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Bce: Giorgetti, più contenti con calo tassi ma nessun diktat come in Usa
25/09/2025 18:58
Bce: Giorgetti, più contenti con calo tassi ma nessun diktat come in Usa
ROMA (MF-NW)--"Se oltre all'abbassamento dello spread, ci fosse anche una diminuzione dei tassi di interesse in generale, e qui non c'è nessun tipo di invito, né di diktat come fanno negli Stati Uniti, saremmo sicuramente più contenti tutti quanti". Lo ha detto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, in videocollegamento all'evento 'Radici e futuro' organizzato dal quotidiano Il Gazzettino dopo il miglioramento del rating dell'Italia da parte di Fitch. "Oggi una serie di istiuzioni finanziarie, a cominciare dalle banche, hanno beneficiato del miglioramento del rating per effetto del miglioramento della valutazione del paese", ha proseguito il ministro. "Migliorando la fiducia dei mercati finanziari nei confronti del Paese anche le condizioni di finanziamento del nostro enorme debito pubblico sarebbero migliorate. Non c'è spesa più odiosa in assoluto di quella improduttiva" per gli interessi che "deve essere ridotta al massimo" per favorire il clao delle tasse, ha concluso. pev (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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Euro digitale: Cipollone (Bce), può diventare realtà entro 2029, via a nuove sperimentazioni (milanofinanza.it)
25/09/2025 18:52
Euro digitale: Cipollone (Bce), può diventare realtà entro 2029, via a nuove sperimentazioni (milanofinanza.it)
di Francesco Ninfole (milanofinanza.it) MILANO (MF-NW)--Piero Cipollone, membro del comitato esecutivo Bce, annuncia in un'intervista esclusiva a milanofinanza.it e MF-Milano Finanza che la banca centrale organizzerà nei prossimi mesi "un secondo round di sperimentazioni con il settore privato" sull'euro digitale, mentre sui tassi la Bce interverrà ancora "se si prospetterà una deviazione significativa dell'inflazione dall'obiettivo del 2% nel medio termine". Riguardo al primo punto, "le sperimentazioni mostrano che l'euro digitale può migliorare la vita quotidiana dei cittadini offrendo loro nuovi servizi", rileva Cipollone nell'intervista che sarà pubblicata in versione integrale su Milano Finanza del 27 settembre. "Si potranno per esempio fare pagamenti online legati al momento della consegna della merce, oppure rilasciare scontrini digitali che semplificheranno la vita dei consumatori in caso di reso o attivazione della garanzia sul prodotto acquistato". Sulla materia in ogni caso ci sono ancora molte idee tra gli operatori, perciò la Bce vuole "continuare il dialogo con il mercato per favorire lo sviluppo di nuove soluzioni", come sarà ribadito il 26 settembre in un incontro all'Università Bocconi. L'euro digitale, secondo Cipollone, potrà diventare realtà "a metà 2029" se la legislazione europea sarà pronta per la fine del 2026. Il membro Bce ha accolto intanto "con favore" l'accordo nell'Eurogruppo sul meccanismo per definire il tetto massimo di euro digitali per ogni cittadino, che include una proposta Bce e l'ok del Consiglio Europeo. IL RUOLO DELLE BANCHE Il tetto servirà a garantire la stabilità finanziaria e proteggere la liquidità delle banche che avranno "un ruolo centrale nella distribuzione". Cipollone chiarisce inoltre: "Le banche riceveranno commissioni per i pagamenti in euro digitali e sfrutteremo le infrastrutture esistenti per contenere i costi. Vogliamo collaborare con il settore bancario, non competere". I casi d'uso più comuni dell'euro digitale saranno gratuiti, mentre i negozianti avranno un'alternativa che consentirà di ridurre le commissioni. L'interoperabilità tra sistemi di pagamento nazionali come Bancomat è "un passo nella giusta direzione, ma da sola non basta per affrontare le sfide attuali". Per Cipollone in ogni caso "soluzioni private e moneta pubblica hanno convissuto per anni e continueranno a farlo. Anzi, l'euro digitale contribuirà a dare forza alle soluzioni private". I rischi per gli istituti di credito invece arrivano dalle stablecoin in dollari che possono causare "il trasferimento di depositi dalle banche europee a quelle americane". Se però gli europei avranno accesso con l'euro digitale a un mezzo di pagamento efficiente, allora "sarà meno probabile che ricorrano alle stablecoin", aggiunge il banchiere centrale. LA POLITICA MONETARIA In materia di politica monetaria, Cipollone vede rischi "bilanciati" sull'inflazione. Da un lato, "la crescita è stata più forte del previsto" e "le tensioni geopolitiche e commerciali potrebbero frammentare le catene del valore con possibili pressioni al rialzo sui prezzi". Allo stesso tempo, l'euro si è apprezzato e i dazi Usa potrebbero determinare "prezzi delle esportazioni cinesi inferiori a quanto attualmente previsto". Il contesto internazionale comunque "continuerà a rappresentare un ostacolo alla crescita pesando sulle esportazioni nette", vista anche l'incertezza su dazi settoriali come quelli farmaceutici, anche se le proiezioni di Francoforte indicano "una crescita costante della domanda interna". La Bce considererà poi il tasso di cambio e le manovre della Fed nella misura in cui incideranno sulle prospettiva di crescita e inflazione. Quanto al ruolo internazionale dell'euro, per Cipollone la moneta unica "ha il potenziale per essere un bene pubblico globale. Ciò richiede un mercato dotato di spessore e affidabile per i titoli di debito in euro accettati a livello internazionale". L'ulteriore sviluppo di questo mercato per il banchiere centrale "trarrebbe beneficio da ambiziosi passi politici" tra cui l'emissione di safe asset europei. nin MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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Dazi: Giorgetti, shock Usa ha risvegliato Europa da sogno
