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Fed: Kashkari propende per taglio tassi, crescono timori su rallentamento economia
07/08/2025 08:08
Fed: Kashkari propende per taglio tassi, crescono timori su rallentamento economia
MILANO (MF-NW)--Il presidente della Federal Reserve di Minneapolis, Neel Kashkari, ha dichiarato che i recenti segnali di rallentamento dell'economia rafforzano l'argomentazione a favore di un taglio dei tassi d'interesse "nel breve termine".
In un'intervista alla Cnbc, Kashkari ha affermato che, sebbene non sia ancora chiaro l'impatto dei dazi sull'inflazione, i dati attualmente disponibili mostrano chiaramente che l'economia sta rallentando. "Questo mi dice che devo iniziare ad affidarmi di più ai dati di cui mi fido, e cioè che l'economia sta rallentando, e ciò significa che, nel breve termine, potrebbe diventare opportuno iniziare ad aggiustare il tasso dei Federal Funds".
Il presidente della Fed di Minneapolis, che sarà membro votante del comitato sui tassi d'interesse l'anno prossimo, ha detto di avere fiducia in "una serie di dati", mentre ci sono altri numeri su cui non è certo. I dati in cui ripone fiducia mostrano un rallentamento della spesa dei consumatori e un raffreddamento dell'economia reale sottostante. Allo stesso tempo, le ultime letture sull'inflazione indicano che il dato è "generalmente in calo", ad esempio, l'inflazione nei servizi non abitativi sta diminuendo. Ciò che resta un'incognita sono gli "effetti finali delle tariffe. E quello che sto capendo è che potremmo non avere una risposta a riguardo per diversi trimestri, o per un anno o più".
alb
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*Germania: surplus commerciale giugno a 14,9 mld euro
07/08/2025 08:02
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*Germania: -1,9% m/m produzione industriale giugno (-3,6% a/a)
07/08/2025 08:02
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WALL STREET: commento di chiusura
07/08/2025 08:00
WALL STREET: commento di chiusura
MILANO (MF-NW)--Chiusura in territorio positivo per l'azionario americano, con un rally di Apple che ha dato impulso a Wall Street. Il Nasdaq Composite ha archiviato la seduta in rialzo dell'1,21% a 21.169,42 punti, l'S&P 500 dello 0,73% a 6.345,06 punti e il Dow Jones dello 0,18% a 44.193,12 punti. Tra i settori, il consumo discrezionale ha guidato i rialzi, mentre la sanità ha registrato il calo più marcato.
Sul fronte societario:
- Apple è stato il titolo con la miglior performance sul Dow e tra i migliori sull'S&P 500, con un balzo del 5,1%. Secondo la Cnbc, che cita un funzionario della Casa Bianca, il produttore dell'iPhone avrebbe annunciato un nuovo impegno d'investimento da 100 miliardi di dollari negli Stati Uniti. Con questo nuovo impegno, il totale degli investimenti del colosso tecnologico negli Usa ammonterebbe a 600 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni.
- le azioni di Arista Networks sono salite di quasi il 18%, la miglior performance sull'S&P 500. Martedì sera l'azienda ha fornito prospettive positive per i ricavi del terzo trimestre, dopo aver riportato risultati del secondo trimestre superiori alle attese.
- le azioni di Super Micro Computer sono crollate del 18%, la peggior performance sull'S&P 500. Il produttore di server per intelligenza artificiale ha riportato martedì sera risultati per il quarto trimestre fiscale inferiori alle aspettative degli analisti.
- le azioni di Snap sono scese del 17%. L'azienda di social media ha registrato martedì sera una perdita nel secondo trimestre che si è ampliata inaspettatamente, a causa dell'aumento delle spese operative e di problemi legati a un aggiornamento pianificato della sua piattaforma pubblicitaria, che hanno pesato sulla crescita dei ricavi.
Sul fronte commerciale, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha firmato un ordine esecutivo che impone un ulteriore dazio del 25% sulle importazioni dall'India, in risposta agli acquisti continui da parte del Paese di petrolio russo sanzionato, ha dichiarato la Casa Bianca. In risposta, l'India ha definito la decisione degli Stati Uniti di raddoppiare le tariffe sulle importazioni indiane al 50% "ingiusta, ingiustificata e irragionevole".
Sul fronte macroeconomico, le domande di mutui negli Stati Uniti sono rimbalzate la scorsa settimana, grazie alla terza flessione consecutiva del tasso fisso a 30 anni sui prestiti, secondo la Mortgage Bankers Association. "I tassi ipotecari sono diminuiti la scorsa settimana, seguendo il calo dei rendimenti dei Treasury, poiché i dati economici hanno segnalato un indebolimento dell'economia statunitense", afferma Joel Kan, vicedirettore capo economista dell'associazione. "I mutuatari hanno cercato di approfittare di questi tassi più bassi, con un aumento sia delle richieste di acquisto sia di rifinanziamento durante la settimana".
alb
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Cina: export luglio oltre attese, import registra maggiore balzo da un anno
07/08/2025 07:56
Cina: export luglio oltre attese, import registra maggiore balzo da un anno
MILANO (MF-NW)--La crescita delle esportazioni cinesi a luglio ha superato nettamente le aspettative del mercato, mentre il conto alla rovescia per una tregua tariffaria con gli Stati Uniti continua a scorrere, e le importazioni sono salite al livello più alto da un anno.
Nel dettaglio le esportazioni sono aumentate del 7,2% a livello annuale a luglio, superando la stima degli economisti che avevano previsto un incremento del 5,4% a/a. Le importazioni sono invece salite del 4,1% a/a, registrando il maggiore incremento dal luglio del 2024, secondo i dati di Lseg. I dati hanno anche indicato un recupero dei livelli di importazione, dopo il rimbalzo dell'1,1% di giugno. Gli economisti avevano previsto per luglio un calo dell'1% a/a.
Dall'inizio dell'anno, le esportazioni complessive della Cina sono aumentate del 6,1% su base annua, mentre le importazioni sono diminuite del 2,7%, secondo i dati doganali. Il surplus commerciale della Cina nel 2025 ha raggiunto i 683,5 miliardi di dollari fino a luglio, con un aumento del 32% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Le esportazioni cinesi hanno sostenuto "fortemente" l'economia finora quest'anno, commenta Zhiwei Zhang, presidente e capo economista di Pinpoint Asset Management, avvertendo però che lo slancio anticipato delle spedizioni da parte delle imprese potrebbe presto affievolirsi.
A luglio, l'attività manifatturiera della Cina è inaspettatamente peggiorata, scendendo sui minimi da tre mesi, con il Pmi manifatturiero ufficiale in calo a 49,3 punti dai 49,7 di giugno, sotto le attese degli economisti che si aspettavano una lettura invariata rispetto al mese precedente.
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