-
COMMENTO BOND: balzo dei rendimenti titoli di Stato Eurozona dopo conferenza Lagarde
24/07/2025 17:47
COMMENTO BOND: balzo dei rendimenti titoli di Stato Eurozona dopo conferenza Lagarde
MILANO (MF-NW)--Dopo la decisione della Bce di mantenere invariati i tassi di interesse nella riunione di luglio, il dibattito tra gli analisti si concentra ora sulla possibilità di ulteriori tagli entro fine anno. La presidente della Bce Christine Lagarde ha confermato l'approccio attendista e "data-dependent", ribadendo che l'inflazione è vicina all'obiettivo del 2% ma che il contesto resta incerto, soprattutto a causa delle tensioni commerciali e dei dazi. Tuttavia, non ha fornito indicazioni forti su ulteriori tagli imminenti, anzi ha lasciato intendere che lo spazio per nuovi interventi è limitato.
Il tono della presidente è stato percepito come lievemente "hawkish", cioè orientato a mantenere un atteggiamento prudente sui tagli dei tassi. Di conseguenza, gli operatori hanno ridimensionato le aspettative su una riduzione del costo del denaro entro fine anno. A fotografare questa fase di maggiore cautela è anche la reazione dei mercati obbligazionari. Il rendimento del Bund decennale è salito di 9 punti base al 2,69%, mentre quello del Btp a 10 anni è balzato di 10 pb al 3,56%. Lo spread Btp/Bund ha archiviato la seduta in lieve espansione a 87 pb.
Secondo Jörg Krämer, capo economista di Commerzbank, il ciclo di tagli potrebbe essersi già concluso. "Lagarde ha smorzato le aspettative di un ulteriore taglio a settembre, minimizzando l'impatto della discesa dell'inflazione sotto il 2% e rispondendo in modo sorprendentemente chiaro alle colombe del Consiglio", osserva Krämer. "Rispondendo a una domanda della stampa, la presidente Lagarde non ha escluso la possibilità di una futura discussione su un aumento dei tassi chiave. Avrebbe potuto rispondere in modo evasivo, ma non lo ha fatto", sottolinea Krämer. "Nel complesso, le dichiarazioni di Lagarde rendono ora più probabile che la Bce non taglierà ulteriormente i tassi nella prossima riunione di settembre. Rivediamo quindi le nostre stime: ci aspettiamo un tasso sui depositi invariato al 2% fino al 2026".
lvi
(fine)
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
-
*BOND: spread Btp/Bund in lieve espansione a 87,072 pb
24/07/2025 17:45
-
UPDATE: analisti divisi su prossime mosse Bce, lo spazio per nuovi interventi è limitato
24/07/2025 17:44
UPDATE: analisti divisi su prossime mosse Bce, lo spazio per nuovi interventi è limitato
MILANO (MF-NW)--Dopo la decisione della Bce di mantenere invariati i tassi di interesse nella riunione di luglio, il dibattito tra gli analisti si concentra ora sulla possibilità di ulteriori tagli entro fine anno. La presidente della Bce Christine Lagarde ha confermato l'approccio attendista e data-dependent, ribadendo che l'inflazione è vicina all'obiettivo del 2% ma che il contesto resta incerto, soprattutto a causa delle tensioni commerciali e dei dazi. Tuttavia, non ha fornito indicazioni forti su ulteriori tagli imminenti, anzi ha lasciato intendere che lo spazio per nuovi interventi è limitato. Il tono della presidente è stato percepito come lievemente hawkish, cioè orientato a mantenere un atteggiamento prudente sui tagli dei tassi. Di conseguenza, gli operatori hanno ridimensionato le aspettative su una riduzione del costo del denaro entro fine anno. A fotografare questa fase di maggiore cautela è anche la reazione dei mercati obbligazionari. Il rendimento del Bund decennale è salito di 9 punti base al 2,69%, mentre quello del Btp a 10 anni è balzato di 10 pb al 3,56%.
PER COMMERZBANK NON CI SARANNO ULTERIORI TAGLI NEL 2025
Secondo Jörg Krämer, capo economista di Commerzbank, il ciclo di tagli potrebbe essersi già concluso. "Lagarde ha smorzato le aspettative di un ulteriore taglio a settembre, minimizzando l'impatto della discesa dell'inflazione sotto il 2% e rispondendo in modo sorprendentemente chiaro alle colombe del Consiglio", osserva Krämer. "Rispondendo a una domanda della stampa, la presidente Lagarde non ha escluso la possibilità di una futura discussione su un aumento dei tassi chiave. Avrebbe potuto rispondere in modo evasivo, ma non lo ha fatto", sottolinea Krämer. "Nel complesso, le dichiarazioni di Lagarde rendono ora più probabile che la Bce non taglierà ulteriormente i tassi nella prossima riunione di settembre. Rivediamo quindi le nostre stime: ci aspettiamo un tasso sui depositi invariato al 2% fino al 2026".
CICLO DI TAGLI BCE STA VOLGENDO AL TERMINE (PIMCO)
Anche Pimco riconosce che il ciclo di tagli sta probabilmente finendo. Per Konstantin Veit, il tasso attuale è coerente con un orientamento neutrale e il Consiglio direttivo appare diviso sulla necessità di ulteriori mosse. "I verbali della riunione di giugno hanno evidenziato un ampio dibattito sul rischio che l'inflazione resti sotto il target nei prossimi 18 mesi. Se da un lato alcuni consiglieri ritengono questo rischio minimo o nullo, altri appaiono più cauti, suggerendo che la Bce potrebbe non aver ancora finito il lavoro", evidenzia l'esperto. "Nel nostro scenario base vediamo un ultimo taglio a settembre, per ancorare le proiezioni di inflazione al 2% nel 2027", spiega Veit. Tuttavia, si tratta di un'ipotesi "poco convincente", con la possibilità concreta che l'attuale livello rappresenti già il punto terminale del ciclo.
