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ASTE BOND: emissioni previste per domani
23/10/2025 21:50
ASTE BOND: emissioni previste per domani
MILANO (MF-NW)--Queste le principali emissioni di titoli di Stato e bond governativi previste per domani in Europa: VENERDI' 24 OTTOBRE *ITALIA Asta Btp Valore Durata: 7 anni alb (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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Mercati: i dati macro italiani ed esteri di domani (Isp)
23/10/2025 21:40
Mercati: i dati macro italiani ed esteri di domani (Isp)
MILANO (MF-NW)--Il calendario dei dati macroeconomici, sulla base delle indicazioni della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, di domani: VENERDI' 24 OTTOBRE 01:30 GIAPPONE Inflazione core settembre 01:30 GIAPPONE Inflazione settembre 02:30 GIAPPONE Pmi manifatturiero preliminare ottobre 02:30 GIAPPONE Pmi servizi preliminare ottobre 08:00 GRAN BRETAGNA Vendite al dettaglio settembre 08:45 FRANCIA Indice fiducia consumatori ottobre 09:15 FRANCIA Pmi servizi preliminare ottobre 09:15 FRANCIA Pmi manifatturiero preliminare ottobre 09:30 GERMANIA Pmi servizi preliminare ottobre 09:30 GERMANIA Pmi manifatturiero preliminare ottobre 10:00 EUROZONA Pmi servizi preliminare ottobre 10:00 EUROZONA Pmi manifatturiero preliminare ottobre 10:00 EUROZONA Pmi composito preliminare ottobre 10:00 BCE Discorso di Cipollone 10:30 GRAN BRETAGNA Pmi servizi preliminare ottobre 10:30 GRAN BRETAGNA Pmi manifatturiero preliminare ottobre 14:30 USA Inflazione core settembre 14:30 USA Inflazione settembre 14:45 BCE Discorsi di Nagel e Villeroy 15:45 USA Pmi manifatturiero preliminare ottobre 15:45 USA Pmi servizi preliminare ottobre 16:00 USA Vendite di nuove case settembre 16:00 USA Indice fiducia famiglie (Michigan) finale ottobre ----- FRANCIA Moody's si pronuncia sul debito sovrano ----- BELGIO S&P si pronuncia sul debito sovrano #Per ulteriori dettagli il calendario è consultabile al seguente link: https://imi.intesasanpaolo.com/it/ricerche-e-commenti/ricerca-macro/studi-e-ricerche/ alb (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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Mercati: i dati macro italiani ed esteri di domani (Mps)
23/10/2025 21:30
Mercati: i dati macro italiani ed esteri di domani (Mps)
MILANO (MF-NW)--Il calendario dei dati macroeconomici, sulla base delle indicazioni degli strategist di Mps, di domani: VENERDI' 24 OTTOBRE 01:30 GIAPPONE Inflazione settembre 01:30 GIAPPONE Inflazione core settembre 02:30 GIA Pmi manifatturiero e servizi ottobre preliminari 09:15 FRANCIA Pmi manifatturiero e servizi ottobre preliminari 09:30 GERMANIA Pmi manifatturiero e servizi ottobre preliminari 10:00 EUROZONA Pmi composito ottobre preliminare 10:00 BCE Discorso di Cipollone 10:30 GRAN BRETAGNA Pmi manifatturiero e servizi ottobre preliminari 14:30 USA Inflazione settembre 14:30 USA Inflazione core settembre 14:45 BCE Discorsi di Nagel e Villeroy 15:45 USA Pmi manifatturiero e servizi ottobre preliminari 16:00 USA Vendite case nuove settembre 16:00 USA Indice fiducia Università del Michigan ottobre finale ----- FRANCIA Moody's decide su rating (Aa3, stabile) #Per ulteriori dettagli il calendario è consultabile al seguente link: https://www.mps.it/mpscs/it/analisi-finanziaria/market-movers/index.html alb (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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FOCUS: investitori sempre più giovani e digital preferiscono azioni internazionali e Usa (BG Saxo)
23/10/2025 19:37
FOCUS: investitori sempre più giovani e digital preferiscono azioni internazionali e Usa (BG Saxo)
MILANO (MF-NW)--Nel quarto trimestre del 2025, gli investitori confermano la propria fiducia verso i mercati globali e statunitensi, mentre l'Europa e i mercati domestici vengono percepiti come più deboli. È quanto emerge dal BG Saxo Investor Forecast, un'indagine condotta su 1.834 investitori attivi in tutto il mondo sulle piattaforme di BG Saxo e di Saxo Bank al fine di analizzare aspettative, strategie e comportamenti di investimento in un contesto di incertezza geopolitica e rapida evoluzione tecnologica. Lo studio delinea un contesto in cui diversificazione e tecnologia diventano leve strategiche per affrontare i mercati: quasi un quarto degli investitori (23%) prevede di ampliare l'esposizione a nuovi settori o aree geografiche nei prossimi mesi. Intanto, l'intelligenza artificiale si afferma come nuovo strumento di supporto decisionale: a livello globale, il 52% degli intervistati la utilizza per analisi, consulenza o gestione di portafoglio; in