-
India: +2,1% a/a inflazione giugno, al minimo da 6 anni
14/07/2025 13:43
India: +2,1% a/a inflazione giugno, al minimo da 6 anni
MILANO (MF-NW)--L'inflazione al consumo in India è scesa al 2,1% su base annua a giugno, segnando un nuovo minimo da 6 anni e rafforzando l'ipotesi di una prosecuzione dell'allentamento monetario da parte della Banca centrale. Il dato, pubblicato oggi dal governo, è risultato inferiore alle attese degli economisti (+2,5%) e rappresenta l'ottavo calo mensile consecutivo.
Il rallentamento è stato guidato ancora una volta dal raffreddamento dei prezzi alimentari, in linea con le previsioni della Reserve Bank of India (Rbi), che a maggio aveva effettuato un taglio dei tassi di 50 punti base, il più ampio da oltre un anno. Il governatore della Rbi, Sanjay Malhotra, ha dichiarato che la produzione record di grano e il raccolto primaverile abbondante di legumi chiave dovrebbero garantire un'adeguata offerta di alimenti di base, contenendo ulteriormente la componente alimentare dell'inflazione.
Secondo gli analisti di Hsbc, che prevedono un'inflazione media del 2,5% nei prossimi sei mesi, il buon andamento della stagione monsonica contribuirà a raffreddare i prezzi, aumentare i salari reali e sostenere il potere d'acquisto delle famiglie nei settori informali. Questo impulso alla domanda interna si somma al solido ritmo di crescita dell'India, che nel primo trimestre ha registrato un'espansione del 7,4% su base annua, superiore alle attese.
Tuttavia, restano alcuni rischi da monitorare. Malhotra ha invitato alla prudenza sulle incognite meteo e sulle ripercussioni delle tensioni commerciali globali, in particolare sui prezzi delle materie prime. Nuova Delhi è attualmente in trattativa con Washington per scongiurare l'imposizione di dazi del 26% sulle esportazioni verso gli Usa a partire dal 1* agosto, data limite fissata dall'amministrazione Trump. Nel frattempo, l'India ha minacciato contromisure presso l'Organizzazione mondiale del commercio, lamentando che i dazi statunitensi su auto e componenti potrebbero colpire esportazioni indiane per 2,89 miliardi di dollari.
lvi
(fine)
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
-
MARKET DRIVER: Webuild, B.Akros conferma buy
14/07/2025 13:30
MARKET DRIVER: Webuild, B.Akros conferma buy
MILANO (MF-NW)--Banca Akros conferma la raccomandazione buy su Webuild (+1% a 3,854 euro) e il prezzo obiettivo a 3,8 euro, dopo che la società ha annunciato un contratto da 600 milioni di dollari (circa 515 mln di euro) per la costruzione di oltre 70 edifici e spazi pubblici a Diriyah, in Arabia Saudita. Webuild è già coinvolta nel progetto di Diriyah con la costruzione di un parcheggio sotterraneo da 10.500 posti auto, aggiudicato nel 2022 e ora completato al 55%, sottolineano gli analisti. "Il contratto conferma la strategia di Webuild di rafforzare la propria presenza in Arabia Saudita", hanno dichiarato gli esperti.
esa
(fine)
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
-
SOTTO LA LENTE A WALL STREET
14/07/2025 13:06
SOTTO LA LENTE A WALL STREET
(MT Newswires)
MILANO (MW-NW)--Ecco i titoli più chiacchierati, i più comprati e i più venduti nel premercato a Wall Street.
MicroStrategy guadagna il 2,7% nel premercato, dopo un aumento del 3%
nella seduta di venerdì.
Robinhood Markets sale del 2,5%, dopo un calo dello 0,4% registrato alla chiusura di venerdì.
Tesla cresce dell'1,1%, dopo un rialzo dell'1,2% nella seduta precedente.
Nvidia avanza dello 0,5% dopo un aumento dello 0,5% nella seduta precedente.
Reddit sale dello 0,4%, dopo aver chiuso la seduta di venerdì con un rialzo dell'1,8%.
JP Morgan Chase segna un rialzo dello 0,3%, dopo un calo dello 0,5% nella seduta precedente.
Alphabet perde lo 0,5%, dopo un rialzo dell'1,5% nella seduta di venerdì.
Advanced Micro Devices cede lo 0,4%, dopo un aumento dell'1,6% nella seduta precedente.
lvi
A3410796
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
-
*India: +2,1% a/a inflazione giugno, minimo da 6 anni
14/07/2025 12:53
-
COMMENTO ENERGY: petrolio ai massimi da 3 settimane su attese nuove sanzioni Usa contro Russia
14/07/2025 12:52
COMMENTO ENERGY: petrolio ai massimi da 3 settimane su attese nuove sanzioni Usa contro Russia
MILANO (MF-NW)--I prezzi del petrolio trattano in rialzo, raggiungendo i massimi delle ultime tre settimane, sostenuti dalla prospettiva di ulteriori sanzioni statunitensi contro la Russia, che potrebbero limitare l'offerta globale, e da un aumento delle importazioni di greggio da parte della Cina. Il Brent avanza del a 70,94 dollari al barile, mentre il Wti guadagnato l'1,9% a 69,04 dollari.
Domenica il presidente degli Stati uniti Donald Trump ha annunciato l'invio di missili Patriot all'Ucraina, e per oggi è attesa una "dichiarazione importante" sulla Russia. Trump ha espresso crescente frustrazione nei confronti del presidente russo Vladimir Putin per la mancanza di progressi verso una tregua. Nel tentativo di spingere Mosca a negoziare in buona fede con l'Ucraina, la scorsa settimana al Congresso ha guadagnato slancio un disegno di legge bipartisan che colpirebbe la Russia con nuove sanzioni, ma il pacchetto deve ancora ottenere il sostegno del presidente Usa. Nel frattempo, l'Unione europea è vicina ad approvare il 18* pacchetto di sanzioni, che includerebbe un abbassamento del tetto ai prezzi del petrolio russo.
"Le maggiori importazioni cinesi e le attese per l'annuncio del presidente Trump sulla Russia stanno sostenendo i prezzi", ha commentato Giovanni Staunovo, analista di Ubs. Secondo i dati diffusi oggi dalle dogane cinesi, a giugno le importazioni di greggio della Cina sono aumentate del 7,4% annuo, raggiungendo 12,14 milioni di barili al giorno, il livello più alto da agosto 2023. Tuttavia, avvertono gli analisti di JP Morgan, l'accumulo delle scorte cinesi potrebbe presto riflettersi in modo più visibile sui mercati occidentali, con conseguente pressione ribassista sui prezzi, dato che gli stock hanno ormai raggiunto il 95% dei livelli massimi del 2020.
La scorsa settimana, il Brent è salito del 3% mentre il Wti ha registrato un guadagno di circa il 2,2%, dopo che l'Agenzia Internazionale per l'Energia ha dichiarato che il mercato petrolifero globale potrebbe essere più teso di quanto appaia, sostenuto dal picco della domanda estiva di greggio per far fronte ai viaggi e alla produzione di energia.
In rialzo anche il gas europeo. Nel dettaglio, ad Amsterdam, il future Ttf ad agosto guadagna l'1,72% a 36,17 euro per megawattora.
lvi
(fine)
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)