FOCUS: opportunità tattiche migliori in asset più rischiosi (Swisscanto)
03/12/2025 19:10
FOCUS: opportunità tattiche migliori in asset più rischiosi (Swisscanto)
MILANO (MF-NW)--Il mese di novembre è stato caratterizzato dai timori di una possibile bolla nel settore AI e da un aumento dei rischi legati al credito. Nel mese di dicembre, nonostante l'economia resti solida, la Federal Reserve potrebbe decidere di ridurre i tassi di interesse, mentre gli indicatori del sentiment mostrano segnali positivi per gli acquisti. "Tutto ciò porta a pensare che il rally di fine anno degli asset reali sia pronto a partire", commenta Stefano Zoffoli, responsabile strategia d'investimento e gestione mandati bilanciati di Swisscanto. PROBABILE CALO MODERATO NEI RENDIMENTI DELLE OBBLIGAZIONI Nel medio termine, continua l'esperto, "continuiamo ad aspettarci ritorni complessivamente stabili dalle obbligazioni governative (ad eccezione di quelle svizzere)", grazie alla solidità dei bilanci pubblici che dovrebbe evitare un significativo disimpegno da parte degli investitori. Nel breve termine non risultano esserci ragioni per cui i rendimenti, in particolare quelli degli Stati Uniti, potrebbero scendere sotto il 4% prima della fine dell'anno. Ciò considerato, "le opportunità tattiche migliori risiedono negli asset più rischiosi, motivo per cui stiamo riducendo leggermente il nostro forte sovrappeso sulle obbligazioni governative globali. Nel settore obbligazionario, prediligiamo i mercati emergenti e le obbligazioni convertibili", spiega l'esperto. AUMENTO ESPOSIZIONE AZIONI DOPO CORREZIONE SETTORE TECH Per quanto riguarda il mercato azionario, prosegue Zoffoli, il contesto macroeconomico, la crescita degli utili e le condizioni finanziarie in questo comparto rimangono favorevoli, nonostante la correzione registrata dal settore tecnologico. Inoltre, "il sentiment è ora diventato molto cauto. La volatilità è aumentata notevolmente e c'è stato un significativo aumento degli acquisti di opzioni put. Ci aspettiamo che la Fed tagli i tassi a dicembre e prevediamo quindi un rally di fine anno. Di conseguenza, stiamo aumentando le nostre posizioni in azioni globali, con una preferenza, per il 2026, per i mercati emergenti. In conclusione, al momento manteniamo un sovrappeso del 2% sulle azioni". ORO E IMMOBILIARE SVIZZERO PRONTO A RALLY DI FINE ANNO Infine, per quanto riguarda gli investimenti alternativi, il prezzo dell'oro è rimasto sorprendentemente stabile anche a seguito del rafforzamento del dollaro dovuto ai colloqui di pace per porre fine a conflitto in Ucraina, con i 4.000 dollari per oncia che sembrano rappresentare un solido livello di supporto. "Le tendenze di medio termine come gli acquisti da parte delle banche centrali, la de-dollarizzazione e l'elevato debito pubblico continuano a favorire l'oro. Al contrario, valutiamo ancora come moderate le prospettive delle altre materie prime. Oltre all'oro, anche il mercato immobiliare quotato svizzero è di solito molto richiesto nei mesi di dicembre e gennaio ed è quindi probabile che si assisterà a un aumento dei prezzi", conclude Zoffoli. cba (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
WALL STREET: commento di metà seduta
03/12/2025 18:59
WALL STREET: commento di metà seduta
MILANO (MF-NW)--I listini azionari statunitensi trattano in rialzo a metà seduta. Il Dow Jones cresce dello 0,75%, l'S&P 500 dello 0,33% e il Nasdaq dello 0,21%. Sul fronte della politica monetaria, "il recente aumento del tasso di disoccupazione, dal 4,32% in agosto al 4,44% in settembre, insieme al Beige Book di novembre, che delinea un quadro del mercato del lavoro piuttosto cupo, sembra fornire un sostegno sufficiente affinché la maggioranza dei funzionari della Federal Reserve (Fed) voti per un taglio dei tassi di 25 punti base nella riunione del 10 dicembre. Commenti accomodanti del presidente della Fed di New York, John Williams, e il fatto che il presidente della Fed, Jerome Powell, non abbia respinto la valutazione dei mercati, che attribuiscono una probabilità superiore all'80% a un taglio dei tassi a dicembre, proprio prima del periodo di blackout, ci hanno portato a modificare la nostra previsione per la riunione di dicembre", affermano gli economisti di Berenberg. Gli esperti ora si aspettano che "la Fed approvi un taglio dei tassi di 25 punti base mercoledì prossimo, anziché mantenere invariato il tasso ufficiale. Aggiungiamo inoltre un ulteriore taglio alla nostra previsione: una riduzione di 25 punti base a giugno 2026, che porterebbe il tasso sui Federal Funds nella fascia obiettivo 3,25-3,5%, per riflettere un cambiamento nella leadership della Fed e le pressioni politiche del presidente Trump". Dopo tale data, concludono da Berenberg, "ulteriori tagli dei tassi appaiono improbabili, poiché i funzionari della Fed avranno difficoltà a spostare