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Usa: S&P conferma rating AA+, outlook stabile
19/08/2025 08:27
Usa: S&P conferma rating AA+, outlook stabile
MILANO (MF-NW)--S&P Global Ratings ha confermato il rating degli Stati Uniti. Gli analisti si aspettano che le robuste entrate derivanti dal nuovo regime tariffario introdotto dall'amministrazione Trump aiutino a compensare il previsto deterioramento fiscale risultante dalle recenti modifiche legislative. Nel dettaglio, il rating è stato confermato ad AA+, con outlook stabile.
"Il mantenimento dell'outlook stabile indica la nostra aspettativa che, sebbene i risultati del deficit fiscale non miglioreranno in modo significativo, non prevediamo un deterioramento persistente nei prossimi anni", afferma l'agenzia di rating. "Questo riflette la nostra visione secondo cui i cambiamenti in corso nelle politiche interne e internazionali non incideranno sulla resilienza e sulla diversità dell'economia statunitense. E, a sua volta, l'ampia solidità delle entrate, comprese quelle robuste derivanti dalle tariffe, compenserà eventuali slittamenti fiscali derivanti da tagli fiscali e aumenti della spesa".
La conferma del rating da parte di S&P arriva nonostante le preoccupazioni che l'applicazione dei dazu possa frenare la fiducia delle imprese e la crescita economica, stimolare l'inflazione e rallentare le assunzioni. "Ci aspettiamo che entrate tariffarie significative compensino in generale risultati fiscali più deboli che altrimenti potrebbero derivare dalla recente legislazione fiscale, che include sia tagli sia aumenti a tasse e spesa", spiega ancora l'agenzia di rating.
L'outlook è stato mantenuto stabile, riflettendo l'aspettativa di una continua resilienza dell'economia statunitense, un'esecuzione credibile ed efficace della politica monetaria, deficit fiscali alti ma non in crescita alla base dell'aumento del debito pubblico netto generale e l'inremento di 5.000 miliardi di dollari del tetto del debito, sottolinea S&P. Gli analisti si aspettano che il debito pubblico netto generale si avvicini al 100% del Pil, dato l'aumento strutturale delle spese non discrezionali legate agli interessi e all'invecchiamento della popolazione. "La cooperazione bipartisan per rafforzare il profilo fiscale degli Stati Uniti, vale a dire per ridurre in modo significativo i deficit e affrontare le rigidità di bilancio, rimane sfuggente".
Nonostante l'outlook stabile, S&P ha lanciato alcuni avvertimenti, tra cui i pericoli legati a un'erosione dell'indipendenza della Federal Reserve. "Potremmo abbassare il rating nei prossimi due o tre anni se i deficit, già elevati, dovessero aumentare, riflettendo l'incapacità politica di contenere la spesa crescente o di gestire le implicazioni sulle entrate derivanti da modifiche al codice fiscale. I rating potrebbero anche finire sotto pressione se gli sviluppi politici dovessero incidere sulla solidità delle istituzioni americane e sull'efficacia della politica a lungo termine o sull'indipendenza della Federal Reserve". Ciò, a sua volta, potrebbe mettere a rischio il ruolo del dollaro come principale valuta di riserva mondiale, un punto di forza fondamentale per il credito, concludono da S&P.
(segue)
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Mediobanca: ok Bce ad acquisire controllo di Banca Generali
19/08/2025 08:25
Mediobanca: ok Bce ad acquisire controllo di Banca Generali
ROMA (MF-NW)--La Banca centrale europea (Bce) ha autorizzato Mediobanca ad acquisire il controllo di Banca Generali.
Con riferimento all'offerta pubblica di scambio volontaria promossa da Mediobanca sulla totalità delle azioni ordinarie di Banca Generali spa, Mediobanca ha ricevuto ieri l'autorizzazione della Bce ad acquisire il controllo diretto di Banca Generali e l'autorizzazione della Banca d'Italia ad acquisire il controllo indiretto di Generfid spa, Intermonte Partners Sim e Intermonte Sim e la partecipazione qualificata indiretta in BG Saxo Sim, in Nextam Partners Sim, in 8a+ Investimenti Sgr e in Tosetti Value Sim.
