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MARKET DRIVER: Wiit, Tp Icap conferma buy
07/11/2025 11:11
MARKET DRIVER: Wiit, Tp Icap conferma buy
MILANO (MF-NW)--Tp Icap Midcap conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo di 24,50 euro su Wiit, società quotata sullo Star attiva nel business del cloud. Datadog, società americana attiva nell'osservabilità e nella sicurezza del cloud, ha riportato "ottimi risultati" per il terzo trimestre del 2025, con previsioni per il quarto trimestre superiori alle aspettative che includono ricavi tra 912 e 916 milioni di dollari, rispetto al consensus Lseg di 887 milioni. L'analista Michele Mombelli sottolinea che i principali driver di crescita menzionati da Datadog sono la migrazione al cloud e l'adozione dell'intelligenza artificiale da parte delle aziende - tutti "segnali positivi per operatori europei come Wiit". bon andrea.bonfiglio@mfnewswires.it (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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MARKET DRIVER: Poste I., Ubs alza target price
07/11/2025 11:09
MARKET DRIVER: Poste I., Ubs alza target price
MILANO (MF-NW)--Ubs ha alzato da 19,6 a 22,7 euro il prezzo obiettivo su Poste I. (-0,19% a 20,67 euro), confermando la raccomandazione buy. Gli analisti hanno aumentato le loro stime sugli utili 2025-2029 dell'1-3% principalmente per tener conto di attese più alte sui ricavi. pl paola.longo@mfnewswires.it (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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TOP NEWS ESTERO: male export Cina a ottobre, -25% spedizioni verso Usa
07/11/2025 11:01
TOP NEWS ESTERO: male export Cina a ottobre, -25% spedizioni verso Usa
MILANO (MF-NW)--Le esportazioni della Cina a ottobre sono diminuite per la prima volta da quasi due anni. Le spedizioni verso l'estero in dollari sono diminuite dell'1,1% a livello annuale, la prima contrazione dal marzo del 2024, quando le esportazioni erano crollate del 7,5%. Il calo delle esportazioni è stato inaspettato, poiché gli economisti avevano previsto una crescita del 3% e si confronta con la crescita, sui massimi da sei mesi, dell'8,3% registrata a settembre. Le importazioni sono aumentate dell'1% il mese scorso, mancando le stime di una crescita del 3,2%, poiché un prolungato rallentamento del mercato immobiliare e le deboli condizioni del mercato del lavoro hanno continuato a pesare sulla domanda dei consumatori. A settembre le importazioni erano aumentate del 7,4%. "Sembra che l'anticipo delle spedizioni" per via dei dazi "sia finalmente svanito in ottobre", afferma Zhiwei Zhang, presidente e capo economista di Pinpoint Asset Management, il quale si aspetta che le esportazioni cinesi si normalizzino poiché le restrizioni commerciali sono state sospese per un anno. Gli esportatori cinesi e gli acquirenti americani hanno, infatti, tirato un sospiro di sollievo la scorsa settimana dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e il suo omologo cinese, Xi Jinping, hanno raggiunto un accordo durante il loro incontro in Corea del Sud, attenuando una situazione che minacciava di far precipitare le relazioni bilaterali in una guerra commerciale a tutto campo. EXPORT VERSO USA CROLLA PER SETTIMO MESE CONSECUTIVO Le esportazioni della Cina verso gli Stati Uniti sono però crollate del 25% a ottobre a livello annuale, registrando il settimo mese consecutivo di cali a doppia cifra. Le importazioni sono diminuite di quasi il 23% lo scorso mese. I due Paesi hanno concordato di eliminare una serie di misure punitive, tra cui dazi elevati, controlli alle esportazioni di minerali critici e tecnologia avanzata, mentre Pechino si è impegnata ad acquistare più soia statunitense e a collaborare con Washington per contrastare i flussi di fentanyl. A seguito della tregua commerciale, l'aliquota tariffaria effettiva degli Stati Uniti sulle esportazioni cinesi è scesa al 31%, secondo le stime di Macquarie. Il forte rallentamento delle esportazioni del mese scorso è stato in parte dovuto all'elevato effetto base rispetto a ottobre dello scorso anno, quando l'export era cresciuto al ritmo più veloce da oltre due anni. Nei primi dieci mesi di quest'anno, le spedizioni cinesi verso gli Stati Uniti sono diminuite del 17,8%, mentre le merci in entrata sono calate del 12,6%, riducendo l'avanzo commerciale del 20% rispetto a un anno fa, a 233 miliardi di dollari. Nonostante il calo delle merci destinate agli Stati Uniti, le esportazioni complessive della Cina sono aumentate del 5,3% da inizio anno. Le esportazioni verso l'Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (Asean), l'Unione Europea e l'Africa sono aumentate rispettivamente del 14,3%, del 7,5% e del 26,1% nei primi dieci mesi del 2025. La Cina ha accumulato un surplus commerciale di oltre 964,8 miliardi di dollari da inizio anno, il 23% in più rispetto allo stesso periodo del 2024. alb alberto.chimenti@mfnewswires.it (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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MARKET DRIVER: Ascopiave +3,5%, Equita alza target price