BLACKROCK: UN ALTRO TAGLIO RESTA POSSIBILE, MA MENO SCONTATO
Più sfumata la lettura di BlackRock. Roelof Salomons, chief investment strategist per i Paesi Bassi, osserva che un ulteriore taglio resta plausibile, ma oggi appare "meno certo", sottolineando che la conferenza stampa è stata "tranquilla", ma con toni più hawkish del previsto. Secondo Salomons, "è ancora presto per dire quando arriverà il prossimo taglio". La Bce non si è impegnata in nessuna direzione e l'approccio riunione per riunione resta confermato. Tuttavia, se da un lato l'incertezza legata alla scadenza del primo agosto sui dazi giustifica l'attesa, dall'altro il calo dell'inflazione principale e la frenata dei prezzi dei servizi lasciano aperto uno spazio per un'ulteriore riduzione del costo del denaro entro fine anno, anche se ora appare "meno scontato", ha aggiunto l'esperto. A livello di asset allocation, BlackRock resta costruttiva sul credito europeo e vede opportunità selettive nei settori legati a difesa e infrastrutture.
lvi
(fine)
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
-
MARKET DRIVER: ciclo di tagli Bce sta volgendo al termine (Pimco)
24/07/2025 17:28
MARKET DRIVER: ciclo di tagli Bce sta volgendo al termine (Pimco)
MILANO (MF-NW)--"Con la crescita stabile e l'inflazione in linea con il target, riteniamo che il ciclo di tagli della Bce stia volgendo al termine". Lo afferma Konstantin Veit, portfolio manager di Pimco, commentando la decisione della Banca centrale europea di lasciare invariato il tasso di deposito al 2%, come previsto. Secondo Veit, il tasso attuale è probabilmente considerato dalla maggioranza dei membri del Consiglio direttivo come il punto mediano di un intervallo coerente con una politica monetaria neutrale nell'area euro. "I verbali della riunione di giugno hanno evidenziato un ampio dibattito sul rischio che l'inflazione resti sotto il target nei prossimi 18 mesi. Se da un lato alcuni consiglieri ritengono questo rischio minimo o nullo, altri appaiono più cauti, suggerendo che la Bce potrebbe non aver ancora finito il lavoro", sottolinea l'esperto. Nel complesso, il team di Pimco ritiene che i rischi per l'inflazione di medio termine siano sostanzialmente equilibrati e che l'Eurotower voglia mantenere margini di manovra sufficienti, evitando di dover invertire la rotta subito dopo aver raggiunto il tasso terminale. Nello scenario base, Veit prevede un ultimo taglio a settembre, utile a preservare una proiezione del 2% per il 2027. Ma, avverte, si tratta di un'ipotesi "poco convincente", con probabilità simili che il ciclo sia già terminato al livello attuale.
lvi
(fine)
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
-
FOCUS: Bce dovrebbe tagliare tassi ancora una volta quest'anno, ma ora è meno scontato (Blackrock)
24/07/2025 17:19
FOCUS: Bce dovrebbe tagliare tassi ancora una volta quest'anno, ma ora è meno scontato (Blackrock)
MILANO (MF-NW)--La Banca centrale europea resta "in una buona posizione", ma l'approccio attendista e condizionato dai dati resterà la bussola per le prossime mosse. Lo afferma Roelof Salomons, chief investment strategist per i Paesi Bassi presso il BlackRock Investment Institute, commentando la riunione di luglio della Bce, nella quale l'Eurotower ha lasciato i tassi di riferimento invariati dopo otto ribassi, di cui sette consecutivi. Tuttavia, secondo l'esperto, "ci sono motivi per cui la Bce dovrebbe tagliare i tassi di interesse ancora una volta quest'anno, ma ora pensiamo che ciò sia meno certo".
"È stata una conferenza stampa tranquilla, ma con toni leggermente più hawkish del previsto", osserva Salomons, spiegando che secondo BlackRock si tratta di una pausa estiva più che di una fine del ciclo di tagli. "La presidente Christine Lagarde ha attribuito peso ai rischi legati ai dazi, che potrebbero spingere l'inflazione verso l'alto, anche se riteniamo più probabile che in Europa l'effetto sia disinflazionistico, complice anche l'apprezzamento dell'euro".
Secondo Salomons, "è ancora presto per dire quando arriverà il prossimo taglio". La Bce non si è impegnata in nessuna direzione e l'approccio riunione per riunione resta confermato. Tuttavia, se da un lato l'incertezza legata alla scadenza del primo agosto sui dazi giustifica l'attesa, dall'altro il calo dell'inflazione principale e la frenata dei prezzi dei servizi lasciano aperto uno spazio per un'ulteriore riduzione del costo del denaro entro fine anno, anche se ora appare "meno certa".
A livello macro, Salomons osserva che i recenti cambi di rotta nella politica globale stanno spingendo l'Europa a ripensare il proprio modello di crescita, con un ritorno della spesa pubblica che probabilmente manterrà l'inflazione su livelli superiori a quelli pre-pandemici. In questo contesto, BlackRock mantiene una preferenza per le obbligazioni europee a lungo termine e per il credito rispetto a quelle statunitensi. Sulle azioni, il giudizio è neutrale ma con apertura selettiva su finanziari e settori legati alla difesa e agli investimenti infrastrutturali, dove si iniziano a intravedere opportunità.
lvi
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)