PUNTO DEL MATTINO AMERICANO: 5 NOVEMBRE 2025
05/11/2025 12:50
PUNTO DEL MATTINO AMERICANO: 5 NOVEMBRE 2025
MILANO (MF-NW)--I futures sui listini azionari statunitensi trattano contrastanti, con quello sul Dow Jones in rialzo dello 0,03% e quello sull' S&P 500 in calo dello 0,19%. "Il clima di avversione al rischio ha caratterizzato la giornata di ieri sui mercati e sta proseguendo anche oggi, con forti vendite che hanno interessato il comparto tecnologico asiatico", commentano gli strategist di Mps. "Gli operatori continuano a interrogarsi sulla sostenibilità delle valutazioni elevate e le trimestrali di Adm e Super Micro Computer, pubblicate a mercati chiusi, non hanno aiutato a migliorare il sentiment. Oggi la giornata sarà particolarmente ricca di dati macro in arrivo dagli Usa. Avremo la pubblicazione dell'indice Adp sugli occupati nel settore privato che, in assenza dei dati sui payrolls, risulta essere uno dei pochi indicatori in grado di fornire indicazioni sullo stato di salute del mercato del lavoro. Da tenere sotto osservazione anche l'indici Ism servizi, considerato che, nell'ultima lettura, si è posizionato a quota 50, ovvero la linea di demarcazione tra una fase di contrazione ed una di espansione", aggiungono gli esperti. Inoltre, la Corte Suprema degli Stati Uniti inizierà oggi l'indagine sulla legittimità dei dazi emessi sotto l'International Emergency Economic Powers Act (Ieepa). "Una sentenza anche parzialmente avversa della Corte (una sentenza totalmente avversa è improbabile, data la composizione a maggioranza Repubblicana) creerebbe diversi problemi all'amministrazione Trump", concludono gli strategist. DATI 13:00 USA Indice settimanale richieste mutui 14:15 USA Variazione occupazione Adp ottobre 15:45 USA Markit Pmi Servizi ottobre 16:00 USA Ism Servizi ottobre 16:30 USA Dati Eia su scorte e produzione di greggio AZIONI I risultati del terzo trimestre di Advanced Micro Devices (Amd) hanno superato le stime di Wall Street, sostenuti dalla forte domanda di processori e chip per l'intelligenza artificiale. Tuttavia, l'azienda ha indicato che le previsioni sui margini sono in linea con le stime. Il titolo registra ora un calo del 4% nelle contrattazioni pre-mercato. L'azienda ha registrato un utile rettificato per azione pari a 1,20 usd, superiore ai 1,16 usd previsti, e ricavi per 9,25 miliardi di dollari, contro gli 8,74 mld attesi (+36% a/a). Nel dettaglio, i ricavi del data center sono cresciuti del 22%, raggiungendo 4,34 mld usd, mentre la divisione client e gaming è aumentata del 73%, a 4,05 mld usd. Ibm licenzierà migliaia di dipendenti nel trimestre in corso. "Nel quarto trimestre stiamo attuando una misura che interesserà una piccola percentuale della nostra forza lavoro globale" ha dichiarato un portavoce alla Cnbc. "Sebbene ciò possa avere ripercussioni su alcuni ruoli negli Stati Uniti, prevediamo che la nostra occupazione nel Paese rimarrà invariata rispetto all'anno precedente". Secondo l'ultimo rapporto annuale, Ibm impiegava 270.000 persone alla fine del 2024. Un taglio dell'1% dell'organico comporterebbe la perdita di 2.700 posti di lavoro. Inoltre, l'investitore statunitense Michael Burry, reso celebre dal film La grande scommessa, torna a puntare contro il mercato con due nuovi big short. Questa volta, però, l'obiettivo non è il real estate ma il comparto tecnologico, che molti analisti considerano ormai surriscaldato. Secondo i documenti depositati lunedì presso la Security and Exchange Commision (Sec), Burry ha acquistato opzioni ribassiste (put) su Palantir e Nvidia, per un valore complessivo superiore a 1,1 miliardi di dollari divisi in circa 900 milioni su Palantir e 200 milioni su Nvidia ai prezzi attuali. VALUTE Il dollaro resta vicino ai massimi di tre mesi mentre una Federal Reserve divisa ha spinto i trader a ridimensionare le scommesse su ulteriori tagli dei tassi d'interesse. L'euro ha recuperato leggermente terreno rispetto al dollaro, ma i guadagni dovrebbero rimanere modesti e di breve durata, dato che il sentiment globale nei confronti del rischio è volatile, afferma Monex Europe, aggiungendo che il cambio euro/usd dovrebbe rimanere compreso tra 1,14 e 1,16 dollari. OBBLIGAZIONI I rendimenti dei Treasury trattano contrastanti mentre gli investitori attendono novità sullo stato di salute dell'economia americana e sull'outlook della politica monetaria della Federal Reserve. Il rendimento del Treasury biennale è in lieve calo al 3,58%, quello del decennale scende al 4,086% mentre quello del trentennale è in lieve rialzo al 4,672%. cba (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)