PUNTO DEL POMERIGGIO EUROPEO: 26 SETTEMBRE 2025
26/09/2025 12:27
PUNTO DEL POMERIGGIO EUROPEO: 26 SETTEMBRE 2025
MILANO (MF-NW)--I listini azionari europei trattano in rialzo, con l'Euro Stoxx 50 che avanza dello 0,41%, nonostante l'ultima ondata di dazi annunciata dall'amministrazione Trump e con l'attenzione degli investitori ora rivolta ai dati chiave sull'inflazione negli Stati Uniti, a caccia di indicazioni sulla prossima mossa della Federal Reserve. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato molti nuovi dazi, inclusa un'imposta del 100% sui farmaci provenienti da aziende farmaceutiche che non stanno costruendo stabilimenti negli Usa. È probabile che gli investitori non ritengano che i dazi sui farmaci avranno, in definitiva, un impatto reale e significativo, secondo Citi Wealth. Sul fronte macroeconomico, la crescita del prodotto interno lordo trimestrale della Spagna è accelerata allo 0,8% nel secondo trimestre, rispetto allo 0,6% dei tre mesi precedenti, secondo quanto emerge dai dati definitivi dell'Istituto Nazionale di Statistica. La lettura finale è superiore alla stima preliminare del +0,7% t/t. Su base annua, l'economia spagnola è cresciuta del 3,1%, rispetto alla stima preliminare del 2,8% e all'aumento rivisto del 3,2% dei tre mesi precedenti. Ad agosto, secondo quanto emerge dal consueto sondaggio sui consumatori dell'Eurozona condotto dalla Banca centrale europea, il tasso mediano di inflazione percepita negli ultimi 12 mesi è rimasto invariato al 3,1% per il settimo mese consecutivo. Le aspettative mediane di inflazione per i prossimi 12 mesi sono invece aumentate al 2,8%, rispetto al 2,6% di luglio. Le aspettative per i prossimi tre anni sono rimaste stabili al 2,5%. Infine, le aspettative di inflazione a cinque anni sono salite al 2,2%, rispetto al 2,1% di luglio, raggiungendo il valore più alto osservato da agosto 2022. L'incertezza sulle aspettative di inflazione per i prossimi 12 mesi è aumentata leggermente ad agosto. Le aspettative di crescita economica per i prossimi 12 mesi sono rimaste stabili ad agosto al -1,2%. Le aspettative per il tasso di disoccupazione a 12 mesi sono aumentate al 10,7% ad agosto, rispetto al 10,6% di luglio. I consumatori continuano a prevedere che il tasso di disoccupazione futuro sarà solo leggermente più alto rispetto al tasso di disoccupazione percepito attuale (10,1%), suggerendo una prospettiva del mercato del lavoro sostanzialmente stabile. alb alberto.chimenti@mfnewswires.it (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)