-
Gb: +0,3% m/m inflazione giugno (+3,6% a/a)
16/07/2025 10:28
Gb: +0,3% m/m inflazione giugno (+3,6% a/a)
MILANO (MF-NW)--Il tasso di inflazione annuale nel Regno Unito è cresciuto più delle attese a giugno, salendo al 3,6% dal 3,4% di maggio, secondo i dati pubblicati dall'Office for National Statistics. La lettura ha stupito gli economisti, che si aspettavano un'inflazione annua stabile al 3,4%. Su base mesile, l'indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,3% a giugno, mentre il consenso degli analisti prevedeva una crescita più contenuta dello 0,2%.
L'inflazione di fondo, che esclude i prezzi più volatili di energia, generi alimentari, alcolici e tabacco, è salita al 3,7% su base annua a giugno, rispetto al 3,5% registrato a maggio. Su base mensile, l'inflazione core è aumentata dello 0,4% rispetto a un incremento dello 0,2% nel mese precedente.
lvi
(fine)
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
-
TOP NEWS ESTERO: rendimenti Treasury a 30 anni superano il 5%, è la seconda volta dal 2007
16/07/2025 10:23
TOP NEWS ESTERO: rendimenti Treasury a 30 anni superano il 5%, è la seconda volta dal 2007
MILANO (MF-NW)--I rendimenti dei Treasury statunitensi trattano in leggero calo, dopo il deciso rialzo di ieri in scia ai dati sull'inflazione. Il rendimento del titolo a 30 anni diminuisce di 1 punto base al 5,018%, mentre quello del decennale resta stabile al 4,487%, al massimo da inizio giugno. Ieri, il costo di finanziamento del Treasury trentennale è tornato sopra la soglia psicologica del 5% per la prima volta da maggio (e solo per la seconda volta dal 2007), mentre quello del decennale è balzato di 6 pb.
L'INFLAZIONE USA È TORNATA A CRESCERE A GIUGNO
A giugno, l'indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti è aumentato dello 0,3% su base mensile, segnando l'accelerazione più marcata da gennaio. L'inflazione su base annua è salita al 2,7%, alimentando l'idea che i dazi imposti dal presidente Usa Donald Trump stiano iniziando a trasmettersi ai prezzi al consumo. "I dettagli mostrano alcuni segnali iniziali dell'impatto dei dazi su voci come frutta e verdura fresca, elettrodomestici, giocattoli, abbigliamento e articoli sportivi", hanno osservato gli analisti di Ing, sottolineando però come l'effetto sia stato in parte compensato dalla debolezza della componente affitti. In questo contesto, oggi l'attenzione si sposta sull'indice dei prezzi alla produzione (Ppi) di giugno in uscita alle 14h00 ora italiana.
IL DATO FRENA LA POSSIBILITA' DI UN IMMINENTE TAGLIO DEI TASSI
Per gli analisti, i dati di ieri raffreddano le aspettative di un imminente taglio dei tassi da parte della Fed. "Il rapporto sull'inflazione spegne ogni residua speranza di un taglio dei tassi a luglio", ha affermato Bret Kenwell, US Investment Analyst di eToro, aggiungendo che, "se le prossime letture dovessero confermare la tendenza, anche le attese di ulteriori tagli nei mesi successivi potrebbero essere messe in discussione".
POWELL SEMPRE PIÙ ALL'ANGOLO
Il segretario al Tesoro Usa, Scott Bessent, ha affermato ieri che il numero uno della Fed, Jerome Powell, dovrebbe dimettersi dal Federal Open Market Comittee una volta terminato il suo mandato da presidente, previsto per maggio 2026. "Tradizionalmente, il presidente della Fed lascia anche il ruolo di governatore", ha dichiarato Bessent in un'intervista a Bloomberg Television, aggiungendo che la permanenza di Powell nel board "potrebbe creare confusione sui mercati, specialmente nel periodo che precede la nomina del suo successore". La presidenza di Powell termina nel 2026, ma il suo attuale mandato come governatore è valido fino al 2028. Secondo Valentin Bissat, chief economist & senior strategist di Mirabaud Asset Management, le crescenti pressioni politiche sulla Federal Reserve stanno mettendo a rischio la credibilità e l'indipendenza dell'istituto. "La proposta di Trump di nominare il successore di Powell prima della fine del suo mandato potrebbe compromettere la strategia di comunicazione della Fed e la sua indipendenza, minando l'autorità di Powell ed erodendo la fiducia dei mercati nell'impegno della Banca centrale a prendere decisioni basate sui dati", ha affermato l'economista.
lvi
lorenzo.viale@mfnewswires.it
(fine)
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
-
Gb: Reeves (min. Finanze), governo ha molto da fare per alleviare pressione inflazione
16/07/2025 10:21
Gb: Reeves (min. Finanze), governo ha molto da fare per alleviare pressione inflazione
MILANO (MF-NW)--La cancelliera dello scacchiere Rachel Reeves ha affermato che i dati dell'inflazione di giugno dimostrano che "i lavoratori nel Regno Unito sono ancora alle prese con il costo della vita", aggiungendo che il governo "ha ancora molto lavoro da fare per alleviare la pressione sui consumatori".
Nel dettaglio, il tasso di inflazione annuale nel Regno Unito è cresciuto più delle attese a giugno, salendo al 3,6% dal 3,4% di maggio, secondo i dati pubblicati dall'Office for National Statistics. La lettura ha stupito gli economisti, che si aspettavano un'inflazione annua stabile al 3,4%. L'inflazione di fondo, che esclude i prezzi più volatili di energia, generi alimentari, alcolici e tabacco, è aumentata al 3,7% su base annua, rispetto al 3,5% registrato a maggio.
lvi
(fine)
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
-
MARKET DRIVER: Lottomatica, Barclays conferma overweight
16/07/2025 10:19
MARKET DRIVER: Lottomatica, Barclays conferma overweight
MILANO (MF-NW)--Barclays conferma la raccomandazione overweight su Lottomatica (+3,32% a 24,92 euro) e il prezzo obiettivo a 26 euro. Gli analisti ritengono che la società registrerà un "solido secondo trimestre" (pubblicazione risultati il 31 luglio), ma prevedono che "la crescita online sarà moderata rispetto al primo trimestre, il che a nostro avviso si riflette ampiamente nelle aspettative del buy-side". Il rallentamento su base trimestrale della crescita è dovuto all'impatto positivo dell'Euro Cup nello scorso anno e ai margini di vincita del primo trimestre 2025 che hanno beneficiato di risultati sportivi favorevoli. "Tuttavia, i dati dell'autorità di regolamentazione indicano che la crescita del Ggr iGaming di Lottomatica nel secondo trimestre è stata forte, +20% rispetto al +23% del primo trimestre", sottolineano gli esperti. Per il periodo sono attesi un fatturato pari a 548 milioni, per una crescita anno su anno del 6% su base comparabile, e un Ebitda a 200 mln (+16% a/a su base comparabile).
esa
(fine)
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
-
*Borsa Honh Kong: Hang Seng chiude a -0,26% a 24.527 punti
16/07/2025 10:19