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SOTTO LA LENTE A WALL STREET
15/07/2025 12:59
SOTTO LA LENTE A WALL STREET
(MT Newswires)
MILANO (MW-NW)--Ecco i titoli più chiacchierati, i più comprati e i più venduti nel premercato a Wall Street.
Opendoor Technologies balza del 10% nel premercato, dopo aver chiuso la seduta di ieri con un rialzo del 15,6%.
Nvidia sale del 4,9%, dopo un calo dello 0,5% registrato nella seduta precedente.
Advanced Micro Devices avanza del 4,6%, dopo un lieve calo dello 0,1% nella seduta precedente.
Rocket Lab cresce dell'1,2%, dopo un rialzo del 10,7% registrato alla chiusura di ieri.
Tesla segna un rialzo dello 0,2%, dopo un aumento dell'1,1% nella seduta di ieri.
MicroStrategy perde il 2%, dopo un aumento del 3,8% nella seduta precedente.
Robinhood Markets cala dello 0,8%, dopo una flessione dell'1,7% nella seduta precedente.
Palantir Technologies scivola dello 0,3%, dopo un aumento del 5% registrato nella seduta di ieri.
lvi
A3411608
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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COMMENTO ENERGY: petrolio in rosso su possibili sanzioni Usa contro Russia
15/07/2025 12:48
COMMENTO ENERGY: petrolio in rosso su possibili sanzioni Usa contro Russia
MILANO (MF-NW)--Il petrolio tratta in calo dopo che il presidente Usa Donald Trump ha minacciato dazi fino al 100% contro la Russia in caso di mancato accordo per un cessate il fuoco in Ucraina entro 50 giorni. Il Brent perde lo 0,66% a 68,90 dollari al barile, mentre il Wti scivola dello 0,66% a 66,54 dollari. Nel frattempo, ad Amsterdam, il future Ttf ad agosto sul gas naturale perde il 2,05% a 34,72 euro per megawattora.
Trump ha annunciato ieri l'invio di nuove armi all'Ucraina, minacciando sanzioni contro gli acquirenti di petrolio russo nel caso in cui Mosca non accetti un accordo di pace entro 50 giorni. La notizia aveva inizialmente sostenuto le quotazioni del greggio, ma i prezzi hanno poi ritracciato, con gli operatori che hanno interpretato la finestra temporale come un segnale che eventuali sanzioni potrebbero essere evitate. "La scadenza di 50 giorni ha attenuato i timori che sanzioni dirette possano interrompere i flussi globali di petrolio", ha affermato Daniel Hynes, strategist di materie prime senior di Anz, aggiungendo che il sentiment resta comunque frenato dalle crescenti tensioni commerciali a livello globale.
Oggi "il prezzo dell'energia reagisce in maniera diversa rispetto a prima. Nei precedenti decenni, abbiamo avuto delle anomalie durante le guerre del Golfo oppure durante la finanziaria del 2008. Adesso le variazioni sono molto più frequenti e molte volte non sono impattate come pensiamo". Lo ha dichiarato l'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, durante il "Sustainable Future Energy Summit", il progetto a firma di Class Cnbc con esperti e player del settore dell'energia. Ad esempio, ha ricordato, "quando Trump ha deciso di lanciare l'attacco a Israele, mentre i missili partivano il prezzo del petrolio scendeva del 4%, quando sono arrivati è sceso del 7%".
"Quello che è successo nell'ultimo decennio è che effettivamente il barile fisico ha contato molto meno del barile cartaceo. Con la speculazione - essendoci tante variazioni - si hanno elementi solo sul breve termine, quindi c'è volatilità" e questo "crea instabilità e una difficoltà di leggere effettivamente i mercati", ha spiegato il ceo, "in questo momento, le persone che riescono a leggere meglio i mercati sono i trader, che riescono a dare un peso a quello che succede".
"Abbiamo delle guerre che non hanno influenzato il prezzo se non inizialmente, abbiamo annunci dell'Opec. Ma quello che pesa di più nel breve termine è la domanda. Cosa succede alla domanda con le tariffe? Hanno pesato molto di più le tariffe e l'impatto sulla domanda che le guerre", ha sottolineato Descalzi. "Questo è un set-up nuovo ma che ha un'origine abbastanza lunga, dal 2014, da quando c'è stato il crollo del prezzo del petrolio e la speculazione sul prezzo del barile è aumentata tantissimo".
lvi/zag
lorenzo.viale@mfnewswires.it
(fine)
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AC Milan: collabora con Bitpanda nel lancio del token Vision
15/07/2025 12:41
AC Milan: collabora con Bitpanda nel lancio del token Vision
MILANO (MF-NW)--AC Milan e Bitpanda, principale piattaforma europea di criptovalute, ampliano la loro collaborazione, con i Rossoneri che supporteranno il lancio del token Vision. Il debutto è previsto per domani.
Vision, si legge in un comunicato, fungerà da token centrale nella prossima suite di prodotti Web3 di Bitpanda. Fin dal primo giorno, i detentori del token godranno di ricompense tangibili, inclusi incentivi per lo staking, diritti di governance, riduzioni delle commissioni e accesso anticipato alle vendite di token.
La partnership tra AC Milan e Bitpanda, iniziata nel 2024, ha fatto un importante passo avanti nel febbraio 2025, quando Bitpanda è diventata Back-of-Shirt Sponsor della prima squadra maschile, entrando ufficialmente nel gruppo di principal partner del Club Rossonero.
"All'AC Milan, l'innovazione fa parte del nostro Dna. Cerchiamo costantemente nuovi modi per approfondire il nostro legame con i tifosi, e la partnership con una piattaforma all'avanguardia come Bitpanda ci permette di fare proprio questo. Siamo entusiasti di lavorare al fianco di un partner che condivide la nostra ambizione di superare i limiti e abbracciare il futuro dell'interazione digitale", ha commentato Maikel Oettle, chief commercial officer dell'AC Milan.
lvi
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*Gas naturale: future Ttf agosto in netto calo del 2,05% a 34,72 euro
15/07/2025 12:41
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*Petrolio Usa: in calo dello 0,66% a 66,54 usd
15/07/2025 12:41