25/09/2025 18:51
Dazi: Giorgetti, shock Usa ha risvegliato Europa da sogno
ROMA (MF-NW)--"Credo che lo shock che ha generato la nuova postura negli Stati Uniti abbia improvvisamente risvegliato dal suo sogno e riportato sulla terra anche l'Europa". Lo ha affermato il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenendo all'evento del Gazzettino 'Radici e futuro, una nuova generazione d'impresa tra memoria e visione'. Per quanto riguarda l'automotive, ha aggiunto, le misure dell'Ue sono "tardive rispetto al fatto che ormai le dinamiche a livello globale sono abbastanza pronunciate". pev (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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WALL STREET: commento di metà seduta
25/09/2025 18:48
WALL STREET: commento di metà seduta
MILANO (MF-NW)--I listini azionari statunitensi proseguono la seduta in calo, con il Dow Jones che perde lo 0,15%, l'S&P 500 che scende dello 0,39% e il Nasdaq che cala dello 0,34%. Wall Street ha registrato due sedute consecutive in calo e alcune case d'investimento ipotizzano flussi di vendita da parte dei fondi pensione sull'azionario, con l'obiettivo di riequilibrare i portafogli a fine trimestre dopo le forti performance registrate nell'ultimo periodo, affermano gli strategist di Mps. L'attenzione degli investitori resta alta sul fronte dell'intelligenza artificiale, con il flusso di notizie che si alterna tra Stati Uniti e Asia, favorendo ora le società Usa, ora quelle asiatiche. Sul piano della politica monetaria, aggiungono gli esperti, "continuano le critiche al Governatore della Fed Powell, da parte dell'amministrazione statunitense. Ieri, il Segretario al Tesoro, Scott Bessent, ha dichiarato di non comprendere perché Jerome Powell non abbia ancora segnalato un taglio dei tassi di almeno 100-150 punti base entro fine anno, sottolineando l'urgenza di tornare rapidamente a un tasso neutrale data la revisione al ribasso della serie storica degli occupati". Sul fronte macroeconomico, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) si sono attestate a quota 218.000 unità, in calo di 14.000 unità rispetto al dato rivisto della settimana precedente. I nuovi ordini di beni durevoli negli Stati Uniti sono rimbalzati del 2,9% a livello mensile ad agosto, dopo un calo del 2,7% nel mese precedente. Il consenso degli economisti si aspettava una contrazione dello 0,3%. Escludendo il balzo del 7,9% negli ordini nei trasporti, la lettura è aumentata dello 0,4% ad agosto dopo l'incremento dell'1% a luglio. Le aspettative in questo caso erano per un dato stabile. Il Pil è stato rivisto al rialzo al +3,8% nel secondo trimestre, rispetto al +3,3% della stima precedente, mentre il consenso degli economisti si aspettava una conferma della lettura preliminare. Il ritmo delle vendite di case esistenti negli Stati Uniti è calato dello 0,2%, attestandosi a un tasso annuo destagionalizzato di 4 milioni ad agosto, rispetto ai 4,01 mln di luglio. Le vendite totali sono comunque aumentate dell'1,8% rispetto all'anno precedente. Sul fronte societario: - Apple (+0,25%) ha esortato l'Unione Europea ad abrogare il Digital Markets Act, la legge entrata in vigore lo scorso anno che mira a porre fine agli abusi di posizione dominante da parte dei colossi della tecnologia. "Con il passare del tempo, è diventato chiaro che il Dma non sta aiutando i mercati. Sta invece rendendo più difficile fare business in Europa", ha scritto la società di Cupertino in una nota, con cui invita le autorità europee a valutare "più attentamente le ripercussioni che questa legge ha sui cittadini e sulle cittadine dei Paesi Ue che usano i prodotti Apple ogni giorno". È trascorso oltre un anno dall'entrata in vigore del Digital Markets Act, e secondo Apple la legge non ha fatto altro che comportare "un peggioramento dell'esperienza" dei propri utenti nei Paesi Ue. "Li sta esponendo a nuovi rischi, e compromettendo quella semplice e perfetta integrazione fra i diversi prodotti Apple. E con l'uscita di nuove tecnologie, i prodotti Apple dei nostri utenti europei rimarranno più indietro". - Moderna (-3,57%) ha inaugurato un centro di produzione e ricerca e sviluppo presso l'Harwell Science and Innovation Campus nell'Oxfordshire, Regno Unito. Il nuovo impianto, denominato Moderna Innovation and Technology Center, produrrà vaccini respiratori a mRna per il mercato britannico e sosterrà la ricerca sul potenziale della scienza dell'mRna in altri settori della medicina. Il sito ha una capacità produttiva annua fino a 100 milioni di dosi di vaccino, espandibile a 250 milioni di dosi in caso di pandemia. ava (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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*Dazi: Giorgetti, shock Usa ha risvegliato Europa da sogno
25/09/2025 18:44