferisce che la Fed si muova in una sola direzione una volta avviato l'allentamento, invece di procedere con un taglio e poi fare marcia indietro. Il banchiere ha descritto l'attuale livello dei tassi come "marginalmente" restrittivo e ha puntualizzato di aspettarsi che l'anno prossimo i membri della Fed si orientino verso un atteggiamento più neutrale.
"C'è un livello sorprendentemente alto di incertezza riguardo al discorso del presidente della Fed, Jerome Powell, a Jackson Hole. Fino alla pubblicazione dei verbali del Fomc di mercoledì, il mercato era convinto che la Fed avrebbe tagliato i tassi di 25 punti base a settembre. Ora questo è tutt'altro che certo", afferma Michele Sansone, country manager di iBanFirst Italia. "Secondo i verbali, la maggior parte dei membri della Federal Reserve ritiene che i rischi legati all'inflazione prevalgano su quelli per l'occupazione. Temono che l'inflazione derivante dal protezionismo colpirà i consumatori nel quarto trimestre di quest'anno; per questo sembrano esitanti a tagliare i tassi. Di conseguenza, le probabilità indicate dal FedWatch Tool sono ora all'83% per un taglio dei tassi a settembre, contro il 100% prima dei verbali. Resta comunque un livello elevato. Riteniamo", conclude l'esperto, "che le aspettative di un taglio il mese prossimo siano troppo alte perché la Fed non tagli: in caso contrario, questo potrebbe provocare un crollo dei mercati. Ma non è affatto certo che la Fed non si impegni per un secondo taglio a ottobre, che dipenderà in larga misura dai prossimi dati sull'inflazione".
Sul fronte macroeconomico, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) si sono attestate a quota 235.000 unità, in aumento di 11.000 unità rispetto al dato della settimana precedente. Il numero di sussidi continuativi è salito di 30.000 unità a quota 1,972 milioni.
L'indice manifatturiero mensile della Federal Reserve di Filadelfia è poi sceso a -0,3 punti ad agosto dopo essere balzato a 15,9 punti in luglio, deludendo il consenso degli economisti che si aspettavano una lettura a quota 6,5 punti. Si sono registrati cali negli indici relativi a nuovi ordini, spedizioni e occupazione. La misura dei prezzi pagati è aumentata: quasi il 69% degli intervistati ha segnalato prezzi più alti, mentre nessuno ha riportato prezzi in diminuzione.
La lettura flash di agosto sulle condizioni del settore manifatturiero di S&P Global è salita a 53,3, il massimo degli ultimi 39 mesi, da 49,8 di luglio, rispetto a una lettura prevista di 49,7 in un sondaggio compilato da Bloomberg. L'indice indica un ritorno all'espansione del settore, in linea con la lettura della Fed di New York, ma in contrasto con la lettura della Fed di Philadelphia che indicava una contrazione.
L'indice sulle condizioni dei servizi è sceso leggermente a 55,4, il minimo degli ultimi due mesi, da 55,7 di luglio, rispetto alle aspettative di un calo maggiore a 54,2. Anche l'indice dei servizi indica un'espansione, in contrasto con la lettura della Fed di New York che suggeriva una contrazione più rapida.
Gli indici anticipatori del Conference Board sono scesi dello 0,1% a luglio, come previsto da un sondaggio compilato da Bloomberg e in seguito a un calo più ampio dello 0,3% a giugno.
Il ritmo delle vendite di case esistenti negli Stati Uniti è aumentato del 2%, raggiungendo un tasso annuo destagionalizzato di 4,01 milioni a luglio, rispetto ai 3,93 milioni di giugno. Il calo previsto da un sondaggio di Bloomberg era di 3,92 milioni, secondo i dati della National Association of Realtors pubblicati giovedì.
Sul fronte societario:
- Walmart cede il 4,71%. I ricavi del secondo trimestre fiscale del colosso della grand distribuzione hanno superato le stime degli analisti, ma gli utili rettificati, pari a 68 centesimi per azione, non hanno invece raggiunto la stima del consenso di Lseg di 74 centesimi. Il maggiore rivenditore del Paese ha alzato le previsioni su utili e vendite per l'intero anno, osservando però che i costi stanno aumentando a causa dei dazi più elevati.
ava
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