MARKET DRIVER: Disney, Ubs conferma buy e alza tp a 138 usd
16/07/2025 19:21
MARKET DRIVER: Disney, Ubs conferma buy e alza tp a 138 usd
(MT Newswires)
MILANO (MF-NW)--Ubs prevede che Walt Disney registrerà una crescita dell'utile a due cifre nel terzo trimestre dell'anno fiscale 2025, grazie alla forte domanda nei parchi e al miglioramento della redditività del segmento direct-to-consumer. La casa d'affari stima un utile per azione per il terzo trimestre di 1,59 dollari, in aumento del 13% rispetto all'anno precedente, su un fatturato di 23,3 miliardi di dollari. Per l'intero anno 2025, l'Eps è atteso a 5,89 dollari. "Restiamo ottimisti sulle prospettive dell'anno fiscale 2026, dati i trend di fondo nei parchi, la nuova capacità di crociera, la solida pipeline di contenuti e la crescita dei margini nel direct to consumer, con un potenziale di rialzo derivante dal pieno controllo di Hulu", affermano gli analisti. Ubs conferma il rating buy sul titolo e alza il target price da 120 a 138 dollari per azione.
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MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
MARKET DRIVER: economia Eurozona mostra segnali positivi nonostante minaccia dazi Usa (Gam)
16/07/2025 18:32
MARKET DRIVER: economia Eurozona mostra segnali positivi nonostante minaccia dazi Usa (Gam)
MILANO (MF-NW)--"La lettera che il presidente Usa Donald Trump ha spedito all'Ue è stata tutt'altro che amichevole. Il nuovo annuncio di dazi al 30% dal 1* agosto sulle esportazioni europee spariglia i negoziati e alimenta nuova incertezza. Il testo della lettera è molto simile a quelle spedite ai governi di altri Paesi, con la diplomazia economica che è ormai ridotta a moduli pre-stampati in cui la casella da riempire è quella della misura tariffaria", afferma Carlo Benetti, market specialist di Gam. Tuttavia, prosegue l'esperto, la ripresa economica nell'Eurozona mostra graduali segnali positivi. "La discesa dell'inflazione e le prospettive di tagli dei tassi d'interesse da parte della Bce rafforzano la fiducia di consumatori e imprese, politiche monetarie meno restrittive possono rappresentare un catalizzatore per i mercati azionari", osserva l'economista, sottolineando che gli investimenti pubblici legati al Green Deal europeo e alla transizione energetica stanno creando nuove opportunità nei settori delle energie rinnovabili, delle infrastrutture e della tecnologia industriale. "Il listino europeo conserva valutazioni interessanti rispetto al listino americano, con l'indice Euro Stoxx 600 che tratta a valori del rapporto prezzo/utili molto inferiori rispetto all'S&P 500. Il differenziale di valutazione è più evidente nei settori bancario, energetico eindustriale, dove molte società europee hanno fondamentali solidi non ancora scontati nei prezzi", conclude Benetti.
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WALL STREET: commento di metà seduta
16/07/2025 18:32
WALL STREET: commento di metà seduta
MILANO (MF-NW)--I listini azionari statunitensi trattano contrastati sulla scia dei rumor sul possibile, imminente licenziamento del presidente della Fed, Jerome Powell. La notizia, riportata da alcune testate americane e attribuita a un funzionario della Casa Bianca, è stata smentita dallo stesso presidente degli Stati Uniti: "Non abbiamo intenzione di farlo", ha dichiarato Trump parlando con i giornalisti alla Casa Bianca, come riportato da Cnbc. "È altamente improbabile a meno che non sia obbligato a lasciare la posizione" per "frode". Il Dow Jones guadagna lo 0,01%, l'S&P 500 scende dello 0,1% e il Nasdaq Composite lascia lo 0,14%.
Sul fronte macro, l'indice dei prezzi alla produzione (Ppi) negli Stati Uniti è rimasto invariato a giugno su base mensile, sotto le attese di un +0,2% e in frenata rispetto al +0,3% di maggio. Su base annua, l'indice è cresciuto del 2,3%. Anche il Ppi core, che esclude le componenti più volatili, è risultato piatto su base mensile, contro un +0,2% atteso.
Il dato Ppi segue la lettura sull'inflazione al consumo pubblicata ieri, che ha mostrato un'accelerazione dei prezzi a giugno e alimentato i timori sull'impatto delle politiche tariffarie del presidente Donald Trump. Dopo la minaccia nel fine settimana di dazi del 30% su tutte le importazioni da Ue e Messico a partire dal 1* agosto, Trump ha annunciato ieri di aver raggiunto un accordo con l'Indonesia che prevede un dazio del 19% sulle esportazioni del Paese asiatico verso gli Usa.
Inoltre, la produzione industriale negli Stati Uniti è cresciuta dello 0,3% su base a giugno, superando le previsioni degli economisti che stimavano una crescita più contenuta dello 0,1%. Su base annua, la produzione industriale è aumentata dello 0,7% il mese scorso. Lo ha reso noto la Federal Reserve, aggiungendo che, sempre a giugno, il tasso di utilizzo degli impianti si è attestato al 77,6%, in lieve rialzo dal 77,5% di maggio.
Sul fronte societario:
- Bank of America perde l'1,51% dopo aver riportato utili sopra le attese, sebbene i ricavi da interesse siano risultati inferiori alle stime.
- Goldman Sachs lascia lo 0,2% dopo risultati superiori alle previsioni grazie al buon andamento del trading azionario.
- Morgan Stanley perde il 3,21% nonostante la banca abbia riportato un utile netto pari a 3,5 miliardi di dollari, che si confronta con 3,1 miliardi nello stesso periodo dell'anno precedente.
lvi/bon
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