07/11/2025 10:49
MARKET DRIVER: Ascopiave +3,5%, Equita alza target price
MILANO (MF-NW)--Equita Sim ha alzato del 5% a 3,6 euro il prezzo obiettivo su Ascopiave (+3,54% a 3,22 euro), confermando la raccomandazione hold. "Risultati" trimestrali "in linea con le attese. Buona la crescita operativa", affermano gli analisti. pl paola.longo@mfnewswires.it (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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Cina: export in contrazione a ottobre, -25% spedizioni verso Usa
07/11/2025 10:35
Cina: export in contrazione a ottobre, -25% spedizioni verso Usa
MILANO (MF-NW)--Le esportazioni della Cina a ottobre sono diminuite per la prima volta da quasi due anni. Le spedizioni verso l'estero in dollari sono diminuite dell'1,1% a livello annuale, la prima contrazione dal marzo del 2024, quando le esportazioni erano crollate del 7,5%. Il calo delle esportazioni è stato inaspettato, poiché gli economisti avevano previsto una crescita del 3% e si confronta con la crescita, sui massimi da sei mesi, dell'8,3% registrata a settembre. Le importazioni sono aumentate dell'1% il mese scorso, mancando le stime di una crescita del 3,2%, poiché un prolungato rallentamento del mercato immobiliare e le deboli condizioni del mercato del lavoro hanno continuato a pesare sulla domanda dei consumatori. A settembre le importazioni erano aumentate del 7,4%. "Sembra che l'anticipo delle spedizioni" per via dei dazi "sia finalmente svanito in ottobre", afferma Zhiwei Zhang, presidente e capo economista di Pinpoint Asset Management, il quale si aspetta che le esportazioni cinesi si normalizzino poiché le restrizioni commerciali sono state sospese per un anno. Gli esportatori cinesi e gli acquirenti americani hanno, infatti, tirato un sospiro di sollievo la scorsa settimana dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e il suo omologo cinese, Xi Jinping, hanno raggiunto un accordo durante il loro incontro in Corea del Sud, attenuando una situazione che minacciava di far precipitare le relazioni bilaterali in una guerra commerciale a tutto campo. Le esportazioni della Cina verso gli Stati Uniti sono però crollate del 25% a ottobre a livello annuale, registrando il settimo mese consecutivo di cali a doppia cifra. Le importazioni sono diminuite di quasi il 23% lo scorso mese. I due Paesi hanno concordato di eliminare una serie di misure punitive, tra cui dazi elevati, controlli alle esportazioni di minerali critici e tecnologia avanzata, mentre Pechino si è impegnata ad acquistare più soia statunitense e a collaborare con Washington per contrastare i flussi di fentanyl. A seguito della tregua commerciale, l'aliquota tariffaria effettiva degli Stati Uniti sulle esportazioni cinesi è scesa al 31%, secondo le stime di Macquarie. Il forte rallentamento delle esportazioni del mese scorso è stato in parte dovuto all'elevato effetto base rispetto a ottobre dello scorso anno, quando l'export era cresciuto al ritmo più veloce da oltre due anni. Nei primi dieci mesi di quest'anno, le spedizioni cinesi verso gli Stati Uniti sono diminuite del 17,8%, mentre le merci in entrata sono calate del 12,6%, riducendo l'avanzo commerciale del 20% rispetto a un anno fa, a 233 miliardi di dollari. Nonostante il calo delle merci destinate agli Stati Uniti, le esportazioni complessive della Cina sono aumentate del 5,3% da inizio anno. Le esportazioni verso l'Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (Asean), l'Unione Europea e l'Africa sono aumentate rispettivamente del 14,3%, del 7,5% e del 26,1% nei primi dieci mesi del 2025. La Cina ha accumulato un surplus commerciale di oltre 964,8 miliardi di dollari da inizio anno, il 23% in più rispetto allo stesso periodo del 2024. alb (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)