la politica monetaria verso un orientamento più accomodante mentre l'inflazione rimane ben al di sopra dell'obiettivo". Sul fronte politico, "proseguono i lavori sull'accordo di pace tra Russa e Ucraina. I colloqui di ieri tra Russia e Stati Uniti sono stati definiti costruttivi, ma l'accordo non c'è, in particolare non è stato raggiunto un compromesso sul controllo dei territori", commentano gli strategist di Mps. Sul fronte macroeconomico, l'indice che misura il volume delle richieste di mutui negli Stati Uniti è sceso dell'1,4% nella settimana terminata il 28 novembre, dopo l'aumento dello 0,2% nell'ottava precedente. Secondo la Mortgage Bankers Association (Mba), le domande di mutui per l'acquisto di una nuova casa sono aumentate del 3%. Le richieste per rifinanziare un mutuo esistente, che sono più sensibili alle variazioni a breve termine dei tassi di interesse, sono invece scese del 4%. La produzione industriale negli Stati Uniti è aumentata dello 0,1% nel mese di settembre, in linea con le attese degli analisti. Nel mese precedente, i dati rivisti indicavano un calo dello 0,3%. Inoltre, il rallentamento del mercato del lavoro statunitense si è intensificato a novembre, con le aziende private che hanno eliminato 32.000 posti di lavoro. Le piccole imprese hanno risentito maggiormente del calo, riferisce la società di elaborazione paghe Adp. Con le preoccupazioni in aumento riguardo alla situazione occupazionale, l'Adp evidenzia che i problemi sono risultati più gravi del previsto. Il calo degli occupati rappresenta un netto peggioramento rispetto a ottobre, quando è stato registrato un aumento, rivisto al rialzo, di 47.000 posti di lavoro. La lettura è poi ben al di sotto del consenso degli economisti che si aspettavano un incremento di 40.000 unità. Infine, le scorte di petrolio greggio negli Stati Uniti, comprese quelle della Strategic Petroleum Reserve (Spr), sono aumentate di 800.000 barili nella settimana terminata il 28 novembre, dopo un incremento di 3,3 milioni di barili registrato la settimana precedente. Sul fronte societario: - American Eagle Outfitters sale del 15,7% a metà seduta dopo che il retailer ha riportato utili del terzo trimestre pari a 53 centesimi per azione su ricavi di 1,36 miliardi di dollari, superando le attese del mercato, che prevedevano 44 centesimi per azione su ricavi di 1,32 miliardi di dollari, riporta Lseg. A contribuire ai risultati migliori del previsto sono state le forti vendite nella divisione Aerie dell'azienda. - Le azioni di Pure Storage, società attiva nella gestione e nell'archiviazione dei dati, calano del 27,45%, nonostante l'azienda abbia riportato utili rettificati del terzo trimestre pari a 58 centesimi per azione, in linea con le aspettative degli analisti secondo Lseg. I ricavi sono cresciuti del 16% su base annua, raggiungendo i 964,5 milioni di dollari e superando così le previsioni di 956 milioni. Il crollo delle azioni può essere legato al fatto che il mercato aveva già scontato i buoni risultati o a possibili preoccupazioni per il futuro. - Le azioni di CrowdStrike Holdings, fornitore di soluzioni di cybersecurity, scendono dello 0,39%, a seguito della pubblicazione dei risultati del terzo trimestre e la diffusione delle previsioni di utile per l'intero anno, che hanno comunque superato le stime degli analisti. La società ha comunque beneficiato di un forte slancio, con un aumento del 25% del valore delle azioni negli ultimi tre mesi. cba (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
Rt&l: Bizzarri (ceo), debutto di successo riflette forte interesse in Ipo
03/12/2025 18:37
Rt&l: Bizzarri (ceo), debutto di successo riflette forte interesse in Ipo
MILANO (MF-NW)--"Siamo soddisfatti del debutto in Borsa" di Rt&l, "un risultato che riflette il forte interesse già manifestato in fase di pre Ipo, quando la domanda degli investitori ha superato di oltre il doppio l'offerta. Il primo giorno di negoziazioni rappresenta una conferma della fiducia riposta nel nostro modello di business, fiducia che intendiamo onorare con impegno e responsabilità, continuando a lavorare per creare valore per tutti i nostri investitori e stakeholder". Così Roberto Bizzarri, ceo di Rt&l, commenta il debutto della società in Borsa. Le contrattazioni si sono chiuse con un rialzo del 27,78% per l'azione, che ha toccato i 2,30 euro dopo scambi complessivi di 667mila titoli. Nell'ambito della procedura di ammissione alle negoziazioni su Egm, Rt&l è stata assistita da: Integrae Sim (Euronext Growth Advisor e Global Coordinator), Irtop Consulting (Advisor finanziario ed Equity Research Provider), Mg Law Studio Legale e Advant Nctm (Advisor legale), Rsm Società di Revisione e Organizzazione Contabile (Società di revisione) e Studio Gallina (Advisor fiscale e previdenziale). com/bon (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)