WALL STREET: commento di chiusura
18/11/2025 08:03
WALL STREET: commento di chiusura
MILANO (MF-NW)--I principali listini azionari statunitensi hanno archiviato la seduta di lunedì in ribasso, dopo che Wall Street ha registrato un'accelerazione delle vendite sui mercati finanziari. Il Dow Jones ha registrato un calo dell'1,18%, l'S&P 500 dello 0,92% e il Nasdaq dello 0,84%. Il governatore della Federal Reserve, Christopher Waller, ha espresso il suo sostegno circa un nuovo taglio dei tassi nella riunione di dicembre, dichiarandosi preoccupato per la salute del mercato del lavoro. "Non sono preoccupato per un'accelerazione dell'inflazione né per un aumento significativo delle aspettative inflazionistiche", ha dichiarato Waller, "la mia attenzione è rivolta al mercato del lavoro. Temo che una politica monetaria restrittiva stia pesando sull'economia, in particolare sugli effetti per i consumatori a basso e medio reddito", ha aggiunto il governatore. "Un taglio a dicembre fornirebbe un'ulteriore assicurazione contro un'accelerazione del rallentamento del mercato del lavoro e sposterebbe la politica verso un'impostazione più neutrale". Al contrario, il vicepresidente della Fed, Philip Jefferson, ha adottato un approccio più prudente, dichiarando di non escludere nè un ulteriore taglio dei tassi nè il loro mantenimento stabile. Questa settimana vedrà "al centro dell'attenzione la ripresa delle pubblicazioni dei dati Usa. Giovedì vedremo i dati sul mercato del lavoro di settembre, raccolti e non pubblicati a causa dell'inizio dello shutdown a inizio ottobre. Il consensus si attende 50.000 nuovi occupati e un tasso di disoccupazione stabile al 4,3%", affermano gli strategist di Mps. Si attendono aggiornamenti anche sul fronte delle trimestrali, con Nvidia (mercoledì) e i grandi retailer Usa (Walmart, Home Dept e Target). "Ci saranno dubbi sulla qualità dei dati Usa e vedremo probabilmente dei segnali contrastanti, ma se i dati sul mercato del lavoro dovessero risultare in linea con le attese, questo avvalorerebbero la nozione di un indebolimento solo temporaneo nel periodo maggio-agosto; in questo periodo i non farm payroll hanno vissuto un calo repentino (media di +27.000 unità da +123.000 di gennaio-aprile)", concludono da Mps. Nel frattempo, sul fronte macroeconomico, l'indice Empire State della Federal Reserve di New York è salito a 18,7 punti a novembre rispetto a 10,7 di ottobre, battendo nettamente il consenso degli economisti che si aspettavano una discesa a 5,8 punti. L'indice Empire State è una delle prime letture del settore manifatturiero di novembre e suggerisce un ritmo di espansione più rapido. I valori relativi a nuovi ordini, spedizioni e occupazione sono tutti aumentati nel mese, mentre la lettura dei prezzi pagati è diminuita. Sul fronte societario: - Le azioni del produttore di acqua di cocco Vita Coco hanno registrato un rialzo del 3,60%, dopo che il presidente Donald Trump ha ridotto i dazi su diverse importazioni agricole. - Alphabet ha archiviato la seduta di lunedì con un incremento del 3,11% dopo che la Berkshire Hathaway di Warren Buffett ha rivelato di aver acquistato una partecipazione nella società madre di Google e YouTube. - Le azioni di Nvidia sono scese dell'1,88% in attesa dei risultati del terzo trimestre della società, che sono previsti dopo la chiusura di mercoledì. cba (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
MARKET DRIVER: Ipsen, AlphaValue conferma buy e alza tp
18/11/2025 07:49
MARKET DRIVER: Ipsen, AlphaValue conferma buy e alza tp
MILANO (MF-NW)--AlphaValue conferma la raccomandazione buy e alza il prezzo obiettivo a 179 euro sulla scia di un aggiornamento delle stime dopo la pubblicazione dei conti del terzo trimestre. Gli analisti hanno rivisto al rialzo le proiezioni sull'Eps del 2025 (+16,1% a 9,62 euro) e del 2026 (+3,8% a 9,39 euro) incorporando la nuova guidance fornita dal management, spinta da una performance oltre le attese e dalle vendite di Somatuline. "Tuttavia, nel 2026 e nel 2027, si prevede che il margine operativo di base si allineerà all'obiettivo a medio termine dell'azienda di oltre il 32%, rispetto al 35% del 2025, poiché si prevede che Somatuline dovrà affrontare le sfide dei nuovi entranti nel mercato dei farmaci generici", commentano gli esperti. A Parigi, il titolo ha chiuso la seduta della vigilia in calo dello 0,76%, segnando un prezzo di 130,60 euro. bon (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)