WALL STREET: commento di metà seduta
14/11/2025 18:34
WALL STREET: commento di metà seduta
MILANO (MF-NW)--I principali listini azionari statunitensi trattano contrastati, con il Dow Jones che registra un calo dello 0,23%, l'S&P 500 in rialzo dello 0,48% e il Nasdaq Composite che sale dello 0,81%. Le probabilità di un taglio dei tassi da parte della Fed a dicembre sono scese a circa il 50%, secondo quanto riporta il FedWatch Tool di Cme Group, anche a causa delle dichiarazioni dei membri della Fed Neel Kashkari e Beth Hammack che, nei loro interventi, si sono focalizzati sull'inflazione ancora elevata e sulla solidità della crescita economica. Riguardo la ripresa della pubblicazione dei dati, commentano gli strategist di Mps, "il direttore del Consiglio Economico Nazionale, Kevin Hassett, ha comunicato che il dato sul mercato del lavoro di settembre sarà rilasciato molto probabilmente la prossima settimana e sarà completo, mentre i dati di ottobre saranno privi delle statistiche come il tasso di disoccupazione, provenienti dall'indagine sulle famiglie, dal momento che durante lo shutdown l'indagine non è stata condotta". Allo stesso tempo, concludono gli esperti, secondo l'ufficio statistico (Bls), la pubblicazione dell'inflazione di ottobre è a rischio. Sul fronte societario, - Le azioni di Walmart registrano un ribasso dello 0,97%. Il Ceo Doug McMillon andrà in pensione a gennaio; a succedergli sarà John Furner, che assumerà il ruolo di amministratore delegato a partire dal 1° febbraio. - Le azioni di StubHub sono scese del 20,67%. Il Ceo della società ha dichiarato che l'azienda non fornirà previsioni per il trimestre in corso. La società ha inoltre registrato una perdita netta di 1,33 miliardi di dollari, dovuta a un addebito una tantum per compensi basati su azioni. Nonostante ciò, StubHub ha superato le aspettative degli analisti sui ricavi del secondo trimestre nel suo primo rapporto finanziario dalla Ipo di settembre. - Nel settore farmaceutico, Avadel balza del 21,34% mentre Alkermes cede il 4,79% dopo che la danese Lundbeck ha lanciato un'Opa concorrente a quella oggetto di un accordo tra Avadel e Alkermes firmato a ottobre. Il corrispettivo offerto da Lundbeck, segnalano gli analisti di Jefferies, è migliore di circa 2,1 miliardi di dollari. Cidara, invece, vola del 104% e si avvicina al corrispettivo previsto dall'accordo di acquisizione firmato con Merck (+2,06%). cba/bon (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)