Italia, la percentuale scende al 37%, con le donne più propense degli uomini a integrarla nei processi di investimento. Eppure, è proprio in Italia che il profilo dell'investitore online si conferma più giovane e dinamico rispetto alla media mondiale. L'indagine evidenzia che gli under 30 rappresentano il 16,8% del campione nazionale contro il 7,6% globale; la fascia 31-45 anni è la più numerosa (42,6%), seguita dal 30,2% dei 46-60enni e da solo un 10,3% di over 60. Un altro punto di divergenza tra l'Italia e il resto del mondo è connesso alle scelte di investimento in equity: se, come anticipato, a livello globale sono le azioni internazionali e statunitensi a farla da padrone, in Italia gli investitori si mostrano leggermente più ottimisti sulle blue chip locali e sono più cauti sugli Usa, mentre la fiducia nei mercati internazionali è quasi pari alla media mondiale. A livello globale, il Nord America si conferma l'area più promettente, con circa un terzo degli investitori che la indica come quella con le migliori prospettive. Segue la zona dell'Asia-Pacifico, che continua a beneficiare di una percezione positiva legata alla crescita economica e all'innovazione tecnologica. L'Europa, invece, emerge come la regione più debole, con il 37% degli intervistati che si aspetta qui le peggiori performance. I fattori percepiti come più rilevanti per le proprie strategie di investimento restano i grandi temi di instabilità e leadership: le politiche del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e le guerre commerciali raccolgono entrambi il 79% delle risposte, seguiti dall'intelligenza artificiale (73%). Il conflitto Russia-Ucraina (55%) completa il quadro, mantenendo alta l'attenzione sugli equilibri geopolitici internazionali. In Italia, le guerre commerciali sono ritenute "molto o abbastanza importanti" anche dall'85% degli investitori italiani, seguite da Trump (80%) e dall'intelligenza artificiale (74%). Nella percezione italiana le tensioni in Medio Oriente (54%) assumono un peso maggiore rispetto alla media globale (45%) e anche il conflitto Russia-Ucraina (53%) resta un fattore di attenzione costante. com/bon (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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WALL STREET: commento di metà seduta
23/10/2025 18:41
WALL STREET: commento di metà seduta
MILANO (MF-NW)--Seduta positiva per i principali indici di Wall Street con il Dow Jones in rialzo dello 0,18%, l'S&P 500 in rialzo di 0,45% e il Nasdaq dello 0,73%. Gli investitori sono cauti visto il contesto geopolitico, in attesa della pubblicazione del report sull'inflazione Usa di domani. "L'amministrazione Trump sta valutando un blocco completo delle esportazioni di tecnologie e software Usa verso la Cina, in risposta ai limiti imposti da Pechino sulle esportazioni di terre rare. Allo stesso tempo, l'incontro Trump-Xi, previsto per fine mese, rimane ancora incerto soprattutto dopo che Trump ha dichiarato che potrebbe saltare", affermano gli strategist di Mps. "A tutto questo si aggiunge il fatto che prosegue lo shutdown che, arrivato al giorno 23, è diventato il secondo più lungo della storia, dopo quello di 35 giorni a cavallo tra il 2018 e il 2019. Non emergono segnali di un accordo nel breve ed è dunque possibile che il precedente record di durata venga infranto, anche se qualche speranza di una soluzione è emersa ieri", concludono gli esperti. "Si tratta della seconda chiusura più lunga, superata solo da quella più recente di 35 giorni nel 2018-19, e non c'è ancora alcun segnale di compromesso tra Repubblicani e Democratici che possa porvi fine. In effetti, le probabilità attuali secondo Polymarket indicano una possibilità del 75% che questa diventi la chiusura più lunga della storia, perciò potrebbe passare ancora del tempo prima che il normale flusso di dati economici statunitensi riprenda", avvertono gli economisti di Deutsche Bank. Nel frattempo, sul fronte macroeconomico, le vendite di case esistenti negli Stati Uniti sono aumentate dell'1,5%, raggiungendo un tasso annuo destagionalizzato di 4,06 milioni a settembre, rispetto ai 4 milioni di agosto, come previsto da un sondaggio compilato da Bloomberg.Il tasso di vendita è stato il più alto da febbraio, con un aumento del 4,1% rispetto all'anno precedente. Sul fronte societario: - Tesla scende del 0,12%, sulla scia dei risultati contrastanti del terzo trimestre. - Ibm perde circa l'1,7%, dopo che la società tecnologica ha superato le stime di Wall Street, ma ha riportato ricavi software in linea con le previsioni. cba MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)