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TOP NEWS ESTERO: industria tedesca al palo, trend ripresa si è interrotto
07/08/2025 11:02
TOP NEWS ESTERO: industria tedesca al palo, trend ripresa si è interrotto
MILANO (MF-NW)--Brutti segnali dai dati macroeconomici tedeschi odierni.
INDUSTRIA RESTA BLOCCATA
La produzione industriale della Germania è diminuita dell'1,9% su base mensile a giugno, dopo un calo rivisto dello 0,1% a maggio, secondo i dati preliminari pubblicati dall'Ufficio Federale di Statistica. Il dato ha deluso il consenso degli economisti che si aspettavano un calo dello 0,5% m/m. Su base annua, la produzione industriale tedesca è scesa del 3,6%, rispetto alla contrazione rivista dello 0,2% a/a del mese precedente.
"I deludenti dati sulla produzione industriale di giugno e la revisione al ribasso di quelli di maggio suggeriscono che, invece di avviare una ripresa ciclica, l'industria tedesca rimane bloccata", affermano gli economisti di Ing.
SURPLUS COMMERCIALE SOTTO ATTESE
Inoltre, il surplus commerciale della Germania si è attestato a 14,9 miliardi di euro a giugno, in calo rispetto ai 18,5 mld rivisti di maggio, secondo i dati pubblicati dall'Ufficio Federale di Statistica. La lettura ha deluso il consenso degli economisti che si aspettavano un avanzo di 17,3 mld euro.
TREND RIPRESA SI E' INTERROTTO
"Le esportazioni di beni tedeschi sono aumentate solo dello 0,8% a giugno rispetto a maggio, senza riuscire a compensare il calo dei mesi precedenti. A causa della politica tariffaria del presidente americano, Donald Trump, le esportazioni verso gli Stati Uniti sono diminuite per la terza volta consecutiva. Questo fatto è almeno in parte responsabile del crollo dell'1,9% della produzione industriale registrato a giugno. Un precedente trend di ripresa nella produzione risulta quindi interrotto", affermano gli economisti di Commerzbank.
alb
alberto.chimenti@mfnewswires.it
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TOP NEWS ESTERO: export cinese batte attese, per import maggiore balzo da un anno
07/08/2025 11:02
TOP NEWS ESTERO: export cinese batte attese, per import maggiore balzo da un anno
MILANO (MF-NW)--La crescita delle esportazioni cinesi a luglio ha superato nettamente le aspettative del mercato, mentre il conto alla rovescia per una tregua tariffaria con gli Stati Uniti continua a scorrere, e le importazioni sono salite al livello più alto da un anno.
Nel dettaglio le esportazioni sono aumentate del 7,2% a livello annuale a luglio, superando la stima degli economisti che avevano previsto un incremento del 5,4% a/a. Le importazioni sono invece salite del 4,1% a/a, registrando il maggiore incremento dal luglio del 2024, secondo i dati di Lseg. I dati hanno anche indicato un recupero dei livelli di importazione, dopo il rimbalzo dell'1,1% di giugno. Gli economisti avevano previsto per luglio un calo dell'1% a/a.
Dall'inizio dell'anno, le esportazioni complessive della Cina sono aumentate del 6,1% su base annua, mentre le importazioni sono diminuite del 2,7%, secondo i dati doganali. Il surplus commerciale della Cina nel 2025 ha raggiunto i 683,5 miliardi di dollari fino a luglio, con un aumento del 32% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
SLANCIO EXPORT POTREBBE AFFIEVOLIRSI PRESTO
Le esportazioni cinesi hanno sostenuto "fortemente" l'economia finora quest'anno, commenta Zhiwei Zhang, presidente e capo economista di Pinpoint Asset Management, avvertendo però che lo slancio anticipato delle spedizioni da parte delle imprese potrebbe presto affievolirsi.
A luglio, l'attività manifatturiera della Cina è inaspettatamente peggiorata, scendendo sui minimi da tre mesi, con il Pmi manifatturiero ufficiale in calo a 49,3 punti dai 49,7 di giugno, sotto le attese degli economisti che si aspettavano una lettura invariata rispetto al mese precedente.
alb
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MARKET DRIVER: Gefran, MB conferma outperform
07/08/2025 10:59
MARKET DRIVER: Gefran, MB conferma outperform
MILANO (MF-NW)--Mediobanca Research ieri ha confermato rating outperform su Gefran, con target price di 12 euro per azione. A detta degli esperti, l'azienda ha pubblicato una serie di risultati in linea con le stime. Il management, inoltre, rimane fiducioso sulla continuazione della crescita nel secondo semestre, nonostante il difficile contesto macro, prevedendo un'inversione di tendenza a luglio. Tutto questo dovrebbe essere supportato dai trend positivi negli Stati Uniti (nonostante le tensioni commerciali) e in Asia, che dovrebbero compensare la prolungata flessione a livello europeo.
fus
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*Borsa Hong Kong: Hang Seng chiude a +0,56% a 25.051 punti
07/08/2025 10:55
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MARKET DRIVER: Credem, B.Akros alza tp
07/08/2025 10:51
MARKET DRIVER: Credem, B.Akros alza tp
MILANO (MF-NW)--Banca Akros conferma la raccomandazione neutral e alza il target price da 12,1 a 13,3 euro su Credem (+0,3%). Gli analisti giudicano i risultati trimestrali di Credem come superiori alle attese, evidenziando al contempo la solidità patrimoniale. Tuttavia, nelle attuali stime tengono conto di un approccio leggermente più prudente da parte del management in merito al margine di interesse netto.
edl
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