WALL STREET: commento di metà seduta
17/12/2025 18:47
WALL STREET: commento di metà seduta
MILANO (MF-NW)--I principali listini azionari statunitensi trattano in calo a metà seduta. Nel dettaglio, il Dow Jones scende dello 0,08%, l'S&P 500 cala dello 0,69% e il Nasdaq Composite dello 0,98%. "I tanto attesi dati sul mercato del lavoro Usa hanno offerto un quadro piuttosto debole, supportando la recente decisione Fed di tagliare i tassi di interesse di 25 punti base. Nonostante il dato sui nuovi occupati di novembre sia risultato leggermente superiore alle attese, ha sorpreso in negativo il tasso di disoccupazione che, al 4,6%, è salito ai massimi dal 2021 e al di sopra delle recenti stime Fed che si attendono per fine 2025 un dato al 4,4%. Allo stesso tempo, il mese di ottobre ha visto un calo degli occupati di 105.000 unità, anche se il dato è stato inficiato da una forte contrazione del settore governativo (effetto Doge)", affermano gli strategist di Mps. In generale, puntualizzano gli esperti, 2i dati al momento non sembrano evidenziare segnali di miglioramento, anche se nella lettura di ieri dovrebbe essere ancora presente un effetto statistico distorsivo; per cui maggiore chiarezza si potrà avere con le prossimi letture che verranno pubblicate nei primi mesi del 2026. La Fed probabilmente aspetterà quei dati per avere un quadro più chiaro. Della stessa idea sembrano essere gli operatori di mercato, che non hanno modificato significativamente le attese di taglio per il 2026 (consolidate su due tagli da 25 pb pieni)". Sul fronte macroeconomico, l'indice che misura il volume delle richieste di mutui negli Stati Uniti è sceso del 3,8% nella settimana terminata il 12 dicembre, dopo la crescita del 4,8% nell'ottava precedente. Secondo la Mortgage Bankers Association (Mba), le domande di mutui per l'acquisto di una nuova casa sono diminuite del 3%. Le richieste per rifinanziare un mutuo esistente, che sono più sensibili alle variazioni a breve termine dei tassi di interesse, sono invece scese del 4%. Inoltre, le scorte di greggio negli Stati Uniti, comprese quelle della Riserva Strategica Petrolifera (Spr), sono diminuite di 1 milione di barili nella settimana conclusa il 12 dicembre, dopo il calo di 1,6 milioni di barili registrato nella settimana precedente. Escludendo le scorte della Spr, le giacenze commerciali di greggio sono scese di 1,3 milioni di barili, dopo una riduzione di 1,8 milioni di barili nella settimana precedente. Gli esperti prevedevano una lettura di -2,1 milioni di barili. Le scorte nella Riserva Strategica Petrolifera sono aumentate di 200.000 barili per la seconda settimana consecutiva. Nel complesso, le scorte totali di greggio sono diminuite dello 0,1% rispetto alla settimana precedente, ma risultano ancora in aumento del 2,8% su base annua. Sul fronte societario: - Le azioni di Oracle sono scese del 4,77% a metà seduta dopo che il Financial Times ha riportato che Blue Owl Capital non sosterrà l'operazione da 10 miliardi di dollari per il nuovo data center della società. - Recursion Pharmaceuticals, la società TechBio in fase clinica, registra un rialzo del 17.01% a seguito dell'upgrade da "neutral" a "overweight" da parte di JPMorgan. La banca ha inoltre aumentato il prezzo obiettivo a 11 dollari per azione, indicando un potenziale rialzo del 162% rispetto alla chiusura di martedì. - Le azioni di Frontier Group guadagnano il 2,64% a metà seduta dopo che Bloomberg ha riportato che la compagnia aerea è in trattative per una fusione con Spirit Aviation. cba MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)