WALL STREET: commento di apertura
06/08/2025 15:42
WALL STREET: commento di apertura
MILANO (MF-NW)--Avvio in lieve rialzo a Wall Street, con il faro degli investitori che resta puntato sui dazi minacciati dall'amministrazione Trump e sulle trimestrali. Il Dow Jones sale dello 0,11%, l'S&P 500 dello 0,24% e il Nasdaq Composite dello 0,32%.
Con l'avvicinarsi della scadenza di venerdì per il raggiungimento di un cessate il fuoco con l'Ucraina, che è stata imposta dal presidente Usa, Donald Trump, alla Russia, l'inquilino della Casa Bianca starebbe valutando come colpire Mosca attraverso sanzioni. Secondo il Financial Times, l'amministrazione Usa sta valutando di imporre sanzioni contro la cosiddetta "flotta ombra" di petroliere russe, che è composta da navi obsolete dispiegate in tutto il mondo per trasportare prodotti petroliferi russi sottoposti a embargo.
Comunque sia, il collaboratore del Cremlino, Yurij Ushakov, ha affermato che il colloquio di tre ore di questa mattina tra l'inviato statunitense, Steve Witkoff, e il presidente russo, Vladimir Putin, a Mosca è stato "utile e costruttivo". Ushakov ha spiegato che le discussioni si sono concentrate sull'Ucraina, così come sulla prospettiva di sviluppare un partenariato strategico tra Washington e Mosca e ha aggiunto che sono stati ricevuti anche "segnali da Trump".
Sul fronte macroeconomico, l'indice che misura il volume delle richieste di mutui negli Stati Uniti è salito del 3,1% nella settimana terminata il 1° agosto, dopo il calo del 3,8% nell'ottava precedente. Secondo la Mortgage Bankers Association (Mba), le domande di mutui per l'acquisto di una nuova casa sono aumentate dell'1,5%. Le richieste per rifinanziare un mutuo esistente, che sono più sensibili alle variazioni a breve termine dei tassi di interesse, sono invece salite del 5,2%.
Mark Haefele, Chief Investment Officer di Ubs Global Wealth Management, osserva che ieri le azioni statunitensi hanno registrato un calo, in seguito a dati economici inferiori alle attese e alle rinnovate minacce di dazi. Pur prevedendo una certa volatilità nel breve periodo, legata agli effetti delle misure tariffarie sull'economia, l'esperto sottolinea come il trend rialzista di fondo resti intatto, con prospettive di ulteriori rialzi nei prossimi dodici mesi.
"Sebbene l'incertezza sul fronte commerciale e le valutazioni elevate possano rappresentare un freno temporaneo per i mercati azionari, gli investitori possono adottare strategie utili a gestire la volatilità, mantenendo al contempo una posizione orientata alla crescita di lungo periodo. Chi ha già un'esposizione azionaria in linea con i propri parametri strategici potrebbe valutare l'uso di coperture tattiche nel breve termine, mentre gli investitori sottopesati dovrebbero considerare l'opportunità di aumentare gradualmente l'esposizione in caso di eventuali correzioni di mercato", conclude l'esperto.
Sul fronte della politica monetaria, "a causa della forte incertezza, la Federal Reserve (Fed) si trova stretta tra un probabile aumento della pressione inflazionistica e una congiuntura economica indebolita dalla politica commerciale. Nonostante le pressioni del presidente Trump, nell'ultima riunione la banca centrale americana ha lasciato i tassi di interesse invariati (fra il 4,25% e il 4,5%). Abbiamo ancora due rapporti sull'occupazione prima del prossimo Fomc del 17 settembre, e per la Fed resta il consueto dilemma, in presenza di un'inflazione al di sopra dell'obiettivo e di rischi al ribasso sul mercato del lavoro: non è quindi da escludersi uno scenario di tassi di interesse stabili nel breve/medio periodo", afferma Alessandro Tentori, Chief Investment Officer Europa di Axa IM.
Sul fronte societario:
- McDonald's sale dell'1,59% dopo aver riportato risultati del secondo trimestre superiori alle attese sia sui ricavi sia sugli utili.
- Male invece Snap che crolla del 21,03% dopo ricavi leggermente inferiori alle attese.
- in netto ribasso anche Amd che lascia sul terreno il 4,76% a seguito di utili per azione rettificati sotto le stime.
alb
alberto.chimenti@mfnewswires.it
(fine)
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)