Inoltre, la Bce ha rilasciato contestualmente anche l'autorizzazione all'acquisizione di partecipazioni dirette e indirette che, complessivamente, superano il 10% dei fondi propri consolidati del Gruppo bancario Mediobanca.
Ai sensi di quanto prescritto dal provvedimento autorizzativo, Mediobanca è tenuta, entro sei mesi dalla data di acquisizione del controllo di Banca Generali, a presentare alla Bce un piano di integrazione che includa le seguenti informazioni: le misure e le soluzioni previste per l'integrazione, compresa la definizione delle strutture e dei processi organizzativi per garantire un efficace allineamento operativo; la tempistica delle attività di dell'integrazione, con particolare attenzione al rafforzamento e alla razionalizzazione del sistema di controllo interno; un piano di integrazione IT, specificando i costi di implementazione stimati, le attività esternalizzate e le relative exit strategy, le strutture organizzative e i processi coinvolti nella supervisione del rischio IT, le misure per garantire la sicurezza informatica e la data quality nonché la continuità operativa; gli impatti stimati sui requisiti patrimoniali, comprese eventuali deviazioni dalle ipotesi iniziali; un framework di governance per il processo di integrazione.
La Bce ha precisato inoltre che, in caso di perfezionamento dell'operazione e di conseguente acquisto da parte di Mediobanca del controllo di diritto su Banca Generali, quest'ultima si qualificherà come "significant supervised entity" soggetta alla diretta vigilanza della Bce ai sensi della disciplina di settore.
A seguito del rilascio di tali provvedimenti, sono state ottenute tutte le autorizzazioni preventive richieste dalla normativa regolamentare di settore in relazione all'Offerta. Alla luce di quanto precede, Mediobanca comunica che deve ritenersi avverata la condizione di efficacia dell'Offerta prevista dal paragrafo 1.5, punto (v), della comunicazione pubblicata in data 28 aprile 2025.
com/pev
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COMMENTO ENERGY: petrolio e gas in rosso
19/08/2025 08:25
COMMENTO ENERGY: petrolio e gas in rosso
MILANO (MF-NW)--I prezzi del petrolio trattano in calo, con il Brent in discesa dello 0,62% e il Wti dello 0,69%, tra le prospettive di un incontro tra Russia e Ucraina. Il Segretario Generale della Nato, Mark Rutte, ha confermato che il presidente russo, Vladimir Putin, ha accettato di incontrare il suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky.
"La maggior parte delle questioni, come il cessate il fuoco, le garanzie di sicurezza e come si svolgerà il processo verso la pace, devono ancora essere determinate", sottolinea Bart Melek di Td Securities.
"Se l'esito fosse una riduzione delle tensioni e l'eliminazione delle minacce di tariffe o sanzioni secondarie, il petrolio verrebbe spinto al ribasso", aggiunge l'esperto.
In territorio negativo, infine, anche il gas europeo. Nel dettaglio, ad Amsterdam, il future Ttf a settembre lascia sul terreno l'1,301% a quota 30,865 euro per megawattora.
alb
alberto.chimenti@mfnewswires.it
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MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
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*Gas europeo: future Ttf settembre in calo dell'1,637% a 30,76 euro
19/08/2025 08:17
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MARKET DRIVER: Intesa Sanpaolo, Jefferies alza stime e Tp
19/08/2025 08:12
MARKET DRIVER: Intesa Sanpaolo, Jefferies alza stime e Tp
MILANO (MF-NW)--Jefferies ha alzato il prezzo obiettivo su Intesa Sanpaolo da 5,6 a 6,3 euro (5,489 euro il valore del titolo in Borsa), confermando la raccomandazione buy. Gli esperti hanno aggiornato il loro modello dopo i risultati trimestrali, aumentando le stime di Eps del 2% sul 2026 e del 3% sul 2027 e posizionandole di un 2-3% al di sopra del consenso. Nel dettaglio, gli analisti evidenziano il net interest income trimestrale "più forte" delle loro previsioni.
pl
paola.longo@mfnewswires.it
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