COMMENTO ENERGY: petrolio in rialzo dopo attacco infrastrutture russe
14/11/2025 12:20
COMMENTO ENERGY: petrolio in rialzo dopo attacco infrastrutture russe
MILANO (MF-NW)--I prezzi del petrolio trattano in rialzo, con il Brent in crescita del 2,44% e il Wti del 2,74%, dopo un attacco con droni ucraini alle infrastrutture energetiche russe. I droni hanno colpito un deposito di petrolio nel porto di Novorossiysk, sul Mar Nero, uno dei principali hub di esportazione della Russia, secondo quanto riportato da Reuters. L'attacco ha danneggiato una nave in porto, alcuni edifici residenziali e il deposito stesso, causando tre feriti. In seguito all'accaduto, il porto ha sospeso le esportazioni, riferisce l'agenzia. cba (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
UPDATE: a settembre debito cala a 3.081 miliardi (Bankitalia)
14/11/2025 12:20
UPDATE: a settembre debito cala a 3.081 miliardi (Bankitalia)
ROMA (MF-NW)--A settembre il debito delle amministrazioni pubbliche è diminuito di 0,4 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 3.080,9 miliardi. A COSA SI DEVE IL CALO Il calo, spiega Bankitalia, riflette la diminuzione delle disponibilità liquide del Tesoro (26,7 miliardi, a 45,4), parzialmente compensato dal fabbisogno delle amministrazioni pubbliche (26,1 miliardi) e dall'effetto degli scarti e dei premi all'emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione e della variazione dei tassi di cambio (0,2 miliardi). Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, la diminuzione del debito è imputabile a quella osservata per le Amministrazioni centrali (0,6 miliardi), in parte compensata dall'aumento del debito delle amministrazioni locali (0,2 miliardi). Il debito degli Enti di previdenza è rimasto invariato. La vita media residua è lievemente aumentata a 8 anni. CHI DETIENE IL DEBITO La quota del debito detenuta dalla Banca d'Italia ha continuato a diminuire, collocandosi al 19,1% (dal 19,2 del mese precedente). Ad agosto (ultimo mese per cui questo dato è disponibile) quella detenuta dai non residenti era aumentata al 33,7% e quella detenuta dagli altri residenti (principalmente famiglie e imprese non finanziarie) al 14,4% (rispettivamente dal 33,3% e dal 14,3% del mese precedente). LE ENTRATE TRIBUTARIE A settembre le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 37,1 miliardi, in diminuzione del 3,6% (1,4 miliardi) rispetto al corrispondente mese del 2024. Nei primi nove mesi dell'anno, le entrate tributarie sono state pari a 418,8 miliardi, in aumento del 2,1% (8,6 miliardi) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. vs valeria.santoro@mfnewswires.it fine MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)